Neogreca, letteratura
Paola Maria Minucci
Dagli anni Settanta e Ottanta del 20° sec. la l. n. ha confermato la grande vitalità testimoniata dalle generazioni apparse dopo la Seconda guerra mondiale [...] 1958), P. Tatsopulos (n. 1959), uno dei rappresentanti di maggior rilievo, che nella sua opera sottolinea come l'ottica politica sia ormai lontana da tale generazione. Tutti questi autori ricorrono ampiamente all'ironia e a modi espressivi che fanno ...
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OLSEN, Lerner Tillie
Marina Camboni
Scrittrice statunitense, nata a Omaha (Nebraska) il 14 gennaio 1913. Figlia di ebrei russi, rifugiati in America dopo la rivoluzione del 1905, nel 1931 aderì all'organizzazione [...] rappresentazione realistica degli ambienti, dei personaggi, dei modi in cui la povertà, lo sfruttamento e ''Requa-I'', in Studies in American Fiction, v, 12, 1 (1984); E.N. Orr, T. Olsen and a feminist spiritual vision, Jackson (Mississippi) 1987; M. ...
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JAHNN, Hans Henny
P. Ch.
Scrittore tedesco, nato a Stellingen-Altona (Amburgo) il 17 dicembre 1894, morto ad Amburgo il 29 novembre 1959. Figlio di un armatore, durante la prima guerra mondiale, obbedendo [...] un pastore evangelico attraverso il quale si esprime, in modi abnormi e in un linguaggio mistico-sensuale, un'ansia -1931; K. A. Horst, Ein nekrologischer Roman, in Merkur, V, 1951, n. 6; Festschrift für H. H. J., a cura di R. Italiaander, Amburgo ...
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GASS, William Howard
Maria Anita Stefanelli
Scrittore statunitense, nato a Fargo (North Dakota) il 30 luglio 1924. Trasferitosi nell'Ohio, trascorre l'infanzia e compie gli studi superiori a Warren, [...] , novello Adamo di fine Ottocento, influenza in modi contrastanti l'animo degli abitanti della cittadina dell' interview with W. Gass, in Falcon, 5 (inverno 1972), pp. 34-45; N. French, D. Keyser, Against the grain: a conversation with W. Gass, in ...
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SABA, Umberto (XXX, p. 372)
Arnaldo Bocelli
Poeta, morto a Gorizia il 25 agosto 1957. Nel 1953 gli fu conferita dall'università di Roma la laurea "honoris causa" in lettere.
Dopo il 1936 pubblicò: Ultime [...] da certi eccessi prosastici o, meglio, a contenere in sobrî modi da "quasi un racconto" la sua tendenza al parlato; cit.; Omaggio a U. S., fasc. spec. di Galleria, a. X, n. 1-2, gennaio-aprile 1960, con inediti del poeta, saggi critici e testimonianze ...
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GUNN, Thomson William, detto Thom (App. IV, ii, p. 126)
Giuliana Scudder
Poeta inglese. Stabilitosi dal 1954 a San Francisco, si è perfettamente integrato nell'originale 'contro-cultura' della città [...] E. Pound, W.C. Williams e Y. Winters. Cercando modi di espressione liberatori, ha trovato nel metro sillabico lo strumento tristi capitani e altre poesie (1968) e Tatto (1979).
Bibl.: A.N. Bold, Gunn & Hughes: Thom Gunn and Ted Hughes, New York ...
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PANCRAZI, Pietro
Arnaldo Bocelli
Critico letterario, nato a Cortona il 19 febbraio 1893. Ha fatto gli studî classici, e seguito i corsi di legge, a Roma, a Venezia, a Padova. Ufficiale di fanteria durante [...] rinnova, contaminandoli con quelli della critica estetica, i modi di certo bozzettismo critico dell'Ottocento (per es Corr. d. sera, 15 febbraio 1930; G. De Robertis, in Pègaso, 1930, n. 2; A. Bocelli, in Nuova Antol., 16 giugno 1934; G. Marzot, in ...
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PIOVENE, Guido
Arnaldo Bocelli
Scrittore, nato a Vicenza il 27 luglio 1907. Già critico dell'Ambrosiano e redattore di Pan, dal 1935 fa parte del Corriere della sera.
La narrativa del P., da Lettere [...] di quella cornice o ribalta non solo per graduare i modi di queste rivelazioni, ma per eludere, come in un Stella, in Il Messaggero, 8 luglio 1941, 17 giugno 1943; E. Cecchi, in N. Antologia, 1° marzo 1942; P. Pancrazi, Scrittori d'oggi, IV, Bari ...
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PAVESE, Cesare
Arnaldo Bocelli
Scrittore, nato a S. Stefano Belbo (Cuneo) il 9 settembre 1908.
Esordì con un volume di liriche, Lavorare stanca (Firenze 1936; n. ed. Torino 1943), dal ritmo largo, narrativo: [...] analitica, esse già racchiudono, infatti, la poetica e i modi del P. narratore, che di lì a qualche anno si .
Bibl.: M. Alicata, in Oggi, 19 luglio 1941; E. Cecchi, in N. Antologia, 1° marzo 1942 e in L'Europeo, 16 gennaio 1949; C. Dionisotti ...
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MANZINI, Gianna
Arnaldo Bocelli
Scrittrice, nata a Pistoia il 24 marzo 1896. Ha diretto i "quaderni internazionali" di Prosa (1945-46).
Il suo primo libro, Tempo innamorato (Milano 1928; n. ed., ivi [...] musicale, come un "improvviso" che inventi esso stesso il suo disegno o le sue volute, a seconda dell'estro (con modi che talora sembrano richiamarsi più alla Woolf che alla Mansfield). E la "terza persona", l'apparente oggettività di tale racconto ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....