BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] importante è che questa vicenda amorosa, anziché nei modi pur disponibili della poesia latina, si risolvesse in A proposito di un'ambasceria di M. P. B. (Dicembre 1514), in Arch. veneto, n.s., XXX-XXXI, (1885-86), pp. 355-407, 71-128, e su questo ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] , per sfuggire la caratteristica sonorizzazione della consonante dopo n (Andonio «Antonio» ecc.), pronunciava incegno e lempo sovrano»). In missive più tarde spiccano la confidenza con i modi propri del discorso colloquiale («mi scusi se lo secco», « ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] al vero e proprio calco), questa tragedia rappresentava una sfida ai modi del coevo teatro veneto. Stampata che fu la tragedia, il videro la luce delle stampe, per opera dell'editore bresciano N. Bettoni, nell'aprile 1807; rimasero invece fra le sue ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] ., O. Tommasini, La vita e le opere di M. A., p. 355 n. 3) - era cruda; il popolo bestia; quei che leggevano Voltaire o qualche Gazetta ragioni "senza cospirazioni, senza sette... in tutti i modi non proibiti espressamente dal codice penale" (ibid.,p. ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] medicea che, pretestuosamente, cercò di ostacolarlo in vari modi. In generale, però, conobbe momenti di grande , Bologna 1878, p. 54; P.Meyer, Notice du ms. Plut. LXXVI, n. 69 de la Laurentienne (Florence), in Bull. de la Societé des anciens textes ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] paiono svincolati dalla vicenda; altri echeggiano modi stilnovistici, trobadorici e popolari: di Bologna 1894, comprendente: G. Ferrari, Notizie sulla vita di M. M. B., pp. 1-65; N. Campanini, M. M. B. al governo di Reggio, pp. 67-116; P. Rajna, L'O ...
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Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] fantastico - anche mediante il fiabico. Tale realismo, in vari modi, è presente nei libri per l'infanzia, dai più grandi La rappresentazione del mondo nel bambino, Torino, Boringhieri, 1966.
N. Postman, La scomparsa dell'infanzia, Roma, Armando, 1984 ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] dal titolo El summario de la sancta scriptura, s. n. t. Il C. assunse una posizione di primo piano applicare un procedimento di astrazione. Poi il C. passa a definire i modi dell'imitazione artistica: c'è un modo narrativo ed uno rappresentativo. Il ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] alcuni animali abbiano maggior ingegno di altri, quali siano i modi di guadagnare denaro, l'usura, la fondazione di Firenze) CXLIX (1972), pp. 1-47; C. Mazzotta, Introduzione a N. Tinucci, Rime, Bologna 1974, passim; E. Battisti, Filippo Brunelleschi ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] E quanto ci divertiremo! Così voglio impegnarmi in tutti i modi per far sì che le mie lettere [… mostrino] un a cura di D. Scafoglio - G.A. Arena, Napoli 1982; P. Bianchi - N. De Blasi - R. Librandi, I' te vurria parlà. Storia della lingua a Napoli e ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....