DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] artes liberales e non (come negli Acta graduum..., I, 2, p. 253 n. 2) quale doctor in artibus. Ancora l'11 genn. 1449 è nominato tra D. come esperto su s. Agostino è documentabile in altri modi. La sua Oratio pro solemnitate sancti Augustini, che fu ...
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FOSCARI, Paolo
Giorgio Ravegnani
Nacque nella prima metà del sec. XIV da Giovanni, eminente patrizio veneziano. Le notizie sulla sua giovinezza sono assai scarse: sappiamo soltanto che abbracciò la [...] dal F., che la risolse secondo i modi che gli sembravano indicati dalle consuetudini e dal , nn. 254 p. 38, 750 p. 105, 860 p. 119, 2188 p. 304; II, ibid. 1963, n. 3632 p. 168; Acta Urbani p.p. VI (1378-1389), Bonifacii p.p. IX (1389-1404)…, a cura ...
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GIANNINI, Achille Donato
Marco Mantello
Nacque a Foggia il 2 genn. 1888 da Giuseppe e da Lucia Rispoli. Terminati nella sua città gli studi secondari, frequentò i corsi di giurisprudenza presso l'Università [...] ss., 147 ss. e 193 ss.) nella relazione sul d.l. 20 nov. 1916, n. 1664, curata da C. Petrocchi: Le derivazioni d'acque pubbliche(Relazione per conto del min. , dello Stato di stabilirne le forme, i modi e la misura. Si segnala in particolare Diritto ...
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CALEFATI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque a Piombino il 13 luglio 1499 da Niccolò e da Elettra Lupi, in un'antica famiglia che aveva abbandonato Pisa dopo la conquista fiorentina del 1406.
Sua madre discendeva [...] concetto di nobiltà e, seguendo uno schema tipicamente giuridico, i modi d'acquisto, di trasferimento e di perdita di questo status. al C. potesse giustificare l'acquisto di nobiltà (c. 8v n. 19), e neppure la sola dottrina, o le ricchezze, tranne ...
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MARTIGNONI, Ignazio
Alessandro Arbo
– Nacque a Como il 15 giugno 1757, dal nobile Giulio e da Fulvia de’ marchesi Millo di Casale Monferrato.
Allievo dal 1767 al 1775 del locale collegio Gallio retto [...] sviluppata con un parallelo fra l’ethos dei modi musicali e quello sotteso ai modi architettonici.
Nel 1784 il M. fu accolto del Foscolo con un gentiluomo comasco (il M.), in Vita e pensiero, n.s., XXXIII (1950), pp. 147-153, 269; L. Catenazzi, Sulle ...
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DE MARGHERITA (Demargherita), Luigi Francesco
Guido Ratti
Nacque a Torino il 9 ott. 1783 da Giovanni Francesco e da Benedetta De Caroli. Rimasto orfano in tenera età venne accolto in casa dallo zio [...] hypothecis, 2 voll., Taurini s. d.; Dei modi legittimi di assicurare l'adempimento delle obbligazioni e tempi, Torino 1902-1905, V, p. 2 46; Storia del Parlamento ital., diretta da N. Rodolico, Palermo 1963-84, II, pp. 103, 191-194, 204-223, 310, ...
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MAFFEI, Giuseppe
Gianni Fazzini
Nacque a Solofra, presso Avellino, secondo dei figli del conte Giacinto e di Isabella de Falco (dopo Michelangelo e prima di Pietro) il 17 febbr. 1728 (Solofra, Arch. [...] persone private. Della divisione delle cose e de' varj modi di acquistarne il dominio. Dell'eredità. Delle obbligazioni. I, La regione meridionale del Terminio, Avellino 1956, p. 338 n. 675; M. Battaglini, Atti, leggi proclami ed altre carte della ...
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DECIO, Lancellotto
Aldo Mazzacane
Nacque a Milano nel 1444, come si ricava da una lettera indirizzata a Lorenzo il Magnifico dal padre Tristano il 29 maggio 1474 (Verde, 113 p. 418). Nel 1462, iniziando [...] prezzo lui vuole fiorini I.200 di studio" (Fabroni, pp. 193-194 n.).
Il D. aveva abbandonato Pisa nel 1484 prima per Siena, dove figura le sue lecturae sul Corpus iuris, tutte svolte nei modì tipici, ed ormai stanchi, dei tardo commento. Le aveva ...
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LANDUCCI, Lando
Marco Mantello
Nacque a Sansepolcro il 2 giugno 1855, da Pietro e Amelia Camaiti. Svolse gli studi secondari ad Arezzo. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza di Pisa, seguì le lezioni [...] 1, Milano 1898, pp. 2-502. Un'analisi organica dei modi di acquisto della proprietà a titolo originario e derivativo è poi e memorie dell'Acc. di scienze, lettere ed arti di Padova, n.s., XVI [1929-30]); Apoteosi delle Pandette di Giustiniano, Modena ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....