LANDUCCI, Lando
Marco Mantello
Nacque a Sansepolcro il 2 giugno 1855, da Pietro e Amelia Camaiti. Svolse gli studi secondari ad Arezzo. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza di Pisa, seguì le lezioni [...] 1, Milano 1898, pp. 2-502. Un'analisi organica dei modi di acquisto della proprietà a titolo originario e derivativo è poi e memorie dell'Acc. di scienze, lettere ed arti di Padova, n.s., XVI [1929-30]); Apoteosi delle Pandette di Giustiniano, Modena ...
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Vedi Lavoro agile dell'anno: 2017 - 2018
Lavoro agile
Lisa Taschini
Il d.d.l. sul lavoro autonomo non imprenditoriale contiene anche una prima regolamentazione del cd. lavoro agile, un particolare modello [...] maniera più incisiva.
La ricognizione
Il d.d.l. AS n. 2233 sul lavoro autonomo non imprenditoriale – che, approvato dal e della prova, dovendo disciplinare, tra l’altro, i modi di svolgimento della prestazione all’esterno dei locali aziendali, le ...
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BIRINGUCCI, Marcello
Piero Craveri
Nacque a Siena, da nobile famiglia appartenente al monte dei Riformatori, nella prima metà del sec. XVI. Avviatosi agli studi giuridici sotto la guida di Mariano Socino [...] ; altre sono citate dal Mazzuchelli), ispirate ai modi tradizionali della dottrina italiana. Un'opera manoscritta è Ugurgeri Azzolini,Le Pompe Sanesi, Pistoia 1649, I, p. 458; N. Toppi,Bibliotheca napolitana, Napoli 1678, p. 198; U. Origlia,Istoria ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....