Chimica fisica dei sistemi non lineari
John Ross
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Definizioni e concetti elementari. 3. Tipi di fenomeni non lineari: a) sistemi chimici con stati stazionari multipli; [...] in uno stato oscillante) nel caso di due diversi modi di alimentazione: una concentrazione costante oppure una concentrazione international conference of the Center for Nonlinear Studies, Los Alamos, N. M., 1987, Amsterdam 1988.
Pugh, S., Schell, M ...
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Depurazione biologica
Camille A. Irvine
David A. Irvine
Robert L. Irvine
Timothy J. Irvine
Lisa I. Larson
La depurazione biologica, ovvero l’eliminazione mediante processi biologici di sostanze [...] ,j 〈 0 per i reagenti e vi,j > 0 per i prodotti, n è il numero delle reazioni e m il numero dei componenti. Come per il sistema di tubi forati. Questo sistema può essere umidificato in vari modi: (a) saturando l’aria di umidità prima che essa ...
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La grande scienza. Chimica spaziale ed esobiologia
Malcolm Walmsley
Chimica spaziale ed esobiologia
L'origine della vita è un enigma che da sempre ha affascinato l'umanità. Tuttavia fino alla metà del [...] improbabile che la vita si sia formata allora sulla Terra (non ve n'è alcuna prova diretta e i primi batteri fossili sono datati circa dimostra che la formazione dei sistemi planetari ha luogo in modi diversi e che non è un fatto eccezionale. Inoltre, ...
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L'Ottocento: chimica. Atomi, tipi e radicali
Colin A. Russell
Atomi, tipi e radicali
Scoprire di che cosa sono fatti gli oggetti che ci circondano è la capacità fondamentale di un chimico. Tale tendenza [...] combinati tra loro secondo unità di affinità, mostrando che per n atomi di carbonio in un idrocarburo il numero di atomi di ciò che è stato denominato dai differenti chimici in vari modi, come atomicità, capacità atomica ed equivalenza. Una monade ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La struttura atomica
John L. Heilbron
La struttura atomica
La struttura degli atomi non era considerata un argomento di studio alla moda, né particolarmente [...] professore presso l'Università del Galles, controbatté che tutti i modi di oscillazione nei piani del moto sarebbero stati instabili, a dei suoi risultati: poiché l'elio possiede due elettroni, e n⟨A, l'idrogeno ne ha soltanto uno e, in generale, ...
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Elettrochimica
Roger Parsons
L'elettrochimica ebbe origine agli inizi del XIX secolo. È convenzione indicarne l'atto di nascita con la lettera del 20 marzo 1800 di Alessandro Volta a Joseph Banks, presidente [...] esterno per ogni ione che reagisce all'elettrodo (nell'esempio di cui sopra n=2, come risulta dalle reazioni parziali [1] e [2]) e F di un altro metallo (rame, zinco), è uno dei modi per ritardare o prevenire la corrosione. Tuttavia, questo sistema ...
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Elettronica molecolare
Mark A. Ratner
Alessandro Troisi
L'elettronica molecolare, sviluppatasi durante gli anni Novanta del Novecento, studia la risposta a stimoli principalmente elettrici ed elettromagnetici, [...] 5] formula
dove v è la velocità dei portatori di carica e n(v) la loro densità per unità di lunghezza e per unità di moti nucleari del filo molecolare possono intervenire in vari modi, generando differenti processi di trasporto anelastico. L' ...
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La grande scienza. Chimica quantistica
Frank Jensen
Chimica quantistica
La materia è costituita da nuclei atomici ed elettroni che interagendo formano gli atomi e le molecole, i quali a loro volta danno [...] a particelle indipendenti
Dato un sistema molecolare costituito da N=1,2,…,i,… elettroni, il comportamento di ciascuno di combinazioni di M oggetti a N a N), ottenuti scegliendo in tutti i modi possibili N orbitali. Il calcolo dei coefficienti dello ...
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Composti organometallici
Günther Wilke
di Günther Wilke
Composti organometallici
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni. 3. Gruppo principale e metalli di transizione. 4. Tipi di legame. 5. Sintesi. [...] s e p. Per questa ragione esiste un gran numero di modi secondo i quali un metallo di transizione può legarsi a una porzione quelle riguardanti i gruppi
rispetto a quelli −C≡C−, −C≡N e ai sistemi coniugati. Sono di importanza tecnologica sia l' ...
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RNA
Nancy Maizels
Alan M. Weiner
Per coloro che sono interessati alla conoscenza dei primissimi stadi dell'evoluzione è sempre stata una sfida capire come abbiano avuto origine gli organismi viventi [...] discussione sulle prime fasi dell'evoluzione. Ci sono due modi diversi di pensare all'origine della vita: si può di RNA a 4 nucleotidi come GNRA, UNCG e CUUG, dove N indica un nucleotide qualsiasi e R una purina. Questi tetraloop sono strutture ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....