Chimica
Sistema eterogeneo, formato da due (o più) fasi solide, liquide o gassose, nel quale una delle fasi ( fase disperdente) è continua e disperde l’altra, o le altre ( fasi disperse). Si dice disperdente [...] : la natura del processo di d. determina uno dei modi in cui una popolazione è sottoposta alla selezione naturale. Per dipende da λ. È facile comprendere perché l’indice di rifrazione n di un mezzo dipenda dalla lunghezza d’onda λ di un’onda ...
Leggi Tutto
Antropologia
U. fantastici Nella dottrina vichiana, generalizzazioni operate dalla mente dei popoli nelle età ferina ed eroica quando prevale la fantasia (detti anche caratteri poetici, in quanto poetica [...] essere diverse (teoria della variazione limitata).
Gli u. linguistici sono stati classificati in diversi modi. Normalmente (seguendo un suggerimento di A.N. Chomsky) si distingue tra u. sostanziali e formali. Gli u. sostanziali si riferiscono alle ...
Leggi Tutto
Biologia
A. funzionale Capacità degli organismi viventi di coordinare tutti i meccanismi delle reazioni biologiche essenziali per la loro esistenza. L’a. funzionale è guidata dall’informazione genetica [...] ,t;λ)], dove t è il tempo, q indica il vettore delle n variabili che caratterizzano lo stato del sistema (per es., temperatura, pressione, esprimono piccole deviazioni da q0, e studiando i modi evolutivi che ne scaturiscono. Un ruolo importante è ...
Leggi Tutto
Biologia
C. genetica Fenomeno che si verifica a ogni atto fecondativo, per cui lo zigote, riceve, dai nuclei dello spermatozoo e dell’uovo, un determinato corredo di geni, per lo più diverso da quello [...] da collimare presi a due a due in tutti i modi possibili. Si effettua così un numero di osservazioni maggiore di ) i gruppi di k oggetti distinti che si possono estrarre dagli n dati, senza tener conto dell’ordine in cui gli elementi compaiono nel ...
Leggi Tutto
Biologia
F. binaria Processo di divisione della cellula ‘madre’ nelle due cellule ‘figlie’ di grandezza approssimativamente uguale.
Fisica
Reazione nucleare consistente nel fatto che un nucleo di elevato [...] , sulla base del cosiddetto ‘modello a goccia’, da N.H.D. Bohr e collaboratori. Secondo tale modello, un e di fatto avviene, in molti modi diversi, cioè i nucleoni componenti il nucleo possono ripartirsi in vari modi tra i frammenti di f. e ...
Leggi Tutto
È opinione abbastanza diffusa fuor degli ambienti scientifici che la biologia moderna abbia in certo modo sconfessato la teoria dell'evoluzione: o perché non avendone potuto dare una soddisfacente dimostrazione [...] perché questa riesca a spostarne sensibilmente la concentrazione. Quanto più N è grande, invece, tanto più efficace è la selezione.
effetti sono spesso misurabili. Se, oltre a questo, altri modi di evoluzione esistano non è per ora accertato, ma non ...
Leggi Tutto
(App. V, i, p. 384)
Le b., intese nel significato più ampio e moderno del termine, possono essere definite come le tecnologie che utilizzano organismi viventi o loro componenti subcellulari, al fine di [...] è disponibile. Questo trattamento può avvenire in due modi: ex vivo, cioè prelevando dal paziente le futuro, Milano 1995.
D.M. Shah, C.M.T. Rommens, R.N. Beachy, Resistance to diseases and insects in transgenic plants. Progress and applications to ...
Leggi Tutto
VIRUS
Angelo Carere
Generalità. - Negli ultimi 30 anni la virologia ha avuto uno sviluppo enorme portando contributi fondamentali alla biologia e alla medicina; ciò è dimostrato anche dal fatto che [...] . S. Safferman e H. E. Morris, 1963) e i micoplasmi (R. N. Gourlay e altri, 1973). In generale si è visto che il range degli ospiti gli unici organismi che posseggono, accanto ai modi tradizionali di riproduzione sessuale e asessuale, la ...
Leggi Tutto
GENE
Burke H. Judd
Storia e problematiche della ricerca. - La doppia elica del DNA. - La fase esplosiva nell'evoluzione del concetto di g. (v. anche codice genetico, in questa Appendice; genetica, XVI, [...] codificato dal gene. A questa domanda si rispose in due modi differenti: una prima risposta fu fornita dallo studio di una erano, nella maggior parte dei casi, raggruppati insieme. B. N. Ames e i suoi collaboratori scoprirono che questi gruppi di ...
Leggi Tutto
INGEGNERIA GENETICA
Vittorio Sgaramella
L'i.g. può essere definita una scienza (G. Radnitzky, 1982) diretta allo studio e alle applicazioni di modificazioni controllate apportabili al patrimonio genetico [...] generalità di queste affermazioni.
Ma che l'evoluzione abbia proceduto in modi casuali è affermazione corretta se ci si limita a quanto è prestigioso Journal of Molecular Biology (vol. 72 [1972], n. 2 e 3). Oggi un simile exploit verrebbe pubblicato ...
Leggi Tutto
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....