GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] senso decorativo. Accanto alla preponderante influenza dei modi di Andrea e soprattutto di Nardo di Cione H. Friedmann, G. del B. and the iconography of the Annunciation, in Simiolus, 1968-69, n. 3, pp. 6-14; B. Cole, R. Offner - K. Steinweg,G. del B ...
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DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] a svelare l'intimità del suo poeta secondo modi nati dalla curva delle parole nel puro senso di del simbolo, Firenze 1968, pp. 295-401); Omaggio a D., in L'Approdo letterario, n. s., X (1964), 25 (numero monografico a cura di A. Noferi; scritti di ...
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BARTOLI, Matteo Giulio
Tullio De Mauro
Nacque ad Albona d'Istria il 22 sett. 1873. Compi gli studi universitari a Vienna, dove gli fu maestro W. Meyer-Lúbke, a Strasburgo, dove gli fu "maestro e collega" [...] in un italiano fortemente venato di cadenze e modi triestini, polemizzava animatamente contro i neogrammatici e le "l'area maggiore conserva di norma la fase anteriore, purché l'area n-ùnore non sia la più isolata, e non sia costituita da aree ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] e una sorta di trattato (già pubblicato nel 1965, nel n. 8 del Menabò). Quest'ultimo, significativamente intitolato Discorso sulla perfettamente riuscita: il libro suggerisce senza dubbio nuovi modi di leggere il romanzo di Collodi, grazie anche ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] Macerata, dove conobbe Alberto Zorli. Indagando i modi di ricavare diagnosi economiche da sintomi statistici, introdusse and finance, a cura di M. Baldassarri, London 1997; N. Bellanca - N. Giocoli, M. P. Il principe degli economisti italiani, Firenze ...
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DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] per l'artista un deciso ritorno alla figurazione, riproposta nei modi del cubismo sintetico.
D'altra parte, gli studi di Clavel (1918, Roma, coll. priv.; Passamani, 1981, p. 120, ill. n. 144).
Tornato a Roma alla fine del 1917, il D. si mantenne ...
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FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] Römische Geschichte del Beloch il F. stese una recensione memorabile nella Rivista di filologia, n.s., VI [1928], pp. 551-569; VII [1929], pp. 267-276 come base della colonizzazione, per determinare i modi di vita degli insediamenti antichi, il loro ...
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FALCONE da Benevento
Errico Cuozzo-Edoardo D'Angelo
Nacque a Benevento verso la fine del sec. XI, se è da attribuire alla sua mano di notaio, sulla base di riscontri diplomatici e stilistici, un atto [...] ora a Frascati (Documenti storici, vol. 1, n. 40, a. 1109; n. 45, a. 1115; n. 8, a. 1119-1124; n. 57, a. 1127); nell'Archivio segreto Vaticano viceversa, nella combinazione delle varianti congiunzioni/modi e tempi del verbo, combinazione assai ...
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MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] de XL ayns e es gran hom e sobrer" (cfr. Salavert y Roca, n. 293).
Nel primo decennio del Trecento il M. strinse con Dante Alighieri un Sulla relazione tra Dante e il M., sui tempi, i modi in cui si sarebbe sviluppata e le motivazioni che l'avrebbero ...
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CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] ed il malato mentale e dei modi del suo ricovero. La codificazione giuridica . C. (1759-1820).His contrib. to psychiatry, in Bulletin of the Isaac Ray Med. Library, 1954, n. 2, pp. 50-104; E. Padovani, Fortune,sfortune di V. C., in Note e riviste di ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....