EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] analisi delle opere e degli autori i modi specifici della elaborazione letteraria che distinguono gli uni a P. Emiliani Giudici, Beppe Arpia, Bologna 1970, pp. 5-29; N. Tedesco, Strutture conoscitive e invenzioni narrative, Palermo 1972, pp. 290-295; ...
Leggi Tutto
GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] di S. Francesco, l'eco più forte dei suoi modi si ritrova in un Angelo e in una Crocifissione e santi . 140-145; F. Todini, Due note su G., in Arte documento, 1988, n. 2, pp. 50-57; E. Castelnuovo, Un pittore italiano alla corte di Avignone ...
Leggi Tutto
JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] Bianco a L. Ginzburg e C. Pavese, da A. Galante Garrone a N. Bobbio). Centrale fu, nell'esperienza dello J., il pensiero di B. amicizie", capace di "apprezzare e riconoscere ottimi cattolici in modi diversi" (cfr. Introduzione ad Anni e opere di Paolo ...
Leggi Tutto
GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] anche il 2 febbraio dell'anno seguente (Meloni Trkulja, 1975, n. 20 pp. 25 s.). Poi, venuto a sapere che il della navata centrale che, con forti scorci prospettici e con modi concitati ispirati alla pittura di Luca Giordano, raffigura S. Agostino ...
Leggi Tutto
FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] va dal 1872 al 1877 egli annota nei suoi Mémoires "je n'avais pas d'autre préoccupation que de me procurer par mon travail . Comunque certo gli scritti non possono rendere i "modi incantevoli" e lo charme personale di cui testimoniano coloro ...
Leggi Tutto
CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] - ad una sintesi tra i diversi tipi di basilica e i modi formali classicheggianti.
Già il Raggi (pp. 25 s.) mette in della Soc.per gli studi storici,archeol. ed art. nella prov. diCuneo, n.s., XXXV (1955), pp. 61-66 (le stesse lettere sono pubbl. ...
Leggi Tutto
FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] una forma originale e per il desiderio di liberarsi dai modi plastici più in voga..., affermazione di tutta la nostra gli architetti G.L. Banfi, L.B. Belgioioso, E. Peressutti, E.N. Rogers) e da P. Portalupi. Nel 1934 tenne nuovamente una personale ...
Leggi Tutto
FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] ritorsione contro i suoi nemici, che cercarono in tutti i modi di aggravarne la posizione, inviando al governatore memoriali d' , filza 1391; Roma, Arch. Doria Pamphilj, scaff. 69, busta 51, n. 5; e inoltre gli studi: G. Alessi, Prova legale e pena. ...
Leggi Tutto
FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] e, nel contempo, un accostamento ai modi del Romanino, particolarmente evidente nell'espansa Mem. stor. della Chiesa vicentina, III, 2, Vicenza 1964, pp. 1021 s. n. 30; G. Marchini, Un incontro imprevedibile: il F. ad Ascoli Piceno, in Antichità ...
Leggi Tutto
LIBERALE di Iacopo da Verona (Liberale da Verona; Della Biada, Liberale)
Giorgio Tagliaferro
Nacque attorno al 1445 a Verona, dove risulta registrato nel 1455 all'età di dieci anni. Il nome della famiglia [...] smaltati.
Dal canto suo Girolamo non restò indifferente ai modi di L., al quale si ispirò per imprimere maggiore 13.O (giugno-ottobre 1475), 3.C (novembre-dicembre 1475) e 12.N (dicembre 1475 - aprile 1476).
Fra aprile e maggio 1476 L. lasciò Siena ...
Leggi Tutto
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....