PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] era utopistico. Pio IX incoraggiò invece in tutti i modi la lotta per l’indipendenza della Chiesa. Ebbe frequenti dello Statuto di P. IX, in Rassegna storica del Risorgimento, 2007, n. 94, pp. 323-344; M. Di Gianfrancesco, Un papa federalista ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] non ha mai rivelato il metodo delle sue ricerche, i modi della sua preparazione "erudita"; la quale certo non mancò e addizioni e correzioni di P. Treves, in Athenaeum,XLIV(1966), p. 410 n. 7 (a recensione, pp. 405 ss., del volume testé citato); e si ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] nella quale si registra anche una forte attenzione per i modi di Arcangelo di Cola, cui l'opera è stata : a new chronology for the 1420's, in Zeitschrift für Kunstgeschichte, 1980, n. 43, pp. 360-381; V. Alce, Cataloghi ed indici delle opere ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] criminale di Roma.
L'acume, il senso pratico e i modi eleganti avevano presto attratto sul giovane A. l'attenzione di pp. 33-48); E. de Mirecourt, Portraits et silhouettes au XIXe siècle, n. 98, Paris 1870; A. De Waal, Cardinal A., Bonn 1876. Tra ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] che si mettano in antitesi maggiore e minore. Tutt'e due i modi hanno la medesima sembianza, a volte, più serena o più cupa; 1961, pp. 379-382;AAVV., in L'Approdo musicale, Torino 1966, n. 22 (numero interamente ded. af B.); AA.VV. in La Rassegna ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] un'arte anti-impressionistica..."), bensì verso quei modi lineari e contrappuntistici che il C. tanto aveva 1974, pp. 276 s. e passim; A. C. a 25 anni dalla morte, in Chigiana, n. s., XXIXXXX (1975), 9-10, (articoli di L. Alberti, M. Mila, G. Turchi, ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] raccontare meglio di tutti la vita" (in Sipario, 1980, n. 405, p. 12). La pratica teatrale contribuì a formare udire il suono preciso, limpido e chiaro, ha a sua disposizione tanti modi per parlare e comunicare perché "tutto parla in un attore: le ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] le tavole, mentre il pittore si impegnava a usare nei modi richiesti l'oro, l'argento, l'ultramarino, i colori et ses contemporains. Le Maître de Città di Castello, in Revue de l'art, 2001, n. 134, pp. 27-50; C.B. Strehlke, A signature for P. L., in ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] - e "di calcoli rigirati in cento modi, concludendo finalmente a favor d'Aristotele che pp. 42-108; Id., Saggio di bibl. dello Studio di Padova..., I, Venezia 1922, p. 32 n. 169; Id., G. Galilei e lo Studio di Padova, I, Padova 1966, pp. 218-219; ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] Napoli (1560-63), moltiplicò i consigli sui cento e più modi di indurre i vescovi vecchi del Sud a fare il viaggio (Milano 1610; Roma 1610; Brescia 1612; Venezia 1613; trad. franc., di N. de Soulfour con una introduz. di P. de Bérulle, Paris 1615; di ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....