Pittore (n. Napoli 1650 circa - m. 1710); allievo di L. Giordano, ne seguì fedelmente i modi. Terminò gli affreschi da lui iniziati nella cupola di S. Maria Donnaromita a Napoli, ed eseguì affreschi e [...] dipinti per chiese di Napoli e della Campania (Madonna del Rosario, 1702, Napoli, S. Giovanni delle Monache; varî dipinti, 1701-04, Aversa, Annunciata) ...
Leggi Tutto
Pittore (n. Amersfoort 1600 circa - m. 1669). Venuto in Italia, soggiornò a Roma, per ritornare a Amersfoort nel 1628. Vicino ai modi dei "caravaggeschi di Utrecht" (Terbruggen), riprende tuttavia spunti [...] rembrandtiani ...
Leggi Tutto
Attore cinematografico statunitense, nato a Los Angeles il 4 dicembre 1949.
Figlio di Lloyd e fratello di Beau, entrambi attori, ha esordito a soli quattro mesi in The company she keeps (1949; N.N. Vigilata [...] naufragato sulla Terra in Starman (1984) di J. Carpenter. Con il poliziesco 8 million ways to die (1986; 8 milioni di modi per morire), l'attore si è calato nel ruolo di un detective alcolizzato con tale convinzione da permettere all'ultimo film di H ...
Leggi Tutto
Scrittrice canadese di lingua inglese, nata a Ottawa il 18 novembre 1939. È una delle personalità più influenti della scena letteraria e culturale canadese, impegnata nei movimenti femministi e pacifisti [...] femminile, e il ricorso a modelli archetipici d'interpretazione della realtà e a modi d'espressione propri del linguaggio mitico, entrambi ispirati alle teorie di N. Frye.
Allo stesso decennio appartengono altri romanzi (Lady Oracle, 1971, trad. it ...
Leggi Tutto
Ishiguro, Kazuo
Giuliana Scudder
Scrittore giapponese naturalizzato inglese, nato a Nagasaki l'8 novembre 1954. Ha frequentato le scuole in Inghilterra, dove la famiglia si trasferì nel 1960, ma è stato [...] prima e durante la Seconda guerra mondiale: nei modi di una nostalgica, e al tempo stesso critica, up, in Gaze and voice as love objects, ed. R. Salecl, S. Zizek, Durham (N.C.) 1996, pp. 179-207.
I. Joyau, Le discours de leurre dans les romans de ...
Leggi Tutto
Shankar, Ravi
Federico Pirani
Compositore e suonatore di sitār indiano, nato a Benares (Uttar Pradesh) il 7 aprile 1920. Musicista di fama internazionale, S. ha contribuito più di chiunque altro alla [...] S., al quale si deve la creazione di numerosi nuovi rāga (modi), deriva da quello del suo maestro Allaudin Khan; negli ālāp, ed. S. Blum et al., Urbana (Ill.) 1991, pp. 161-80.
N.P. Raman, Pandit Ravi Shankar, in Sruti-India's premier music and dance ...
Leggi Tutto
Regista e sceneggiatore statunitense, nato a New York l'11 agosto 1943. Laureatosi in architettura, dopo aver frequentato l'Actor's Studio ha esordito come regista pubblicitario. Il suo talento è stato [...] infine, si configura come una riflessione sui diversi modi di affrontare la realtà, cedendo al cinismo o gate", New York 1985.
M. Bliss, Martin Scorsese and Michael Cimino, Metuchen (N.J.) 1985.
l cinema di Michael Cimino, in Sequenze, 1986, 3.
R ...
Leggi Tutto
Festa, Tano
Simona Ciofetta
Festa, Tano (propr. Gaetano)
Pittore, nato a Roma il 2 novembre 1938, morto ivi il 9 gennaio 1988. Si formò presso l'Istituto d'arte di Roma, diplomandosi in fotografia artistica [...] di materia delle superfici (Rosso segnale n. 9, 1960; A Sandro Penna n. 47, 1961), la sua ricerca acquisì Cappella Sistina e le Tombe medicee di Michelangelo. In seguito i modi di manipolazione delle immagini e dello spazio si fecero più pittorici e ...
Leggi Tutto
Poeta, nato a Livorno il 7 gennaio 1912, ma vissuto a lungo a Genova; dal 1945 insegna nelle scuole elementari di Roma; collabora a varî periodici anche con scritti critici.
La sua poesia, formatasi nell'ambito [...] tra risentito e gentile, tra alacre ed elegiaco, e nei modi della "poetica della parola" quelli della poesia tradizionale (metri chiusi 1954.
bibliografia
G. De Robertis, in Tempo (Milano), 1952, n. 41.
L. Piccioni, Sui contemporanei, Milano 1953.
O. ...
Leggi Tutto
BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] cerchio che si chiude la meditazione penitenziale avviata in modi convenzionali, ma con autentico fervore, negli anni giovanili. ora nella Bibl. Apost. Vaticana, Fondo Patetta, cart. Botero, n. V.
Varie lettere del B. giacciono ancora inedite; quelle ...
Leggi Tutto
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....