Le Breton, David. – Sociologo e antropologo culturale francese (n. Le Mans 1953). Docente all’Università di Strasburgo, le sue ricerche si sono focalizzate sull’uso e le valenze culturali del corpo e sul [...] rischio in età adolescenziale e dei disagi connessi con la sincronizzazione umana al tempo dell'urgenza che caratterizza modi di produzione e comunicazione del mondo contemporaneo. Attento e intuitivo indagatore della modernità, che scandaglia con un ...
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- Cantautore italiano (n. Hannover 1965). Artista di grande raffinatezza, ha introdotto nella canzone tradizionale italiana un nuovo modulo linguistico, caratterizzato dalla meticolosa ricerca di un lessico [...] . Il suo album d'esordio è stato All'una e trentacinque circa (1990, premio Tenco), al quale hanno fatto seguito Modì (1991); Camera a sud (1994); Il ballo di S. Vito (1996); Canzoni a manovella (2000); L'indispensabile (2003); Ovunque proteggi ...
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Troisi, Licia. - Scrittrice italiana (n. Roma 1980). Laureata in Astrofisica, nel 2004 ha esordito come autrice fantasy con Nihal della terra del vento (primo romanzo della trilogia Cronache del Mondo [...] romanzi Le lame di Myra (2016), Il fuoco di Acrab (2017), L'isola del santuario (2018) e Poe. La nocchiera del tempo (2022), Astrofisica per ansiosi. Tutti i modi in cui l'universo potrebbe ucciderci (2023) e il giallo La luce delle stelle (2024). ...
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Giornalista italiano (n. Milano 1949). Notista politico nelle file de l’Espresso (1967-85), ha fatto parte della redazione de La Repubblica (1985-86), passando poi in qualità di editorialista a La Stampa [...] direttore (1990-92). Dal 1992 al 1997 ha diretto il Corriere della sera, avviando una nuova formula più vicina ai modi e alle tematiche dell’attualità. Nominato direttore editoriale del gruppo RCS Editori nel 1997, dal 2004 al 2009 è tornato alla ...
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Scrittrice italiana (n. Milano 1971). Grazie al notevole successo commerciale di romanzi quali Mi piaci da morire (2005) e L’amore non fa per me (2007) e delle guide ironiche di auto-aiuto 101 modi per [...] riconoscere il tuo principe azzurro (2007) e 101 modi per dimenticare il tuo ex e trovarne subito un altro (2009), B. è stata accomunata spesso alla scrittrice inglese S. Kinsella (specializzata nel genere chick lit). Vincitrice del Premio Selezione ...
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Filosofo inglese (n. 1070 circa - m. 1160 circa), nato probabilmente a Bath, ma formatosi a Laon e a Tours. Dové il meglio della sua erudizione ai suoi viaggi in Italia meridionale (Salerno) e in Sicilia, [...] lo stesso essere concreto è insieme genere, specie, individuo, ma sotto aspetti (respectus) diversi; generi e specie sono modi di considerare l'individuale. Interessante anche la sua difesa di una concezione della natura che rompeva gli schemi dell ...
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Missiroli, Marco. – Scrittore italiano (n. Rimini 1981). Laureato nel 2005 in Scienze della comunicazione presso l’Alma Mater Studiorum di Bologna, ha esordito nella scrittura con il romanzo Senza coda [...] (2005, premio Campiello Opera prima 2006). Attento osservatore dei modi della contemporaneità e dotato di una scrittura agile e piana, in grado di restituire una profonda dimensione introspettiva ai suoi personaggi, nei romanzi successivi (Il buio ...
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Pittore (n. San Severino Marche 1374 - m. prima del 1420), esponente, insieme al fratello Iacopo, del gotico cortese nelle Marche. Il trittico con il Matrimonio mistico di s. Caterina (San Severino, Pinacoteca), [...] datato 1400 e firmato da Lorenzo, mostra una precoce adesione ai modi del gotico internazionale, attenta all'arte coeva veneta e lombarda; l'affresco Madonna col Bambino, martirio di s. Stefano e s. Ginesio (1406, San Ginesio, Collegiata), firmato da ...
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Pittore senese (n. 1330 circa - m. Siena o San Gimignano 1410). La sua maniera, che si rifà ai modi sia di S. Martini sia dei Lorenzetti e di L. Memmi, rappresenta, alla fine del Trecento, il perdurare [...] di una tradizione senese ormai impoverita nelle qualità più propriamente creative, ma pur sempre di alto tono stilistico e non priva di soluzioni originali. Nel 1353 aveva bottega con A. Vanni. Del 1367 ...
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Pittore (Bologna 1512 - ivi 1597). Esponente del manierismo emiliano, risentì in un primo tempo dei modi raffaelleschi di Innocenzo da Imola e di Perìn del Vaga, di cui fu aiuto a Genova (1527). A Roma, [...] e la Disputa di s. Caterina, 1551, Bologna, chiesa del Baraccano, in cui il suo stile volge a forme michelangiolesche. n La figlia Lavinia (Bologna 1552 - Roma 1614), dal 1600 a Roma, deve la sua fama ai numerosi ritratti (La famiglia Gozzadini ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....