FALIER (Falieri, Faliero), Marino (Marin)
Elena Mallucci
Nacque probabilmente a Candia nell'isola di Creta, prima del 1397 (Lazzarini, pp. 220 s.) da Marco e da Agnese di Marino Ghisi.
L'omonimia con [...] 22); eventuali similitudini derivano piuttosto da sermoni e da modi di dire popolari, piuttosto che da una versione dell' ., Marinou Phalierou Historia kai oneiron, in Riv. di studi bizantini e neollenici, n. s., VIII-IX (1971-72), pp. 25-49; W. F. ...
Leggi Tutto
COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] di cui erano, o si dicevano, seguaci, anche se in modi diversi, Croce come Gentile e Martinetti: "da quel giorno - . che si trovano in calce a E. Colorni, Scritti, introd. di N. Bobbio, Firenze 1975, pp. 364-370. La silloge presentata da Bobbio ...
Leggi Tutto
Vittorio Alfieri (Asti 1749 - Firenze 1803) è il maggior scrittore italiano di tragedie. Nacque nel Piemonte sabaudo, da nobile famiglia e studiò alla Reale Accademia di Torino, dove compì, come dice egli [...] appunti sono elencate anche alcune espressioni, definite dallo scrittore come «modi di dire poetici» o «giri di lingua», tratte dai auliche: sarebbe > saria, poi fora; vivrei > vivria; n’andava > men giva (Coletti 1993: 217-219).
Lo stile ...
Leggi Tutto
FALDA, Giovanni Battista
Anita Margiotta-Simonetta Tozzi
Nacque a Valduggia (od. provincia di Vercelli) il 7 dic. 1643 da Francesco e Caterina Mazzola. Nonostante il certificato di battesimo si conservi [...] la chiesa parrocchiale di Valduggia, aveva risentito dei modi dei maestri piemontesi e lombardi del Seicento e , et edificii, in prospettiva di Romamoderna sotto il felice pontificato di n. s. Alessandro VII, al quale seguirono, tra il 1665 e ...
Leggi Tutto
BIAGIOLI, Niccolò Giosafatte
Gian Franco Torcellan
Nato a Vezzano Ligure (La Spezia) il 18 maggio 1772, per volere del padre entrò nella casa genovese dell'Ordine del Calasanzio, ove vestì l'abito col [...] i luoghi malagevoli", "far conoscere le voci, le forme, i modi più degni di nota". In sostanza, come ebbe ad osservare il Italie au dix-neuvième siècle, Paris s.d., pp. 14-15; T. Casini, N. G. B., in Dante e la Lunigiana, Milano 1909, pp. 335-63 ( ...
Leggi Tutto
FAZELLO, Tommaso
Rosario Contarino
Nacque nel 1498 a Sciacca (Agrigento) da padre vasaio originario di Reggio.
Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natia, ancora adolescente (forse nel [...] indulge alla diegesi del quotidiano e si espande - nei modi di Erodoto - con aneddoti ed episodi memorabili (i due in Bull. d. Ist. stor. ital. per il Medio Evo e Arch. Muratoriano, 1962, n. 74, pp. 227-255; M. Vitale, T. F. La sua vita, il suo tempo ...
Leggi Tutto
DORIA, Simone
Margherita Spampinato Beretta
Nacque, presumibilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII e fu trovatore.
Della famiglia Doria nel sec. XIII compaione nei documenti a noi pervenuti [...] tramanda il partimen tra il D. e Ambert. La prima tenso, Segne'n Lafranc, tant m'a sobrat amors, prima secondo l'ordine di a1, la pena per l'amore non corrisposto e, secondo i modi del tradizionale paradosso dell'amore cortese, rivendica il diritto, ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] ulteriori testimonianze del suo progressivo avvicinamento ai nuovi modi espressivi propri della maniera tosco-romana, in . 210-221; P. Barocchi, Vasari pittore, Milano 1964, pp. 40 s., 43 n. 1, 44 s., 61, 79, 135 s., 146; A. Cecchi, Pratica, fierezza ...
Leggi Tutto
Coppola, Francis Ford
Antonio Monda
Regista, produttore e sceneggiatore cinematografico statunitense, di origine italiana, nato a Detroit (Michigan) il 7 aprile 1939. È stato tra i protagonisti del [...] la proiezione. Nel tentativo di sperimentare nuovi temi e modi tecnologici di rappresentazione, C. costruì quindi con One from New York 1988.
P. Cowie, Coppola, London 1989.
M. Goodwin, N. Wise, On the edge. The life and times of Francis Coppola, New ...
Leggi Tutto
BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] di ricercare e di proporre tutti i provvedimenti ed i modi coi quali si possa aiutare e rendere più universale in Bologna 1965, pp. 27, 122, 139, 165, 2753 375; N. Raponi, Politica e amministrazione in Lombardia agli esordi dell'unità. Il programma ...
Leggi Tutto
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....