COLANTONIO
Ferdinando Bologna
Non sono noti i dati biografici di questo pittore, né è stato ritrovato alcun documento che lo riguardi con certezza (l'ipotesi di Grigioni, 1947, che si riferisca a lui [...] secondo un'interpretazione che sembra seguire, non precedere i modi del giovane Antonello nelle tavolette di Reggio Calabria, e un Ritratto virile nel Museo di Cleveland (L. Venturi, in L'Arte, n. s., I [1930], pp. 291 s.) e di una Annunciazione al ...
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FEO, Francesco
Teresa Chirico
Nato a Napoli nel 1691, forse figlio di un sarto di cui si ignora il nome, entrò il 3 sett. 1704 nel conservatorio di S. Maria della Pietà dei Turchini, e vi rimase probabilmente [...] in Italia e all'estero sia come compositore sia come maestro di canto, suggerì a musicisti come N. Sabatino, G. Manna e Gianfrancesco Di Majo modi e tendenze tipiche dello stile galante. D'altronde, la sua figura artistica è ancora in attesa di ...
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BONONE (Bononi), Carlo
Maria Angela Novelli
Secondo la concorde testimonianza delle fonti nacque a Ferrara nell'anno 1569. Le notizie e i documenti riguardanti la sua vita e la sua attività sono piuttosto [...] la vita. Nel caso particolare, è evidente un'adesione ai modi del Lilli, del Boscoli e del Pomarancio, attivi appunto nelle L'Arte, XIX (1916), pp. 254, 263, 311; U. Ojetti-L. Dami - N. Tarchiani, La pitt. ital. del '600 e '700, Milano 1924, p. 52; G ...
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BUCCHI, Valentino
Liliana Pannella
Stefano Ragni
Nacque a Firenze il 29 nov. 1916. Il padre, Guido' suonava il corno in orchestra, la madre, Isolina Baccani, il violino. Conseguì la laurea in filosofia [...] testi poetici umbri (ibid. 1960), elaborato nei modi di una sacra rappresentazione trecentesca italiana (VII Sagra , Diapason 1986.
Fonti e Bibl.: V. B., in Rassegna musicale, XX (1950), n. 4, pp. 133 s.; A. Hermet, Poesia e poetica musicale di V. B ...
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DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] Già nel 1906, con il linguista L. Ceci e il grecista N. Festa, il D. aveva ereditato gli stessi intenti entrando nella non c'è riuscita ha dato luogo sempre e solo a modi approssimativi, poeticamente disastrosi.
Corollario di questa tesi è la ...
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Giovanni Verga, nato a Catania nel 1840, trascorse alcuni periodi della sua vita, legati a esperienze letterarie diverse, a Firenze, a Milano e poi a Roma, e morì nel 1922. La sua attività letteraria si [...] senza ragione, dunque eri un vile»), sia nell’uso dei modi («Se non l’avrei conseguita [la vendetta], io sarei metabolizza perfettamente il ➔ che polivalente:
Un bastimento come non ce n’erano altri, colla corazza, vuol dire come chi dicesse voi altre ...
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CAPANNA, Puccio (Puccius Cappanne)
Miklos Boskovits
Pittore di Assisi che, secondo documenti recentemente ritrovati (Abate, 1956), nel 1341-42 eseguì un affresco "in Portis Bonaematris et Sancti Ruphyni" [...] a quello, simultaneo, di Maso di Banco, ma i modi dei due artisti, benché per lungo tempo confusi, risultano Fatti di Masolino e di Masaccio, in Critica d'arte, V (1940), p. 180 n. 4; E. L. Lucignani, Il problema di Giottino nelle fonti, in Rivista d' ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] da profonda angoscia e bramoso di adoperarsi in tutti i modi alla valida continuazione della nostra difesa contro il nemico s S. Debenedetti, M. Bartoli, L. Salvatorelli e di allievi come N. Bobbio, L. Ginzburg, F. Antonicelli, F. Arese, A. Del ...
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CIACERI, Emanuele
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato a Modica (Ragusa) il 27 dic. 1869 da Giovanni e da Maria Concetta Romeo, vi compì gli studi fino alla licenza liceale; nel 1889 divenne, per concorso, [...] in Attt della R. Accad. di archeol., lett. e belle arti di Napoli, n.s., X (1928), pp. 281-289, A questa tematica si collega un denso in un'esigenza di più precisa cognizione dei termini e modi del rapporto tra coloni e indigeni e nel giusto rifiuto ...
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BUTINONE, Bernardino
Franco Mazzini
Figlio di Iacopo, nacque a Treviglio; ne è ignota la data di nascita, ormai però comunemente riconosciuta intorno al 1450. La prima notizia documentata è del 1484, [...] (R. Maiocchi, Codice... di Pavia, I, Pavia 1937, p. 363 n. 1515). Verosimilmente circa il 1491-93 (a quanto si desume da una nome di un anonimo padovano, tanto era nutrito di modi mantegneschi. A questo primo tempo dovrebbero inoltre ascriversi alcune ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....