GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] anche il 2 febbraio dell'anno seguente (Meloni Trkulja, 1975, n. 20 pp. 25 s.). Poi, venuto a sapere che il della navata centrale che, con forti scorci prospettici e con modi concitati ispirati alla pittura di Luca Giordano, raffigura S. Agostino ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] va dal 1872 al 1877 egli annota nei suoi Mémoires "je n'avais pas d'autre préoccupation que de me procurer par mon travail . Comunque certo gli scritti non possono rendere i "modi incantevoli" e lo charme personale di cui testimoniano coloro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Daniela Parisi
Enrico da Susa fu essenzialmente un giurista, ed è giudicato dalla storiografia «il canonista più importante e brillante del secolo XIII» (Pennington [...] concezione sull’attività creditizia è interpretabile in diversi modi. Innanzitutto, la rigidità deriva dal fatto che il legal thought. Public law and the State, 1100-1322, Princeton (N.J.) 1964, passim.
P. Fedele, Primato pontificio ed episcopato con ...
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CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] - ad una sintesi tra i diversi tipi di basilica e i modi formali classicheggianti.
Già il Raggi (pp. 25 s.) mette in della Soc.per gli studi storici,archeol. ed art. nella prov. diCuneo, n.s., XXXV (1955), pp. 61-66 (le stesse lettere sono pubbl. ...
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FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] una forma originale e per il desiderio di liberarsi dai modi plastici più in voga..., affermazione di tutta la nostra gli architetti G.L. Banfi, L.B. Belgioioso, E. Peressutti, E.N. Rogers) e da P. Portalupi. Nel 1934 tenne nuovamente una personale ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] ritorsione contro i suoi nemici, che cercarono in tutti i modi di aggravarne la posizione, inviando al governatore memoriali d' , filza 1391; Roma, Arch. Doria Pamphilj, scaff. 69, busta 51, n. 5; e inoltre gli studi: G. Alessi, Prova legale e pena. ...
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FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] e, nel contempo, un accostamento ai modi del Romanino, particolarmente evidente nell'espansa Mem. stor. della Chiesa vicentina, III, 2, Vicenza 1964, pp. 1021 s. n. 30; G. Marchini, Un incontro imprevedibile: il F. ad Ascoli Piceno, in Antichità ...
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GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] senso decorativo. Accanto alla preponderante influenza dei modi di Andrea e soprattutto di Nardo di Cione H. Friedmann, G. del B. and the iconography of the Annunciation, in Simiolus, 1968-69, n. 3, pp. 6-14; B. Cole, R. Offner - K. Steinweg,G. del B ...
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BARTOLI, Matteo Giulio
Tullio De Mauro
Nacque ad Albona d'Istria il 22 sett. 1873. Compi gli studi universitari a Vienna, dove gli fu maestro W. Meyer-Lúbke, a Strasburgo, dove gli fu "maestro e collega" [...] in un italiano fortemente venato di cadenze e modi triestini, polemizzava animatamente contro i neogrammatici e le "l'area maggiore conserva di norma la fase anteriore, purché l'area n-ùnore non sia la più isolata, e non sia costituita da aree ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] e una sorta di trattato (già pubblicato nel 1965, nel n. 8 del Menabò). Quest'ultimo, significativamente intitolato Discorso sulla perfettamente riuscita: il libro suggerisce senza dubbio nuovi modi di leggere il romanzo di Collodi, grazie anche ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....