VALLE D'AOSTA
Carla Lanza Dematteis
Egle Micheletto
Serenella Rolfi
Piero Spagnesi
(XXXIV, p. 929; App. II, II, p. 1084; III, II, p. 1064; IV, III, p. 781)
La situazione demografica della più piccola [...] Le piazze. Storia e Progetti (1989), sui modi della conservazione e valorizzazione del territorio; in altri "Quaderni della Soprintendenza per i Beni Culturali della Valle d'Aosta", n. 5, Roma 1985; AA.VV., Ricerche sulla pittura del Quattrocento ...
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VITERBO (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Pietro TOESCA
Giorgio CANDELORO
Tammaro DE MARINIS
Città del Lazio settentrionale, capoluogo della provincia omonima. È situata [...] a 42° lat. N. e 29° long. E., fra 293 e 354 m. s. m., su un piano ondulato, alle estreme falde nord-occidentali dei Monti Cimini della Verità (sec. XIV), segnando la progressione ai modi gotici più ornati, mostrano anche una crescente originalità in ...
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Pittore, nato a Blainville, in Normandia, il 28 luglio 1887 e morto a Neuilly (Parigi) il 2 ottobre 1968. Artista tra i più significativi ed enigmatici di questo secolo, D., fratello minore del pittore [...] alle cui sconcertanti invenzioni si richiamano molti dei modi dell'arte contemporanea d'avanguardia.
La maggior reflection, New York 1944; A. Breton, Phare de la 'Mariée', in Minotaure, n. 6 (1953); R. Lebel, Sur Marcel Duchamp, Parigi 1959; O. Paz, ...
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SAFDIE, Moshe
Paola Dell'Acqua
Architetto canadese di origine israeliana, nato a Haifa il 14 luglio 1938. Nel 1953 si trasferì con la famiglia a Ottawa. Dal 1955 frequentò la McGill University, a Montreal, [...] , Cambridge, Massachusetts; Comunità per 200.000 persone, Modi'ln, Israele.
Altri progetti: New York Habitat i garden, Cambridge (Mass.) 1974; Id., Form and purpose, Boston 1982; N. Grenon, New York: Columbus Center versus Coliseum, in L'Arca, 6 ...
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(pseud. di Giptein, Yaacov)
Artista israeliano, nato a Rishon-le-Zion l'11 maggio 1928. Frequenta l'Accademia Bezalel di Gerusalemme e la Scuola di arti e mestieri di Zurigo (dal 1949 al 1951), ove studia [...] fenomeni della percezione visiva e alle ricerche sui modi di produrre il movimento attraverso effetti ottico-pittorici f. t.
Bibl.: M. Seuphor, Agam, in Art d'aujourd'hui, s.4, n. 8 (dicembre 1953), p. 32; T. e F. Le Lionnais, Une esthétique nouvelle: ...
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Festa, Tano
Simona Ciofetta
Festa, Tano (propr. Gaetano)
Pittore, nato a Roma il 2 novembre 1938, morto ivi il 9 gennaio 1988. Si formò presso l'Istituto d'arte di Roma, diplomandosi in fotografia artistica [...] di materia delle superfici (Rosso segnale n. 9, 1960; A Sandro Penna n. 47, 1961), la sua ricerca acquisì Cappella Sistina e le Tombe medicee di Michelangelo. In seguito i modi di manipolazione delle immagini e dello spazio si fecero più pittorici e ...
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TINGUELY, Jean
Bianca Maria Saletti Asor Rosa
Scultore svizzero, nato a Friburgo il 22 maggio 1925. Frequentata l'accademia di Belle Arti di Basilea, in questa città risiede con continuità fino al 1950, [...] di creare pitture astratte e di autodistruggersi secondo i modi dell'arte programmata. È il caso della macchina Hulten, Tinguely et le mouvement, in Metro, n. 6, 1962; P. Restany, The new realism, in Art in America, n. 1, 1963; H. Rosenberg, The de- ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] di sotto") è, per es., stata interpretata in modi contrastanti. C'è chi vi ha riconosciuto - ed Egidii regis Patavie, a cura di G. Fabris, Bollettino del Museo Civico di Padova, n.s., 10-11, 1934-1939, pp. 1-20; L'Ottimo commento della Divina ...
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LORENZETTI, Pietro
C. De Benedictis
Pittore senese, fratello dell'altrettanto celebre e prolifico Ambrogio, documentato dal 1306 - quando un Petruccio di Lorenzo viene pagato "per una dipintura nella [...] tanti piccoli altaroli portatili in cui i modi stilistici dei due artisti riflettono reciproche relazioni Caterina, che reca una consunta iscrizione: "Petrus Laurentii de Senis me pi(n)xit An(no) D(omi)ni MCCCXL +"; il polittico a doppio ordine, ...
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PAOLO Veneziano (o da Venezia)
F. Flores d'Arcais
Pittore veneziano, nato intorno al 1300 o anche prima, attivo in Italia settentrionale, in Istria e in Dalmazia, documentato dal 1333 al 1358; morto [...] ; esso reca la scritta "MCCCXXXIII Paulus d(e) Veneciis pi(n)xit h(o)c opus". La maturità del dipinto e il fatto Giorgio di Pirano in Slovenia, del 1355. Fortemente influenzati dai modi di P. sono del resto moltissimi dipinti, numerosi anche in ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....