Vedi LA TENE, Civilta di dell'anno: 1961 - 1995
LA TÈNE, Civiltà di
H. Müller-Karpe
La Tène è una stazione sulla riva orientale del lago di Neuchätel, nella Svizzera occidentale, dove, nel 1855, furono [...] L. T. come di un fatto unitario.
2. - I modi di insediamento proprî della civiltà di L. T. sono condizionati dalle tra le civiltà mediterranee a S e l'area degli insediamenti germanici a N. Ai tempi della tarda età di La Tène i Germani avevano, a ...
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Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] segni indelebili che la storia ha lasciato su un reperto: i modi diversi con cui nel tempo esso è stato considerato, le , in EAA, II Suppl. 1971-1994, IV, 1996, pp. 719-26; N. Stanley-Price - M.K. Talley Jr. - A. Melucco Vaccaro (edd.), Historical ...
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Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (Aquileia)
V. Scrinari*
Città della provincia di Udine presso il fiume Natissa, che la congiunge alla laguna di Grado.
1. Storia. - Sorse come colonia [...] nel 1954 il Fink ha proposto di escludere l'anteriorità dell'ambiente a N e ha supposto che la basilica a S sia sorta per munificenza di A. di una tradizione d'arte profondamente legata ai modi italici per l'origine dei suoi abitanti che, trapiantati ...
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Vedi BRONZO dell'anno: 1959 - 1994
BRONZO (in lat. aes; l'it. bronzo forse da aes Brundisium)
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
T. R. Grousset
J. [...] , l'arte fusoria si spande a E verso l'India e l'Asia Centrale; a N-O verso l'alta Mesopotamia, l'Asia Minore, Cipro, l'Europa Centrale; a O decorazione si stilizzò sempre più e si atrofizzò in modi stereotipi. I bronzi più arcaici, a causa della ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Iran
Pierfrancesco Callieri
Le aree funerarie: struttura e organizzazione
La pre- e protostoria iranica è ricca di rinvenimenti di aree funerarie che attestano [...] ; D. Huff, Zum Problem zoroastrischer Grabanlagen in Fars, 1. Gräber, in AMI, n.s. 21 (1988), pp. 145-76; R. Boucharlat, Cairns et pseudo-cairns nel precedente contributo si veda: J.J. Modi, Quelques observations sur les ossuaires rapportés de ...
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La conservazione e il restauro delle superfici architettoniche
Maria Olimpia Zander
Roberto Nardi - Chiara Zizola
Gli intonaci e i dipinti murali
di Maria Olimpia Zander
Gli organismi architettonici [...] come fine ultimo il reinserimento del monumento, conservato e protetto nei modi descritti, in un ciclo di uso culturale. L'uso culturale, -26 September 1986), London 1986; J. Ashurst - N. Ashurst, Practical Building Conservation, I. Stone Masonry, ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. I modelli della neolitizzazione in Europa e nel bacino del Mediterraneo
Mirella Cipolloni Sampò
Uno dei grandi temi della ricerca preistorica, per il quale V.G. Childe [...] lettura unificante per l'espansione, in vari tempi e modi, dell'economia agricola. A seconda dei casi presi in .D. Clark, World Prehistory in New Perspective, London 1977; M.N. Cohen, The Food Crisis in Prehistory: Overpopulation and the Origin of ...
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LOCRI EPIZEFIRI (Λοκοί οἱ ᾿Επιζεϕύριοι; Locri, Locris)
A. de Franciscis
P. Zancani Montuoro
Città della Magna Grecia sul litorale ionico, sita presso gli odierni abitati di Portigliola, Locri, Gerace [...] furono rifatte e rimaneggiate in molti modi, come risulta chiaramente dalle positive superstiti Arch. St. Arte, VII, 1940, p. 205 ss.; id., in Atti e Mem. Soc. Magna Grecia, N. S., I, 1954, p. 73 ss., tav. XIII ss.; id., in Rend. Acc. Archeol. Lett ...
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Vedi PRASSITELE dell'anno: 1965 - 1996
PRASSITELE (Πραξιτελης, Praxiteles)
G. Becatti
Scultore nato ad Atene, forse alla fine del V o nei primissimi anni del IV sec. a. C., da Kephisodotos, di cui fu [...] del coppiere (Svoronos, Museo Naz. di Atene, n. 1503, tav. 84; n. 1523, tav. 89; n. 1526, tav. 90; n. 1538, tav. 94); e in una moneta autore di un simile Hermes.
La larga conoscenza dei modi di linguaggio del maestro attraverso un numero cospicuo di ...
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TOLEMEI (Πτολεμάιοι, Πτολομάιοι, Ptolomaei)
N. Bonacasa
La dinastia dei T., o Lagidi fu fondata da Tolemeo, detto poi I Sotere, figlio di Lagos, che si proclamò re nel 305 a. C. I suoi discendenti governarono, [...] e la successione dei T. è indicata in modi diversi dagli studiosi. Qui vengono indicate, in parentesi , in Bull. Soc. Arch. Alex., 32, 1938, p. 97 ss.; L. Laurenzi, op. cit., n. 89; L. Polacco, in Att. Ist. Ven. Sc. Lett. Arti, XCIII, 1955, p. 223 ss ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....