FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] dalla poco chiassosa ma ferma indipendenza dei modi) ad esercitare una non so quale pp. 759 s.; C. Fasola, Otto lettere di F. al Carocci, in Arte mediterranea, 1939, n. 5, pp. 27-34; L. Pescetti, Fucini, F. e Marradi, in Liburni civitas, XII ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] al vero e proprio calco), questa tragedia rappresentava una sfida ai modi del coevo teatro veneto. Stampata che fu la tragedia, il videro la luce delle stampe, per opera dell'editore bresciano N. Bettoni, nell'aprile 1807; rimasero invece fra le sue ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] che al dissidio mentale nel quale da tempo si trovavano se n'era aggiunto un altro, di natura pratica e politica; e , quando esaltò in un articolo il Giappone guerriero, che, nei modi noti era entrato in guerra attaccando gli Stati Uniti d'America; ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] identificazione" con la CGIL fu subito totale (Pistillo, III, p. 61 n. 1), e l'immagine che egli seppe trasferire al sindacato portava con legittimazione. Era stato un sindacalista rivoluzionario, nei modi che si sono descritti, non era divenuto ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] agevole e sciolto da poter essere confuso con i modi dimessi della prosa narrativa, mentre a guardar bene Petrini, Bari 1954; Id., Storia della letteratura italiana, a cura di N. Gallo e N. Saregno, Torino1958, pp. 493-538; G. Carducci, Saggio su l ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] con le posizioni da lui sostenute a Roma. Il 5 maggio il C.L.N. invitò il B. a riprendere il suo posto.
Rimaneva il problema del trapasso monarchico; egli infatti troncò le dispute sui modi dell'epurazione dei fascisti dagli organi statali, ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] gloria che adombrano il propiziatorio: con essi intendiamo i due modi o gradi di contemplare le realtà invisibili ed eterne di Dio (1967), pp. 67-79 (con bibliografia sulla questione, p. 69 n. 2). Sempre utile la solida opera di p. Gratien de Paris, ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] questa fase era una lingua comune, fatta di parole e modi esistenti in toscano e corrispondenti in altri dialetti.
Non Rota, P. Custodi, I, Lecco 1987, pp. 1223-1227; la testimonianza di N. Tommaseo è in Id., Colloqui col M., a cura di G. Titta Rosa, ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] scrivere una lettera al Fénelon per istruirlo sui modi di una conveniente sottomissione che fu talmente pronta Braubach, Prinz Eugen von Savoyen, I-V, München 1963-1965, ad Indicem; N. Huber, Österreich u. der Hl. Stuhl bis zum Tode Papst Klemens XI ( ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] ., O. Tommasini, La vita e le opere di M. A., p. 355 n. 3) - era cruda; il popolo bestia; quei che leggevano Voltaire o qualche Gazetta ragioni "senza cospirazioni, senza sette... in tutti i modi non proibiti espressamente dal codice penale" (ibid.,p. ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....