DEL TASSO, Giovambattista
Marco Collareta
Figlio di Marco di Domenico (per il quale v. voce Del Tasso, famiglia), nacque a Firenze nel 1500. Chiamato dai contemporanei semplicemente Battista del Tasso [...] en Italie à l'époque de la Renaissance, II, a cura di A. Rochon, Paris 1974, p. 175 n. 83; C. L. Anzivino-P. Sanpaolesi, Jacopo Barozzi il Vignola..., Repertorio bibliografico, Vignola 1974, pp. 93 s.; F. Borsi, Firenze del Cinquecento, Roma 1974, ad ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] Fortunato Coppoli e Filippo da Rodigo (I.G.I., II, n.4049).
Anche in questo caso si tratta della risposta allo scritto in cui il D. domanda al vescovo di Padova, Pietro Barozzi, sostenitore degli osservanti nella lotta a favore dei Monti, di ...
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DOGLIONI, Lucio
Giancarlo Volpato
Nacque a Belluno il 21 ag. 1730 da Francesco e Giustina Alpago Novello in una delle famiglie locali di più antica nobiltà.
La sua casata, una delle quattro nelle quali, [...] la controversia di Giambattista Casale con Giovanni Barozzi per occasione del vescovado di Belluno) , Storia della letteratura italiana, Venezia 1824, VII, pp. 5, 1476; N. Varola, D., in E. de Tipaldo, Biografiadegli italiani illustri nelle scienze, ...
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DONDINI
Sisto Sallusti
Il capostipite di questa famiglia di attori fu Carlo, che il Rasi definì "artista di molto pregio per le parti di primo attore e generico primario". Vaghe e incerte sono le notizie [...] " l'esecuzione di una commedia "inutile" di L. Pirani Barozzi, L'abate Marin, presentata al teatro Diana di Milano il 13 F. Savio, Ma l'amore no, Milano 1975, pp. 201, 244, 266; N. Leonelli, Attori tragici e attori comici, I, pp. 315-321; Enc. d. ...
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GUIDETTI, Guidetto (Guido)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto di origine fiorentina, figlio di "maestro" Raffaele, attivo a Roma principalmente tra il quinto [...] interno delle quali poteva essere distinta l'impronta di Iacopo Barozzi detto il Vignola (Portoghesi, pp. 479 s.). Fu 329; G. Zander, Gli ottagoni di S. Pietro riconosciuti nel dis. Arch. Uff. n. 1330, in Palladio, I (1988), 1, pp. 67 s., 78; A. ...
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GUJ, Enrico
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 15 apr. 1841 da Giovanni Augusto, ingegnere, e da Rosa Aloisi. Avviato alla professione paterna, conseguì nel 1864 la laurea in ingegneria nell'Università [...] Cestari, nn. 33-37, e via dell'Arco della Ciambella, n. 17a), per il quale il padre aveva redatto una perizia di esproprio Caprarola: restauri e prospettive, in Le fabbriche di Jacopo Barozzi da Vignola. I restauri e le trasformazioni, Milano 2002, ...
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FRANCO, Giacomo
Chiara Stefani
Figlio naturale del pittore e incisore Battista Franco e da tale Francesca da Urbino, nacque a Venezia, o più probabilmente a Urbino, nel 1550.
Esercitò, operando sempre [...] .N. Azpilcueta (Venetiis 1601). Due anni dopo la ristampa dei Cinque ordini di architettura di I. Barozzi 250; G.K. Nagler, Die Monogrammisten, I, München-Leipzig 1858, p. 268 s., n. 522; A. Bartsch, Le peintre-graveur, XVI, Vienne 1818, pp. 116 s.; U ...
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MAGGI, Giovanni
Laura Di Calisto
Nato intorno al 1566, probabilmente a Roma, è ricordato da Giovanni Baglione (1642, pp. 393 s.) come "dipintore, et intagliatore all'acqua forte", "virtuoso in diverse [...] critico nei confronti di artisti celebri come Iacopo Barozzi, detto il Vignola, e Carlo Maderno si vidrio suntuario catalán en la "Bichierografia" de G. M. (1604), in D'art, 1989, n. 15, pp. 181-191; S. Borsi, Roma di Urbano VIII. La pianta di G. M ...
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FOSSATI, Giorgio Domenico
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Pier Angelo, architetto, e di Maria Domenica Rippa Ferro, nacque a Morcote in Canton Ticino il 31 luglio 1705. Già nel 1716, chiamatovi dal [...] lui incise, la Regola della prospettiva pratica di m. Iacopo Barozzi da Vignola con i commentari del rev. padre M. Egnatio (Arch. di Stato di Venezia, Giudici di petizion, 480/145, n. 37), dove, fra gli altri, sono citati "in portico quadri ...
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PARISATI, Jacopo
Mattia Vinco
(Jacopo di Parisio, Jacopo da Montagnana). – Incerta è la data di nascita di questo pittore, figlio del cerdo (calzolaio o conciapelli) Parisio di Parisio. La proposta [...] 244; Sambin, 1962, pp. 104-106), voluti da Pietro Barozzi, nominato alla guida della diocesi padovana in quello stesso anno. Padova descritta e illustrata, I, Padova 1852, p. 66; N. Pietrucci, Biografia degli artisti padovani, Padova 1858, pp. 197- ...
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