ANTONIO da Rho
Riccardo Fubini
Frate minorita e umanista. Nato verso il 1398, di umile origine campagnola, entrò a diciotto anni nell'Ordine francescano, per sottrarsi, come egli accenna in uno scritto [...] Rer. Italic. Script., 2 ediz., XX,1, pp. 346 ss., n. 1.
Per i rapporti con i contemporanei cfr. anche Alberti a Sartheano Arch. stor. ital., s. 5, III(1889), pp.447-450; L. Barozzi-R. Sabbadini, Studi sul Panormita e sul Valla, Firenze 1891, p.11; A ...
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PISTOCCHI, Giuseppe
Davide Righini
PISTOCCHI, Giuseppe. – Nacque a Faenza il 12 gennaio 1744 da Antonio, stuccatore e decoratore di finti marmi appartenente a una famiglia con lunghe tradizioni artigiane, [...] Antonio Trentanove e con volta affrescata da Serafino Barozzi.
Anche negli edifici privati, che contribuirono a nell’economia dal Cinquecento ad oggi, in Arte e Storia, VIII (2007), 35, n. monografico, a cura di G. Mollisi, p. 264; E. Bagattoni, La ...
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BASALDELLA, Dino (Dino Aldo)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 26 apr. 1909 da Leo e da Virginia Angeli. Compì i primi studi a Venezia (dal 1919) con i fratelli minori, Mirko e Afro. Al liceo artistico, [...] di risparmio, 1958), a Modena (Istituto tecnico "J. Barozzi", 1958).
Nel periodo 1958-60 si orientò verso la scultura della città.
In dialettica con le varie ricerche sul metallo lavorato (da N. Franchina a E. Mannucci, da D. Smith a R. Honflener ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] accese e frequenti, tanto che il vescovo della città, Pietro Barozzi, vedendo in pericolo il dogma cristiano, ma anche la condotta che lo celebra negli Opuscula (Venetiis 1502, cc. K 1 v ss., N vii v).Ancora a Ravenna il 25 sett. 1494, il 28 il D. ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] sui trattati di Vitruvio, del Vignola (Jacopo Barozzi) e di Andrea Pozzo, senza un apprendistato anni, colto da polmonite (ma secondo Gaburri non «senza sospetto di veleno»: F.M.N. Gaburri, Vite di pittori, BNCF, MS PAL E.B.9.5, II, c. ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] stata iniziata una quarantina d’anni prima da Iacopo Barozzi, detto il Vignola, Flaminio Ponzio la proseguì per II, re del Congo, che inviò in Spagna e a Roma Antonio Manuel N’Funta. Ostacolato dalla corte di Madrid, giunse a Roma all’inizio del 1608 ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] anche lo scultore Antonio Trentanove. Sempre nel 1787 il Barozzi chiamò il G. anche per la decorazione della galleria L. Dania, Inediti di F. G. a Iesi, in Romagna arte e storia, 1983, n. 8, pp. 77-84; E. Gentile Ortona, G. e la pittura pompeiana. Un ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] a cura di M. Dal Piazzo, Firenze 1956, passim; N. C. Papadopoli, Historia gymnasii patavini, Venezia 1726, II, ad A. D'Ancona, Firenze 1901; F. Gaeta, Il vescovo Pietro Barozzi e il trattato "De factionibus extiguendis", Venezia-Roma 1958, pp. 22-25 ...
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DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] anno 1458 il D. fu coinvolto in una polemica con Francesco Barozzi, professore di diritto canonico, nipote di Paolo II e più gli ultimi negoziati per la pace del 13marzo 1480, in NuovoArchivio veneto, n. s., X (1905), 2, pp. 179-239; Id., Sulla ...
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BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] (Le due regole della prospettiva pratica di M. Iacopo Barozzi da Vignola, Roma 1583), e sarebbe stato, invece, seguito Biblioteca Nazionale di Torino e furono distrutti da un incendio: Cod. LXXXIII. n. II. 50 (sec. XVI): Lettere di G. B. B. in ...
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