CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] 424-432; Le rel. ... lette ... dagli amb. ven. ..., a c. diN. Barozzi - G. Berchet, a. s, Venezia 1866, pp. 34, 38 s.; P. Paruta 167, 181 ss.; II, pp. 76 s., 339, 409, 503; III, p. 98 n. 1; Mon. Hungariae historica, s. 1, III, Pest 1859, p. 104; s. 2 ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] figura esemplare dei vescovo di Padova, Pietro Barozzi, mentre sono riconducibili a tematiche savonaroliane ed memory of E. H. Harbison, a cura di T. K. Rabb-J. B. Seigel, Princeton, N. J., 1969, pp. 90-116; J. B. Ross, G. C. and his friends, in ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] all'elezione di papa Giulio III, in Arch. stor. per le prov. napol., n. s., XXVIII (1942), pp. 157-175; Id., Papa Giulio III, i inizio, altresì, ad una fruttuosa collaborazione con Iacopo Barozzi, detto il Vignola, che in seguito sarebbe stato ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] di Stato di Parma, Carteggio Farnesiano, Viterbo, b. 531/1, n.n.). A settembre a Viterbo, desideroso di dimostrare "ch'io non havrò 63, 269, 340, 476; A. M. Orazi, Iacopo Barozzi da Vignola 1528-1550. Apprendistato di un architetto bolognese, Roma ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] di G. Aurispa, Noto 1891, pp. 78-81; L. Barozzi-R. Sabbadini, Studi sul Panormita e sul Valla, Firenze 1891 letter. degli umanisti, in Storia della letter. ital., a cura di E. Cecchi-N. Sapegno, III, Il Quattrocento…, Milano 1966, pp. 51, 110, 120 s., ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] alla normale amministrazione il D. costruì con Giacinto Barozzi un ponte sulla via Portuense (Liber, I,c Deputaz. di storia patria per le provv. dell'Emilia, IV(1880), 2, pp. 38 n. 3, 54 s., 5 8 ss., 62 s.; A.Bertolotti, Artisti lombardi a Roma ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] della vita di Lorenzo Della Valle, detto il Valla, in L. Barozzi - R. Sabbadini, Studi sul Panormita e sul Valla, Firenze 1891 humanist rhetoric, in Studies in philology, XL (1934), pp. 367-379; N. Festa, Umanesimo, Milano 1940, pp. 72 s., 90, 93, 105 ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] De vitae felicitate, s.l. né a. (ma 1473: Hain, n. 6107) e Antverpiae 1566; De excellentia ac praestantia hominis, Hanoviae 1611; ligure, ibid., XXIV (1891), pp. 5-283 passim; L. Barozzi-R. Sabbadini, Studi sul Panormita e sul Valla, Firenze 1891, ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] alternativa a quello già illustrato da Jacopo Barozzi da Vignola (1507-73) nelle Regole e la sua arte, Torino 1966; G. Guarini, Architettura civile (1683), a cura di N. Carboneri - B. Tavassi La Greca, Milano 1968; G. G. e l'internazionalità del ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] lettera in data 28 ag. 1469 (ms. V F 12, ff. n. n. della Biblioteca nazionale di Napoli), poi con un più ampio trattato andato una lunga lettera-trattato, indirizzata al vescovo di Treviso Francesco Barozzi, che ci è pervenuta ai ff. 286r-333v del ...
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