DEL TASSO, Giovambattista
Marco Collareta
Figlio di Marco di Domenico (per il quale v. voce Del Tasso, famiglia), nacque a Firenze nel 1500. Chiamato dai contemporanei semplicemente Battista del Tasso [...] en Italie à l'époque de la Renaissance, II, a cura di A. Rochon, Paris 1974, p. 175 n. 83; C. L. Anzivino-P. Sanpaolesi, Jacopo Barozzi il Vignola..., Repertorio bibliografico, Vignola 1974, pp. 93 s.; F. Borsi, Firenze del Cinquecento, Roma 1974, ad ...
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SOLI, Giuseppe Maria
Vincenzo Vandelli
‒ Nacque a Vignola (Modena), patria di Jacopo Barozzi, da Giovanni, mezzadro, e da Maria Belluzzi, il 23 giugno 1747. Sposò nel 1787 Paola Verzani, da cui ebbe [...] più belle statue dell’antichità…, in Attualità e memoria in Adolfo Venturi. Atti del Convegno... 2006, a cura di A. Battilani - N. Raimondi - E. Sponzilli, Modena 2008b, pp. 37-47; Id., S., G.M., in Studi sul Settecento Romano. Architetti e ingegneri ...
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GAMBARA, Gianfrancesco
Michele Di Sivo
- Nacque nel Bresciano il 17 genn. 1533 da Virginia Pallavicini (vedova di Ranuccio Farnese) e da Brunoro (Il) conte di Pralboino, nobile fedele all’imperatore [...] Tommaso Chinucci) sembra avere in comune l’autore, lacopo Barozzi, detto il Vignola, che il G. conobbe quando era e Giovita, in Ricerche per la storia religiosa di Roma, 1985, n. 6, pp. 286-288; M. Firpo, Inquisizione romana e Controriforma ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] Fortunato Coppoli e Filippo da Rodigo (I.G.I., II, n.4049).
Anche in questo caso si tratta della risposta allo scritto in cui il D. domanda al vescovo di Padova, Pietro Barozzi, sostenitore degli osservanti nella lotta a favore dei Monti, di ...
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DOGLIONI, Lucio
Giancarlo Volpato
Nacque a Belluno il 21 ag. 1730 da Francesco e Giustina Alpago Novello in una delle famiglie locali di più antica nobiltà.
La sua casata, una delle quattro nelle quali, [...] la controversia di Giambattista Casale con Giovanni Barozzi per occasione del vescovado di Belluno) , Storia della letteratura italiana, Venezia 1824, VII, pp. 5, 1476; N. Varola, D., in E. de Tipaldo, Biografiadegli italiani illustri nelle scienze, ...
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DONDINI
Sisto Sallusti
Il capostipite di questa famiglia di attori fu Carlo, che il Rasi definì "artista di molto pregio per le parti di primo attore e generico primario". Vaghe e incerte sono le notizie [...] " l'esecuzione di una commedia "inutile" di L. Pirani Barozzi, L'abate Marin, presentata al teatro Diana di Milano il 13 F. Savio, Ma l'amore no, Milano 1975, pp. 201, 244, 266; N. Leonelli, Attori tragici e attori comici, I, pp. 315-321; Enc. d. ...
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TROMBETTA, Antonio (Trumbeta Antonius, Tubetta Antonius)
Michele Lodone
– Nacque nel 1436 a Padova da Pietro, di modeste condizioni sociali.
Nel testamento dettato in punto di morte ricordò la sua costante [...] Storia e cultura..., 1976, pp. 295-301). Il vescovo Barozzi (cui l’opera fu sottoposta) e il cardinale Giuliano della Rovere Cenci, 1968, pp. 301, 316 s.; Regesta..., cit., II, n. 1052). La candidatura non ebbe buon esito, e provocò un ulteriore ...
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SANGALLO (da Sangallo), Bastiano, detto Aristotile
Adriano Ghisetti Giavarina
SANGALLO (da Sangallo), Bastiano, detto Aristotile. – Nacque a Firenze nel 1481 da Lorenzo di Antonio di Andrea farsettaio [...] Firenze 1906, p. 292, VI, 1906, pp. 433-456, 609; I. Barozzi da Vignola, Le due regole della prospettiva pratica. Con i comentarij del r.p St. Peter..., in Jahrbuch der Königlich Preussischen Kunstsammlungen, 1916, n. 37, suppl., pp. 75, 79, 85; E. ...
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GUIDETTI, Guidetto (Guido)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto di origine fiorentina, figlio di "maestro" Raffaele, attivo a Roma principalmente tra il quinto [...] interno delle quali poteva essere distinta l'impronta di Iacopo Barozzi detto il Vignola (Portoghesi, pp. 479 s.). Fu 329; G. Zander, Gli ottagoni di S. Pietro riconosciuti nel dis. Arch. Uff. n. 1330, in Palladio, I (1988), 1, pp. 67 s., 78; A. ...
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GUJ, Enrico
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 15 apr. 1841 da Giovanni Augusto, ingegnere, e da Rosa Aloisi. Avviato alla professione paterna, conseguì nel 1864 la laurea in ingegneria nell'Università [...] Cestari, nn. 33-37, e via dell'Arco della Ciambella, n. 17a), per il quale il padre aveva redatto una perizia di esproprio Caprarola: restauri e prospettive, in Le fabbriche di Jacopo Barozzi da Vignola. I restauri e le trasformazioni, Milano 2002, ...
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