CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] , in Arch. stor. ital., XIII(1847), p. 215 n. 4; Monumenta concil. generalium seculi decimi quinti, I-II, Id., Cronologia document. della vita del Panormita e del Valla, in L. Barozzi-R. Sabbadini, Studi sul Panormita e sul Valla, Firenze 1891, pp. ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] 1466, alla morte del patriarca di Venezia Giovanni Barozzi, attraverso il sistema della proba il Senato designò il Venezia dalle scomuniche di Sisto IV e Giulio II, in Nuovo Archivio veneto, n.s., XVII (1899), pp. 216-242; L. von Pastor, Storia dei ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] con la Vita dello Scotti, si trova alla Universitaria di Padova (n. 287). Opere sparse del B. si trovano in altri manoscritti: (tredici poesie), a cura di V. Cian, per nozze Giacomelli-Barozzi, Venezia 1886; Le laudi della Villa diNervesa, a cura di O ...
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MEDICI, Lorenzo
Elisabetta Stumpo
de’ (Lorenzino). – Nacque a Firenze il 22 marzo 1514 da Pierfrancesco (il Giovane) di Lorenzo e da Maria di Tommaso Soderini, primo di quattro figli, con Giuliano, [...] con i modelli della commedia contemporanea come la Mandragola di N. Machiavelli. L’opera, fra i migliori esempi del teatro tirannicida. A Venezia ritrovò anche Cellini e conobbe Elena Barozzi Centani. Il legame con la gentildonna, dal quale sarebbe ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] dotti come Fortunio Liceti, Vincenzo Quirini, Giacomo Barozzi, il cipriota Alessandro Sinclitico, e soprattutto lo bibliografia delle opere di un umanista, Udine 2002, pp. 90 n. 140, 103 e n. 167; S. Lilla, I manoscritti Vaticani greci. Lineamenti di ...
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LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] tardocinquecentesca che prende avvio dal Vignola (G.B. Barozzi) e annuncia quanto verrà esperito durante il pontificato e Bibl.: Arezzo, Arch. della Fraternita dei laici, vol. 819, cc. n.n.; Arch. di Stato di Roma, Camerale I, Fabbriche, 1531, c. 31; ...
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MOLETI, Giuseppe
Federica Favino
MOLETI (Moleto, Moletti, Molati, Moleta), Giuseppe. – Nacque a Messina nel 1531 da Filippo, membro di un ramo cadetto decaduto di una famiglia di alto lignaggio già [...] allievo di P. Catena e forse anche di F. Barozzi.
Al periodo veneziano risale la pubblicazione delle sue prime opere re catolico sia il maggior principe del mondo (Ibid., P. 145 sup., n. 3), databile al 1580-81, la cui paternità è stata restituita al ...
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MINOZZI, Flaminio Innocenzo
Susanna Falabella
– Nacque a Bologna il 5 ott. 1735 dal pittore paesista Bernardo e da Maria Trebbi. Ricevuta dal padre una prima educazione artistica, il M. passò, nel 1750, [...] consolidato prestigio accademico e l’amicizia con Stefano Barozzi, rientrato a Bologna nel 1770 dopo una lunga , Ubaldo Gandolfi, Torino 1990, pp. 17 n. 16, 25 n. 5, 27 s., 30 n. 1, 31 n. 14, 68, 73 n. 4, 83, 93 n. 9, 248; Id., La pittura in Emilia ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] 70, 151-155; P. Gios, L'attività pastorale del vescovo Pietro Barozzi a Padova (1487-1507), Padova 1977, pp. 33, 36 s Papacy and the Levant (1204-1571), II, Philadelphia 1978, p. 388 n.; L. Pesce, La Chiesa di Treviso nel primo Quattrocento, I, Roma ...
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LAURETI, Tommaso, detto il Siciliano
Monica Grasso
Nacque a Palermo, presumibilmente intorno al 1530. L'anno di nascita, oggi prevalentemente accolto, si desume da un documento che lo dice settantaduenne [...] nelle Due regole della prospettiva pratica di Iacopo Barozzi, detto il Vignola, pubblicate a Roma nel 150-152, 157; D. Righini, La fontana Masini di Cesena, in La piê, 1993, n. 6, pp. 266-271; M.A. Spadaro, in L. Sarullo, Diz. degli artisti siciliani ...
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