Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] la guerra contro i Turchi e il Barozzi fu incaricato di difendere i diritti ecclesiastici. Renaissance Rome. Rhetoric, Doctrine and Reform in the Sacred Orators of the Papal Court, Durham, N.C. 1979, pp. 90-3, 199, 205, 227-28, 234 e passim.
G. ...
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L'umanesimo
Vittore Branca
La stella polare dell'impegno unitariamente politico-religioso-civile sembra guidare a Venezia anche le scelte culturali: e particolarmente quella umanistica, in senso [...] era allora il patrizio veneziano vescovo di Padova, Pietro Barozzi (1441-1507): tanto che egli nel 1489 proibiva 1919: I, pp. 84 e 124.
16. Oltre gli studi cit. nella n. 1 e l'opera della King, si tengano presenti per questo primo umanesimo almeno ...
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La circolazione del libro. Biblioteche private e pubbliche
Marino Zorzi
Venezia nel Cinquecento è colma di opere d'arte. Una profusione di sculture, intagli, affreschi anima le facciate di chiese, [...] , Roma 1964, pp. 495-499; Paul L. Rose, A Venetian Patron and Mathematician of the Sixteenth Century: Francesco Barozzi (1537-1604), "Studi Veneziani", n. ser., 1, 1977, pp. 119-180.
43. P. Canart, Jean Nathanaël, p. 423. Sull'attività culturale dei ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] di Lutero, pp. 61-62; Ead., Erasmo, pp. 377-378 n. 44.
12. Ead., Alcuni atteggiamenti della cultura italiana di fronte a Erasmo Sanuto, I diarii, LIII, a cura di Guglielmo Berchet-Nicolò Barozzi-Marco Allegri, Venezia 1899, coll. 66, 68).
29. ...
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I proprietari fondiari in terra ferma
Marco Pozza
Il problema storiografico
Nel 1516, su commissione dei camerlenghi di comun, alla cui sede l'opera era originariamente destinata, Vittore Carpaccio [...] (32).
I Querini e i loro congiunti Barozzi furono invece impegnati in una politica di acquisizioni di Venezia anteriori al 1242, a cura di Enrico Besta-Riccardo Predelli, "Nuovo Archivio Veneto", n. ser., 1, 1901, pp. 58-65, 253-255, 285-295 (pp. 5 ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] accese e frequenti, tanto che il vescovo della città, Pietro Barozzi, vedendo in pericolo il dogma cristiano, ma anche la condotta che lo celebra negli Opuscula (Venetiis 1502, cc. K 1 v ss., N vii v).Ancora a Ravenna il 25 sett. 1494, il 28 il D. ...
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La politica del sale
Jean-Claude Hocquet
Nel 1200, dopo due secoli di espansione, la produzione del sale aveva ormai raggiunto l'apogeo e collocato la laguna veneta al primo posto fra i produttori [...] da Elena Gradenigo, da Benedetta, sua madre, e da Giovanni Barozzi, suo cugino, i quali tra il 1232 e il 1236 cedettero Gli statuti civili di Venezia anteriori al 1242, "Nuovo Archivio Veneto", n. ser., 1, 1901, pp. 205-300.
26. Irmgard Fees ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] precisamente nel 1489, il vescovo di Padova Pietro Barozzi e l'inquisitore della stessa città emanarono concordemente acceptance of the Copernican theory of the universe, Ph.D. Diss., Hanover (N.H.), 1917 (ed. a stampa: Gloucester [Mass.], P. Smith, ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] sui trattati di Vitruvio, del Vignola (Jacopo Barozzi) e di Andrea Pozzo, senza un apprendistato anni, colto da polmonite (ma secondo Gaburri non «senza sospetto di veleno»: F.M.N. Gaburri, Vite di pittori, BNCF, MS PAL E.B.9.5, II, c. ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] Roma, Gerusalemme, Compostella, Firenze 1991; P. Barozzi, Esploratori, mercanti e religiosi in Oriente nel Medioevo Atiyat, Crusades, Commerce and Culture, Bloomington - Oxford 1962; N.V. Pigulevskaja, Byzanz auf den Wegen nach Indien. Aus der ...
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