AGENO, Vincenzo Maria (al secolo Francesco Maria)
Mario Rosa
Nacque a Ovada (Alessandria) il 23 sett. 1733. Vestì l'abito degli scolopi il 12 ott. 1750 e professò nella Casa di Poverano il 24 ott. 1751; [...] in contatto con il circolo che si raccoglieva intorno al Molinelli, insieme con i filippini F. Calcagno, V. Palmieri, N. Curotti, vivacemente orientato verso i problemi del tardo giansenismo italiano e straniero (l'adesione alla Chiesa di Utrecht ...
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PALMIERI, Domenico
Luciano Malusa
PALMIERI, Domenico. – Nacque a Piacenza il 4 luglio 1829 da Gerardo e da Maria Francesca Giuseppa Rocci.
In famiglia trovò un clima favorevole alla vocazione sacerdotale [...] al tomismo ortodosso significava seguire «un metodo, se altro ve n’ha, perversissimo d’interpretare» (Commento, II, 340). Affermò de’ Liguori (Napoli 1748). È curioso che il mite Palmieri abbia associato il suo nome a quello di Ballerini, che era ...
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PALMIERI, Vincenzo
Francesco Buscemi
PALMIERI, Vincenzo. – Nacque a Genova nel 1753.
Si formò nella città natale alla scuola degli scolopi Giambattista Molinelli e Martino Natali, fu poi membro dell’oratorio [...] aprile 1787 e fu sciolta da Pietro Leopoldo il 5 giugno. Palmieri criticò la decisione del granduca e di Ricci di andare così precocemente e la legge..., ibid. 1804; Riflessioni cattoliche di F.N.T. sopra una Orazione con note detta dal teologo Gian ...
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PALMIERI, Niccolo
Abbondio Zuppante
PALMIERI, Niccolò. – Nacque in Sicilia, probabilmente a Naro nei pressi di Agrigento, il 26 ottobre 1401 da Riccardo, esponente della nobiltà locale.
Non è noto quando [...] occasione del passaggio a Roma dell’imperatore nel 1453. Palmieri si mise in evidenza ancora nel marzo 1455 quando, 98; A. Cocci, Gli scritti sulla povertà (c. 1466-1467) di N. P., in N. P. umanista e vescovo di Orte dal 1455 al 1467. Atti delle ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] nell'Italia meridionale, Firenze 1915, pp. 165-170, 172; A. Palmieri, Gilles de Viterbe, in Dict. de théol. cath., VI, Paris . , 1507, in Traditio, XXV (1969), pp. 265.338; N. H. Minnich, Concepts of Reform proposed at the fifth Laterancouncil, in ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] Colonna, "per introductione… del cardinale Palmieri" (Estratto, p. 267). Lasciò siconservano in Archivio di Stato di Bologna, Archivio Malvezzi-Campeggi, s. 3, 11/535, cc.n.n. (indicaz. di A. Prosperi); Arch. di Stato di Firenze, Mediceo, f. 357, c ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] appoggiato dal Solari e da V. Palmieri, gli articoli relativi alla libertà di 'Eglise de Paris et la Révolution, IV, Paris 1911, pp. 181, 189, 330; N. Rodolico, Gli amici e i tempi di Scipione dei Ricci. Saggio sul giansenismo italiano, Firenze ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] orazione funebre pronunciata dal vescovo di Orte Niccolò Palmieri, "non solum gramatice, verum etiam studiis V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di Roma, I, Roma 1869, p. 418 n. 1592; Cronache della città di Fermo, a cura di M. Tabarrini, in Docc ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] E. Codignola, Carteggi di giansenisti liguri, I, Firenze 1941, 125 n.): "la dottrina del Berti mostra che quell'autore è di peggior erroneo"; e nell'ultima sessione presentava insieme a V. Palmieri e F. Longinelli una relazione contro le opere del ...
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CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] e della Biblioteca, prima in collaborazione con G. Palmieri "secondo custode" dell'Archivio (Spicilegio vaticano, I, Fra le più importanti: R. Starrabba, Mons. I.C., in Arch. stor. sic., n.s., XX (1895), num. sep.; E. Salvadori, Mons. I.C., in L' ...
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entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...