BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] sua diffusione. Non a caso, sensibile ai modi più recenti di circolazione della cultura a livello 1726, p.320; Novelle letter.,Firenze, 6 apr. 1759, n. 14; 4 maggio 1759, n. 18; 8 ag. 1760, n. 32; Nuove mem. per servire all'istoria letter.,I, ...
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Nato a Siena nel 1677, morto nel 1760. Iniziò la carriera delle armi, ma preferì poi ritirarsi in campagna e dedicarsi all'agricoltura e agli studî. Nel 1705 prese gli ordini sacri e divenne arcidiacono nel 1723. Fu presidente dell'Accademia dei Fisiocritici, si occupò anche di letteratura e pronunciò ... ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] E quanto ci divertiremo! Così voglio impegnarmi in tutti i modi per far sì che le mie lettere [… mostrino] un a cura di D. Scafoglio - G.A. Arena, Napoli 1982; P. Bianchi - N. De Blasi - R. Librandi, I' te vurria parlà. Storia della lingua a Napoli e ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] G. è da considerarsi uno dei tanti modi con i quali, nonostante le apparenze di acquiescenza 328; U. Baldini, Cocchi, Antonio, ibid., pp. 451-461; R.L. Weaver - N.W. Weaver, A chronology of music in the Florentine theater 1590-1750…, Detroit 1978, ad ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] non ha mai rivelato il metodo delle sue ricerche, i modi della sua preparazione "erudita"; la quale certo non mancò e addizioni e correzioni di P. Treves, in Athenaeum,XLIV(1966), p. 410 n. 7 (a recensione, pp. 405 ss., del volume testé citato); e si ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] debitrice del marinismo di Achillini. Pure condotta nei modi elaborati di quest'ultimo è la prosa della . La tecnica dell'ecfrasi in M. e Bellori, in I Tatti Studies, 1989, n. 3, pp. 175-206; R. Zapperi, Annibale Carracci. Ritratto di artista da ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] 1841).
Con questo lavoro si propose di far conoscere i modi e i mezzi di riscossione e amministrazione delle entrate della qui se publient à Turin, Paris 1839, pp. 17 ss.; N. Bianchi, Storia documentata della diplom. europea in Italia..., Torino 1870, ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] , al quale si riconosceva il merito di avere appoggiato in vari modi l'autore e di averlo incitato a pubblicare i suoi lavori, . anche il saggio di U. Petronio, Burocrazia cit., p. 485, n. 11). Per lo sfondo istituzionale e sociale su cui si mosse l' ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] Bianco a L. Ginzburg e C. Pavese, da A. Galante Garrone a N. Bobbio). Centrale fu, nell'esperienza dello J., il pensiero di B. amicizie", capace di "apprezzare e riconoscere ottimi cattolici in modi diversi" (cfr. Introduzione ad Anni e opere di Paolo ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] va dal 1872 al 1877 egli annota nei suoi Mémoires "je n'avais pas d'autre préoccupation que de me procurer par mon travail . Comunque certo gli scritti non possono rendere i "modi incantevoli" e lo charme personale di cui testimoniano coloro ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] nuove province, recepito nel r. d. 4 nov. 1928 n. 2325, che manteneva in vigore le norme concernenti le società a una prima parte i rapporti tra Stato ed economia (modi di regolamentazione statale dell'economia, interventi amministrativi dello Stato ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....