ARCHITETTURA - Islam
B.M. Alfieri
L'a. è una delle espressioni più vitali dell'Islam perché in grado di realizzarne i programmi. Come è stato evidenziato da Marçais (1928), l'Islam è infatti una religione [...] . 9°) e a Nīrīz (973) o il chahār-ṭāq con funzione analoga ad Hazāra (secc. 10°-11°), a Yazd-i Kasht e altrove, fino al 16 e Adrawiyya (1184-1185) di Damasco, oltre all'ospedale di Nūr al-Dīn (1154). La madrasa di quest'ultimo, che comprende anche il ...
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MESOPOTAMIA
V. Strika
(gr. Μεσοποταμία)
Regione storica del Medio Oriente, il cui territorio si articola in due distinti nuclei, l'Iraq (arabo ῾Irāq) e la M. Superiore (arabo al-Jazīra), che si estende [...] cui si conserva il battistero, ampliamento di un edificio ad analoga destinazione databile al 4° secolo. Mossul fu anche settentrionale. Va a questo proposito citata la moschea di Nūr al-Dīn, con il suo minareto pendente e una decorazione a fasce ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Oftalmologia
Emilie Savage-Smith
Oftalmologia
Lo studio e il trattamento delle malattie degli occhi furono al centro dell'interesse degli autori dell'Islam medievale, [...] si riflette, nel XV sec., nell'opera dell'oculista egiziano Nūr al-Dīn ῾Alī ibn al-Munāwī, il quale si limita a mucillaginosa; in tal modo, avrebbe dimostrato che gli aghi riuscivano ad aspirare l'acqua pura ma non un liquido anche lievemente più ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Traduzioni e sviluppi ebraici
Y. Tzvi Langermann
Traduzioni e sviluppi ebraici
La tradizione filosofica che si sviluppò nelle comunità [...] insieme alternativo di modelli proposto dal suo contemporaneo Nūr al-Dīn al-Biṭrūǧī registrate fra gli studiosi ebrei: l trascritto in caratteri ebraici nello Yemen, che cita l'opera di Ibn Mu῾āḏ e di un certo Abū ῾Abd Allāh ibn Ṭāhir. L'altezza dell' ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] politica e militare contro il mondo cristiano. La morte di Nūr al-Dīn, nel 1174, ne concluse tuttavia rapidamente la parabola storica: Saladino non tardò ad avanzare pretese sul territorio siro-palestinese, realizzandone la riunificazione a ...
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MERCATO
M. Bernardini
Nelle definizioni di Isidoro di Siviglia il termine m. connota sia il concorso consuetudinario di compratori e venditori ("Mercatus dicitur coetus multorum hominum, qui res vendere [...] spazi o, in via temporanea, piazze normalmente destinate anche ad altri usi.Un'idea precisa per Pavia nel sec. , pp. 85-108; N. Eliséef, Corporations de Damas sous Nūr al-Dīn, matériaux pour une topographie économique de Damas au XIIsiècle, Arabica 3 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Fracastoro
Francesca Maria Crasta
Girolamo Fracastoro, nella cui visione si fondono tradizione aristotelica, suggestioni lucreziane e neoplatoniche, si colloca al centro della scena intellettuale [...] sive De cura canum venaticorum, va ricordata anche la lettera ad Alvise Corner sulla laguna di Venezia. Morì a Incaffi (frazione noto in latino come De motibus coelorum, di Abū Ishāq Nūr al-Dīn al-Bitrūǧī (Alpetragius; m. nel 1204 ca.), egli propone ...
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TORTOSA
M. Braune
(gr. ᾽ΑντάϱαδοϚ; lat. Constantia; arabo Ṭarṭūs)
Città della Siria, capoluogo del distretto omonimo, situata nella stretta fascia costiera sovrastata dai monti di al-Nuṣayriyya. Il [...] 'anni, fino alla temporanea riconquista da parte del zangide Nūr al-Dīn Maḥmūd (Norandino). Alla metà del sesto decennio del sec rettangolare al di sopra della prima. Una grande finestra ad arco a sesto ribassato si trovava sulla parte orientale ...
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(al) Malik (al) Kāmil
Henri Bresc
I rapporti di M. con Federico II si chiariscono alla luce del sistema familiare ayyubide che alterna fra i principi competizione e precaria collaborazione. Il Saladino, [...] . Tolse Damasco e Aleppo all'erede del suo signore Nūr al-Dīn Ibn Zanǧī e integrò i principati di Siria e di Nel 1237, alla morte di al-Ashraf, occupò Damasco, resa ben presto ad al-Nāṣir, e in questa città morì nel marzo 1238.
Fonti e Bibliografia ...
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BAFFO, Cecilia
Franz Babinger
Nacque verso il 1525, figlia naturale di Niccolò Venier, signore dell'isola di Paro, e di certa Violante Baffo, della quale poco si conosce circa i rapporti con la omonima [...] all'Islam, prese il nome di Nûr Bânû, sotto, il quale è nota nella storia ottomana. Nel luglio del 1546 la B. dette alla luce il principe, più tardi sultano, Murâd III (lo stesso giorno in cui morì Khair ad-Dîn Barbarossa, cioè il 4 luglio).
Selîm ...
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