(arabo Dimishq o Dimashq) Città capitale della Siria (2.319.545 ab. nel 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana), situata a 688 m s.l.m. al piede orientale dell’Antilibano, sul fiume Barada, [...] dell’arte bizantina nel secolo dell’iconoclastia e incunabulo dell’arte islamica. Sono anche da ricordare: il mausoleo di Nūrad-dīn, che introdusse in Siria il tipo della cupola a stalattiti esteriori; quello di Saladino; la cittadella; l’ospedale ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] . Non tardò però a svilupparsi la controffensiva musulmana, guidata prima dall’atābeg di Aleppo e Damasco Nūrad-Dīn (Norandino), poi dall’ayyubita Ṣalāḥ ad-Dīn e, per ultimo, dai primi sultani mamelucchi succeduti alla dinastia ayyubita. Nel 13° sec ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] , mentre del periodo mamelucco è celebre quello del sultano Qalawun eretto nel 1284. A Damasco ricordiamo il maristān di Nurad-Din (Norandino) del 1154. L'edificio si diffuse anche nell'Occidente islamico; il più noto è l'ospedale dell'almohade ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] centro naturale della vita politica della città: quella di al-Azhar fu, ad esempio, il luogo in cui si esprimevano, fra XVII e XIX secolo, litico romano di reimpiego. Mezzo secolo più tardi Nurad-Din, l'unificatore della Siria, si occupò anche ...
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L'archeologia islamica
Oleg Grabar
Intesa nella sua accezione più ampia, come ricerca e interpretazione di antichi documenti funzionali alla conoscenza della cultura islamica o alle esigenze di comunità [...] la Cupola della Roccia che la moschea di Aqsa), di Damasco (la Grande Moschea e l'ospedale del XII secolo di Nurad-Din), di Istanbul (numerosi edifici), di Delhi (il Qutb Minar), di Kairouan (la Grande Moschea) o di Cordova (anche qui la Grande ...
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TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] arabo da Bayyātī, Adonis, al-Sayyāb, con i tunisini Nūr al-dīn Ṣammūd (n. 1932), poeta di tendenza neoromantica, Munṣif che va dal 25° millennio sino al 3° millennio a.C. Ad al-Mekta, nel Maghreb, si sono analizzati i caratteri di un'arte ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] 'incrostazione sia subentrato l'intarsio il cui uso può essere stato determinato dal famoso minbar eseguito ad Aleppo su commissione del sovrano zengide Nūr al-dīn nel 1168-1169 per la sua Grande moschea e trasportato da Saladino nella Masjid al-Aqsā ...
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Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] un papiro della XIII dinastia (2000-1780), rinvenuto insieme ad altri di argomento letterario, medico e magico in una tomba London, A. Constable & Co., 1908.
Nur el-Din 1987: Nur el-Din, Mohammed Abdel-Halim, Some demotic school exercises, " ...
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Aleppo
P. Cuneo
(ittita Khalap; accadico Khallaba; gr. Βέϱοια; lat. Beroea; arabo Ḥalab)
Capoluogo della prov. (muḥāfaza) omonima della Rep. Araba Siriana, situato nella piana del fiume Quwayq (Queyq), [...] al-'Ajamī, che include resti di un palazzo dell'emiro Nūr al-Dīn (sec. 12°) restaurati nel 15° e 16° secolo. , Syria 15, 1934, pp. 300-301.
J. Sauvaget, Alep au temps de Sayf ad-Dawla, in al-Mutanabbi, Beyrouth 1936, pp. 19-30.
Id., Le "tell" d ...
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BAALBEK
E. Cruikshank Dodd
(gr. ῾Ηλιόπολισ; lat. Heliopolis, Iulia Augusta Felix; arabo Ba῾labakk)
Città dell'antica Siria (od. Libano), situata in posizione strategica nella fertile pianura della Biqā', [...] un governatore; la cittadella passò poi, nel 1075, al selgiuqide Zangī e successivamente ad Ayyūb, il padre di Ṣalāḥ al-Dīn. Nūr al-Dīn la conquistò nel 1154 e Ṣalāḥ al-Dīn la rinforzò ancora una volta nel 1174, dopo il rovinoso terremoto del 1170 ...
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