Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] epoca è ad esempio il donativo di una cinta di circa 6000 m da parte dello stesso imperatore alla colonia di Nîmes. Soprattutto in Gallia, dove l'edilizia militare era stata meno forte che in Italia, si costruiscono grandi cinte murarie (Fréjus, Aix ...
Leggi Tutto
(lat. Gallia) Denominazione latina della regione comprendente l’Italia settentrionale (G. Cisalpina) e in particolare la vasta area dell’Europa centrale delimitata dal Reno, i Pirenei, le coste atlantiche [...] al tempo di Augusto sorsero archi onorari, templi, teatri, anfiteatri, terme, basiliche, horrea (Arles, Narbona, Nîmes, Orange, Fréjus, Vaison, Vienne, Lione, Autun, Bordeaux). Carattere locale hanno alcuni templi circolari od ottagonali, circondati ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. La Francia
Maria Isabella Marchetti
La francia
La denominazione Francia, utilizzata già dagli scrittori del IV sec. d.C. (Claud., [...] e il XVI secolo un notevole aumento del loro numero; a partire dall’XI secolo sono generalmente cinte da mura (ad es., Tolosa, Autun, Nîmes) e costituite da un unico nucleo o da due nuclei vicini, uno dei quali è quello formatosi dalla presenza di un ...
Leggi Tutto
L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] a.C., peraltro particolarmente idonea all'esportazione della nuova architettura augustea, come attestano la Maison Carrée a Nîmes e il Capitolium di Narbonne, entrambi nella Gallia Narbonense. Si tratta infatti di una soluzione adatta a consentire ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] uso e posti in posizione eccentrica, quali teatri, anfiteatri, oppure di fortificarli come roccaforti autonome (Capua, Verona, Arles, Nîmes, Tours). Nei centri urbani attraversati da un corso d'acqua, generalmente le strutture portuali, per ovvie ...
Leggi Tutto
arèna s. f. [dal lat. (h)arēna (v. la voce prec.), perché cosparsa di sabbia]. – 1. a. Negli stadî, circhi e anfiteatri dell’antichità classica, spazio libero, di forma rettangolare o ellittica, circondato da gradinate riservate agli spettatori,...
provenzale
agg. e s. m. e f. – Della Provenza, regione storica e moderna della Francia sud-orientale: il territorio p.; la letteratura p. (o occitanica), quella prodotta in Provenza nei sec. 12° e 13°, spec. con riferimento alla poesia dei...