Moglie (m. 122 d. C. circa) dell'imperatore Traiano. Amante dell'arte e della cultura, sposa fedele, favorì Adriano ed ebbe parte considerevole nel far passare il potere imperiale nelle sue mani, quando [...] da Selinunte di Cilicia comunicò che Traiano morente aveva adottato Adriano (117 d. C.). Accompagnò quindi le spoglie di Traiano a Roma. Adriano le dedicò una basilica a Nîmes, e la onorò insieme con il divo Traiano nel tempio del Foro Traiano. ...
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CONTARDO, Inghetto
Giovanna Petti Balbi
Vissuto a Genova nella seconda metà del sec. XIII, appartiene ad una famiglia che annovera in quest'epoca tra i suoi membri mercanti, notai, uomini dì governo. [...] . Tra il luglio e l'ottobre 1277 si trova a Montpellier e nel giugno-agosto 1281 è console dei Genovesi residenti a Nîmes insieme con Bonifacio de Campo: i due vengono prima condannati ad una multa pecuniaria e poi imprigionati per non aver voluto ...
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Artista multimediale portoghese (n. Lisbona 1956). Abile sperimentatore di mezzi e codici espressivi diversificati, dagli anni Ottanta la sua produzione si è indirizzata verso la scultura e le installazioni, [...] a lui dedicate va segnalata l’esposizione itinerante One after another: a few silent steps (2009-2012), ospitata ad Amburgo, Nimes, Lovanio, Lisbona e Madrid. Il MAXXI di Roma, in cui è presente in esposizione permanente l’opera La casa di Roma ...
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Architetto e pittore (Parigi 1721 - Auteuil 1820). Allievo di J. - F. Blondel, completò la sua formazione a Roma a contatto con G. P. Panini, F. J. Winckelmann, G. B. Piranesi, R. e J. Adam. Del suo lungo [...] e palazzo per Caterina II (1782, progetti); Richmond, Virginia, USA, Campidoglio (in collab. con Th. Jefferson, 1785-90). Ricordiamo anche: i rilievi del palazzo di Spalato (1764, in collab. con R. Adam) e quelli dei monumenti di Nîmes (1778). ...
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FAROLFI, Giovanni
Michele Luzzati
Mercante fiorentino, attivo fra la fine del sec. XIII ed i primi anni del XIV. Nel 1296 e nel 1297 era uno dei soci della Compagnia dei Franzesi che, avendo prestato [...] per la quale era tenuto questo libro di conti (si tratta del libro mastro della filiale di Salon) aveva sede a Nîmes, era intitolata "Giovanni Farolfi e compagni" ed era formata da operatori fiorentini di medio livello (Bacchera Baldovini, Ughetto ...
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DELL'ANTELLA, Guido
Daniela Stiaffini
Nacque a Firenze. da Filippo di Guido di Compagno, con molta probabilità nel maggio del 1254.
La sua famiglia era di antica piccola nobiltà, tradizionalmente dedita [...] ma una scarsa dote consistente in 300 fiorini. Non ebbe luogo probabilmente il contratto di matrimonio che il D. aveva stipulato a Nimes il 12 sett. 1293 con Buono da Volterra per prendere in moglie una sua figlia e che fu annullato con un successivo ...
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PACINI, Antonio
Céline Frigau Manning
PACINI, Antonio (Francesco Gaetano Saverio). – Nacque a Napoli il 7 luglio 1778.
Studiò al Conservatorio della Pietà dei Turchini il violino, il clavicembalo e [...] (Le doyen des éditeurs…, 1866). Arrivato a Marsiglia, Pacini insegnò il violino e in seguito fu assunto dal teatro di Nîmes in qualità di direttore d’orchestra. Compose varie romanze, una cantata in onore di Napoleone, un Christus factus est eseguito ...
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Designer (n. Cardiff 1958). Per il suo originale approccio, legato all'innovazione tipologica degli oggetti ottenuta attraverso l'utilizzazione di forme organiche e biomorfe, è uno dei maggiori esponenti [...] Frog Design ad Altensteig e con la Knoll International a Parigi, ha fatto parte, con P. Starck e J. Nouvel, dell'Atelier di Nîmes e nel 1990 ha fondato lo Studio X, con sede a Londra. Tra le aziende di con cui ha collaborato si ricordano: Apple ...
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BENZI, Renieri (Raynerius, Régnier)
Yves Renouard-Eugenio Ragni
Uomo d'affari fiorentino, figlio di ser Fino de' Benzi da Figline, fratello di Baldo e Schiatta (Schiattino), iniziò intomo al 1293 la [...] Champagne, in occasione delle quali egli comperava e inviava a Firenze, tramite un suo intermediario residente a Nimes, Muccio Saracini, merci diverse, importando invece dalla Toscana soprattutto cavalli. Di tutta questa attività mercantile, cui si ...
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BARTOLOMEO di Iacopo
Geo Pistarino
Era figlio di un Manfredo di Iacopo, notaio, di stirpe nobile, il quale giunse sui primi del Trecento da Chiavari a Genova, dove ricoprì la carica di cancelliere della [...] presso il papa Urbano V ad Avignone nel 1364, nella quale occasione assunse la protezione dei mercanti genovesi ad Avignone, a Nimes, a Montpellier. Nel 1365 andò come console nella colonia di Caffa. Dopo la parentesi di un decennio per il quale non ...
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arèna s. f. [dal lat. (h)arēna (v. la voce prec.), perché cosparsa di sabbia]. – 1. a. Negli stadî, circhi e anfiteatri dell’antichità classica, spazio libero, di forma rettangolare o ellittica, circondato da gradinate riservate agli spettatori,...
provenzale
agg. e s. m. e f. – Della Provenza, regione storica e moderna della Francia sud-orientale: il territorio p.; la letteratura p. (o occitanica), quella prodotta in Provenza nei sec. 12° e 13°, spec. con riferimento alla poesia dei...