SOFFITTO
F. Krauss
In generale ogni chiusura superiore di un vano, indipendentemente dalla sua forma. In particolare però, e in questo articolo, viene intesa come S. soltanto la chiusura superiore piana, [...] , Ergebnisse der Ausgrabungen und Untersuchungen in den Jahren 1898 bis 1905, I-III, Berlino-Lipsia 1921-25; id., Palmyra, Ergebnisse der Expeditionen von 1902 und 1917, Berlino 1932; R. Naumann, Nîmes, Der Quellbezirk von Nîmes, Berlino-Lipsia 1937. ...
Leggi Tutto
VENTI (ἄνεμοι)
H. Sichtermann
Pur divinizzati dai Greci fin dai primi tempi, i V. conservarono sempre le loro caratteristiche di forze della natura e, di conseguenza, non arrivarono mai ad essere completamente [...] attaccare la flotta di Sesto Pompeo, Augusto fece un sacrificio in onore di queste tre divinità. Anche in Numidia, a Nîmes e a Carnuntum sono stati rinvenuti altari romani dei venti. Nella Grecia stessa il v. maggiormente caratterizzato fu Borea, il ...
Leggi Tutto
MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] negli edifici greci e romani (ginnasio di Atene, mura del Pireo, templi di Segesta, Selinunte, Agrigento, Crotone, anfiteatro di Nimes, porte di Aureliano a Roma), il cui significato è ignoto. Si è pensato ad una ragione tecnica per il sollevamento ...
Leggi Tutto
MOGADOR
A. Jodin
Nella geografia del Marocco l'isola di M., posta di fronte alla penisola e alla città omonima, occupa un posto privilegiato, essendo unica lungo un litorale che si estende per più di [...] II e Cleopatra Selene, delle città neopuniche di Lixus, Sala, Tinga e Gades) o alle emissioni imperiali (città di Nimes, Claudio, ecc.).
Si ha naturalmente la tentazione di identificare questa villa privata, così precisamente datata, con una delle ...
Leggi Tutto
GIULIA DOMNA (Iulia Domna)
R. Calza
D'origine siriaca, seconda moglie di Settimio Severo a cui andò sposa intorno al 185 d. C., madre di Caracalla e di Geta, imperatrice nel 193. Tra gli scrittori antichi, [...] Cabinettes, Vienna 1871, tav. 29. Statua del Palazzo Borghese a Roma. Oslo: H. P. L'Orange, Einzelaufnahmen, 3346-3348. Nîmes: E. Espérandieu, Rec. Basrel., iii, 379. Berlino: Blümel, Röm. Bildn., tav. 70, p. 37; Houghton Hall: F. Poulsen, Greek ...
Leggi Tutto
GALLO-ROMANA, arte
P. M. Duval
Si dà questo nome alla produzione artistica di età romana che si trova nel territorio della Gallia. L'arte g.-r. partecipa delle caratteristiche generali dell'arte provinciale [...] romani che galloromani: li distingue l'audacia innovatrice che ne caratterizza alcuni, per esempio i grandi anfiteatri d'Arles e di Nîmes, in un'epoca in cui né Roma né l'Italia conoscevano ancora questi monumenti costruiti con grande uso di pietra ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] sui secoli successivi, attraverso l'estensione della superficie delimitata dalla cinta muraria; le dimensioni di Treviri (ha 285) e di Nîmes (ha 275) spiccano in questo elenco nei confronti di c. come Colonia (ha 86), Marsiglia (ha 28), Narbona (ha ...
Leggi Tutto
Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] la decorazione pseudomonoptera è indice di un eclettismo non soltanto formale, ma sostanziale e concettuale. La "Tour Magne" di Nîmes ne rappresenta la versione turriforme. In sostanza, anche il tardo m. di Kyrros, a pianta esagonale con edicola ad ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] epoca è ad esempio il donativo di una cinta di circa 6000 m da parte dello stesso imperatore alla colonia di Nîmes. Soprattutto in Gallia, dove l'edilizia militare era stata meno forte che in Italia, si costruiscono grandi cinte murarie (Fréjus, Aix ...
Leggi Tutto
Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] , Suppl. X, a cura di H. Stern), Parigi 1957; L. Fouchet, Inventaire de Sousse, Tunisi 1960; E. Espérandieu,Les m. romaines de Nîmes, Nîmes 1935; R. P. Hinks, Cat. of the Greek, Etr. and Roman Mosaics in the Br. Mus., Londra 1933; T. Morgan, Romano ...
Leggi Tutto
arèna s. f. [dal lat. (h)arēna (v. la voce prec.), perché cosparsa di sabbia]. – 1. a. Negli stadî, circhi e anfiteatri dell’antichità classica, spazio libero, di forma rettangolare o ellittica, circondato da gradinate riservate agli spettatori,...
provenzale
agg. e s. m. e f. – Della Provenza, regione storica e moderna della Francia sud-orientale: il territorio p.; la letteratura p. (o occitanica), quella prodotta in Provenza nei sec. 12° e 13°, spec. con riferimento alla poesia dei...