DEMPSTER, Thomas
Massimo Ceresa
Nacque in Scozia, a Cliftbog, presso Aberdeen, il 23 ago. 1579, terzogenito maschio di Thomas e di Jeanne Leslie.
Il padre, barone o "laird" di Muresk, Auchterless e [...] D. in Francia, che lo portarono ad insegnare di volta in volta umanità, eloquenza e diritto a Parigi, Tolosa, Montpellier, Nimes. Poi, dopo un breve viaggio in Scozia nel vano tentativo di recuperare l'eredità paterna, tornò a Parigi, dove insegnò ai ...
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DE MARI, Andreolo
Jean A. Cancellieri
Figlio di Ansaldo, ghibellino genovese che fu nominato grande ammiraglio della flotta imperiale in Sicilia all'inizio del 1241; al comando di alcune navi di questa [...] e di Preneste, gli arcivescovi di Rouen e di Bordeaux, i vescovi di Tortona, Asti, Pavia, Carcassonne, Agde e Nimes, gli abati dei monasteri di Cluny, Citeaux, Clairvaux - nonché gli ambasciatori delle città lombarde. Tra i genovesi figuravano i ...
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STEFANO VII, papa
Ambrogio M. Piazzoni
STEFANO VII, papa.– Di origine romana (ma suo padre aveva il nome germanico di Teudemondo e nulla si sa della madre), fu talvolta detto VIII perché nel 752 uno [...] una copia coeva, sottopose alla giurisdizione di Roma il monastero benedettino di Psalmodi, situato su un’isola nella diocesi di Nîmes, unitamente a quello di Joncels, posto sulla terraferma, e vietò che i loro possessi potessero essere alienati.
Il ...
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PACE, Giulio
Lucia Bianchin
PACE, Giulio. – Nacque a Vicenza, nella contrada di Berga (di qui l’appellativo ‘da Beriga’), il 9 aprile 1550, in una famiglia nobile, da Paolo e da Lucrezia Angiolelli.
Ebbe [...] ritorno, e quella con l’ormai celebre filologo Isaac Casaubon) non gli impedirono di ripartire già l’anno seguente per Nîmes, altro baluardo del protestantesimo francese, dove fu professore di filosofia e rettore del Collège des arts dal 1597 al 1600 ...
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BOFONDI, Pio
Alceo Riosa
Nacque a Forlì il 19 genn. 1799, fratello di Giuseppe. Si dedicò fin da giovane a studi economici e letterari, e partecipò attivamente alla vita politica. L'8 ott. 1831 fu eletto [...] parte del governo provvisorio di Forlì e fu deputato all'Assemblea bolognese. Alla Restaurazione dovette esulare in Francia e morì a Nîmes.
Fonti e Bibl.: Assemblee del Risorg., Roma, I, Roma 1911, passim; E. Fabbri, Sei anni e due mesi della mia ...
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LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] South Carolina, Bob Jones University Gallery; Budapest, Museo di belle arti), Caino e Abele (Francoforte, Stadelsches Kunstinstitut; Nîmes, Musée des beaux-arts), Giona (Morlaix, Musée des Jacobins; Bruxelles, collezione privata, ill. 34), la Tortura ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] la reintegra degli usi civici: questa esperienza gli suggeriva poi due memorie, una inviata al congresso scientifico di Nîmes (1844), la altra presentata a Napoli al VII congresso degli scienziati (1845).
Il problema dell'affrancamento delle terre ...
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CLAUDIO
Giuseppe Sergi
Nato nella seconda metà dell'VIII secolo in Spagna, fu negli anni giovanili in rapporto con Felice, vescovo di Urgel: questo legame, che certo incise sulla sua formazione, fu [...] Lettera ai Corinti, composta tra l'819 e l'820, si lamenta infatti con l'amico Teodemiro, abate di Psalmody (Nîmes), che i troppi impegni inerenti al suo incarico gli sottraggano molto del tempo, che normalmente avrebbe dedicato agli studi. Tuttavia ...
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CASSINELLI (Cassinel, Caussinel), Bettino
François-Charles Uginet
Nacque probabilmente a Lucca intorno alla metà del secolo XIII da Giovanni e da Margherita. La prima notizia che abbiamo del C. risale [...] nel siniscalcato di Beaucaire (bassa Linguadoca). Nel 1302 il C. acquistò per cinque anni dei diritti sulle fiere di Nîmes e di Aigues-Mortes nel siniscalcato, di Beaucaire, versando subito 20.000 lire tomesi e impegnandosi a pagare le rimanenti ...
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CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...] il vescovo Bernardo sarebbe morto "colto da improvviso assalto apopletico". Il Bonneval fu trasferito invece da Clemente VII nel 1383 a Nîmes e nel 1390 a Limoges, dove morì nel 1403 (Eubel, I, pp. 301, 361). Secondo la tradizione locale il Comune di ...
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arèna s. f. [dal lat. (h)arēna (v. la voce prec.), perché cosparsa di sabbia]. – 1. a. Negli stadî, circhi e anfiteatri dell’antichità classica, spazio libero, di forma rettangolare o ellittica, circondato da gradinate riservate agli spettatori,...
provenzale
agg. e s. m. e f. – Della Provenza, regione storica e moderna della Francia sud-orientale: il territorio p.; la letteratura p. (o occitanica), quella prodotta in Provenza nei sec. 12° e 13°, spec. con riferimento alla poesia dei...