MONTFORT, Giovanni di
Berardo Pio
MONTFORT, Giovanni di. – Nacque poco prima del 1260 da Filippo II signore di Castres, nella Francia meridionale, e da Jeanne de Lévis-Mirepoix. Era ancora minorenne, [...] d’Artois – richiamato in Francia per combattere la rivolta nelle Fiandre – il 14 aprile 1291 Carlo II, che si trovava a Nîmes, nominò Montfort capitano generale del Regno, con il compito di condurre la guerra contro Giacomo d’Aragona e di assistere ...
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AURIFEX
I. Calabi Limentani
Aurĭftx, o raramente aurarius (faber) era chiamato in Roma sia l'orafo che lavorava l'oro, sia il venditore e il negoziante di oreficerie e di vasellame d'oro. L' a. poteva [...] L., vi, 3945-46-47).
Amantius (lib. ?, Roma, VI sec. d. C., iscr. fun., C. I. L., vi, 37792).
Sex. Aurelius (ing., Nîmes, I sec. d. C., iscr. fun., Grummerus, n. 184).
T. Aurelius Anicetus (lib. imperiale, Roma, iscr. fun., Année épigraph., 1953, 64 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valentino Pace
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se davvero il Novecento verrà consegnato alla storia come il secolo breve (Hobsbawm) [...] solo quella di recente fondazione ma anche quella storica della tradizione europea: Parigi, Londra, Francoforte, Mönchengladbach, Lione, Nîmes, Lille, Bilbao, Rovereto. Il museo infatti, nella seconda metà del secolo – punto di partenza è forse la ...
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NARBONENSIS, Gallia
G. C. Susini
Provincia romana (per i caratteri artistici della N., v. gallo-romana, arte). - Fu detta anche Gallia Transalpina, o Ulterior, o semplicemente Provincia (donde Provenza, [...] Reiorum (Riez), governata da quattuorviri, a Valentia (Valence) e ad Aquae Sextiae, rette da duoviri, e a Nemausus (Nîmes), che fu amministrata da un collegio di quattuorviri iure dicundo e di quattuorviri ab aerario, cui si aggiungevano gli ...
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Raccolta di libri per uso di lettura e di studio e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano. L’utilizzo ottimale degli spazi per la conservazione, la lettura, lo studio e per ogni altro [...] ornata di statue. Le b. di età romana presentano invece ampie sale con nicchie per gli scaffali: b. di Timgad, di Efeso, di Nîmes, di Roma (delle terme di Caracalla, del tempio di Apollo sul Palatino e le due, greca e latina, nel Foro di Traiano). La ...
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Fedele amico e valoroso collaboratore di Augusto, figura di primissima importanza nella storia del suo periodo. Era di umili natali; del padre si sa solo che si chiamava Gaio, né consta donde la famiglia [...] le tracce di questa fervida attività costruttrice di Agrippa (acquedotto famoso in Gallia detto Pont du Gard, templi a Nîmes, teatro a Emerita, Odeion in Atene, ecc.).
Il ritratto di A., conservatoci dalle monete, ci appare alquanto idealizzato nella ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] , od è rubello, / o dottasi che ’l popol nol ne cacci?”). Secondo il Muscia, il viaggio sarebbe stato interrotto a Nîmes, col pretesto della cattiva salute, e con il giustificato sdegno dello stesso s. Iacopo; ma è probabile che il C. giungesse ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] , od è rubello, / o dottasi che ’l popol nol ne cacci?”). Secondo il Muscia, il viaggio sarebbe stato interrotto a Nîmes, col pretesto della cattiva salute, e con il giustificato sdegno dello stesso s. Iacopo; ma è probabile che il C. giungesse ...
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MAYER, Enrico
Alessandro Volpi
– Nacque a Livorno il 3 maggio 1802 da Benedetto Giacomo e da Carolina Masson.
La famiglia Mayer, di religione evangelica e originaria di Augusta, in Baviera, dove gestiva [...] e soprattutto conobbe G. Mazzini con cui stabilì nel tempo un’intensa amicizia.
L’itinerario proseguì passando per Montpellier, Nîmes, Avignone, Lione, Losanna e Ginevra; in quest’ultima città ebbe modo di incontrare S. de Sismondi. Da Ginevra si ...
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DEL GIUDICE (De Juge), Boffillo
Franca Petrucci
Originario di Amalfi, figlio del nobile Tommaso e di Giovannella Capece, è attestato dal 1443 come paggio di Alfonso d'Aragona, re di Napoli, anche se [...] del D. nel Rossiglione e alla stessa data egli aveva ricevuto in dono dal sovrano vita natural durante Sommières, presso Nimes in Linguadoca, e Crestarnault nel Delfinato. Già dall'agosto, mentre si stava preparando il processo di Jacques d'Armagnac ...
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arèna s. f. [dal lat. (h)arēna (v. la voce prec.), perché cosparsa di sabbia]. – 1. a. Negli stadî, circhi e anfiteatri dell’antichità classica, spazio libero, di forma rettangolare o ellittica, circondato da gradinate riservate agli spettatori,...
provenzale
agg. e s. m. e f. – Della Provenza, regione storica e moderna della Francia sud-orientale: il territorio p.; la letteratura p. (o occitanica), quella prodotta in Provenza nei sec. 12° e 13°, spec. con riferimento alla poesia dei...