GIULIA DOMNA (Iulia Domna)
R. Calza
D'origine siriaca, seconda moglie di Settimio Severo a cui andò sposa intorno al 185 d. C., madre di Caracalla e di Geta, imperatrice nel 193. Tra gli scrittori antichi, [...] Cabinettes, Vienna 1871, tav. 29. Statua del Palazzo Borghese a Roma. Oslo: H. P. L'Orange, Einzelaufnahmen, 3346-3348. Nîmes: E. Espérandieu, Rec. Basrel., iii, 379. Berlino: Blümel, Röm. Bildn., tav. 70, p. 37; Houghton Hall: F. Poulsen, Greek ...
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Vedi FREJUS dell'anno: 1960 - 1994
FRÉJUS (v. vol. Ill, p. 737)
P. Gros
Un sistematico riesame della documentazione letteraria ed epigrafica ha permesso di precisare le tappe della fondazione della città: [...] alle navi l'accesso al porto, e che aveva forse anche un'altra caratteristica, paragonabile a quella della «Maison Carrée» di Nîmes (v.): quella cioè di essere in rapporto visivo, se non diretto, con un Augusteum.
Bibl.: P.-A. Février, M. Janon, Cl ...
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Guglielmo (Guiglielmo) conte d'Orange
Enrico Pispisa
Il G. citato da D. in Pd XVIII 46 Poscia trasse Guiglielmo e Rinoardo, non è stato sempre individuato dai commentatori. Se infatti dall'Ottimo, da [...] Squarotti, Il canto XVIII del Paradiso, in Metodo, stile, storia, Milano 1962; G. Marcovaldi, Il canto XVIII del Paradiso, Torino 1964; Il carriaggio di Nïmes, Canzone di gesta del XII secolo, a c. di G.E. Sansone, Bari 1969 (con la completa bibl.). ...
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In economia, cooperazione significa propriamente ogni azione svolta in comune per raggiungere il fine economico propostosi dai consociati. Accettata tale definizione, si presenta il problema della distinzione [...] detta "Commercio veridico e sociale". Due diverse scuole si contesero il campo delle cooperative di distribuzione, quella di Nîmes ispirata ai principî inglesi e l'altra che risentiva delle origini operaie e che faceva capo alle organizzazioni ...
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PROVENZA (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Léopold Albert CONSTANS
Giuseppe MARTINI
Fernando LIUZZI
Antica provincia della Francia sud-orientale, il cui territorio nel 1789 fu diviso [...] C. il console Cn. Domizio Enobarbo aveva costruito la Via Domitia, che congiungeva la riva destra del Rodano con la Spagna per Nîmes e Narbona; a oriente del Rodano, che si transitava su barche e zattere tra Beaucaire e Tarascona, due vie risalenti a ...
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FORMAGGIO (dal lat. formaticum, propr. "latte coagulato nella forma", usato volgarmente in luogo del classico caseus [donde cacio]; fr. fromage; sp. queso; ted. Käse; ingl. cheese)
Elia SAVINI
Aristide [...] 'industria vera e propria, bensì di fabbricazione domestica. In Francia erano celebri nel secoli XII e XIII i formaggi di Nîmes, Chaillot, Brie e Champagne; nel sec. XVI quelli di Chauny, Bréhémont, della Grande Chartreuse e ancora quelli di Craponne ...
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Nacque a Reims il 29 agosto 1619 da un ricco mercante di panni, morì a Parigi il 6 settembre 1683. Entrò nel 1643 nell'amministrazione pubblica, alle dipendenze del segretario di stato Le Tellier; nel [...] primo posto quelle di lusso. L'industria dei merletti, del crêpe di seta (Lione), dei velluti (Parigi), dei taffetas (Nîmes), degli specchi. All'infuori delle industrie di lusso, C. incoraggia alcune fabbriche di cappelli, si sforza di strappare agl ...
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Nato nel 1715 a Saint-Marcel-d'Ardèche da una famiglia nobile decaduta e avviato, come cadetto, alla carriera ecclesiastica, fu ammesso ai capitoli di Brioude e di Lione. Il suo spirito, la sua eleganza [...] diplomatico, prodigandosi per l'assistenza del clero francese rifugiatosi a Roma.
La sua salma fu trasportata nella cattedrale di Nîmes, ma i precordî sono a Roma nella chiesa di San Luigi de' Francesi, in un monumento disegnato dal Laboureur ...
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HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] e dipinti.
Alla fine di agosto del 1768 l'H. lasciò la Francia: si diresse con il fratello verso l'Italia, passando per Nîmes, Arles, Marsiglia, Tolone e Antibes; arrivò a Genova e, dopo aver sostato a Livorno, Pisa e Firenze, giunse a Roma il 18 ...
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DE MARI, Ansaldo
Jean- A. Cancellieri
Figlio del console Angelerio, ucciso nel 1187 nel corso delle lotte intestine che a Genova, nella seconda metà del secolo XII opponevano tra di loro le fazioni [...] , ma vi erano anche gli arcivescovi di Bordeaux e di Rouen, i vescovi di Pavia, Asti, Tortona, Agde, Carcassonne, Nimes, gli abati di Citeaux, di Cluny, di Clairvaux, e infine gli ambasciatori delle città lombarde. Tra i genovesi catturati figuravano ...
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arèna s. f. [dal lat. (h)arēna (v. la voce prec.), perché cosparsa di sabbia]. – 1. a. Negli stadî, circhi e anfiteatri dell’antichità classica, spazio libero, di forma rettangolare o ellittica, circondato da gradinate riservate agli spettatori,...
provenzale
agg. e s. m. e f. – Della Provenza, regione storica e moderna della Francia sud-orientale: il territorio p.; la letteratura p. (o occitanica), quella prodotta in Provenza nei sec. 12° e 13°, spec. con riferimento alla poesia dei...