CLAUDIO
Giuseppe Sergi
Nato nella seconda metà dell'VIII secolo in Spagna, fu negli anni giovanili in rapporto con Felice, vescovo di Urgel: questo legame, che certo incise sulla sua formazione, fu [...] Lettera ai Corinti, composta tra l'819 e l'820, si lamenta infatti con l'amico Teodemiro, abate di Psalmody (Nîmes), che i troppi impegni inerenti al suo incarico gli sottraggano molto del tempo, che normalmente avrebbe dedicato agli studi. Tuttavia ...
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ponti
Fabrizio Di Marco
Superare gli ostacoli naturali
Nella storia dell’umanità la costruzione di ponti ha sempre rappresentato una sfida dal punto di vista tecnico e strutturale. Dai ponti in legno [...] ad archi a tutto sesto in pietra: ne sono esempio il ponte di Augusto a Rimini e il ponte di Gard a Nîmes, in Francia, a tre ordini sovrapposti di archi, esempio di tecnica costruttiva evoluta e simbolo della potenza imperiale e del controllo sul ...
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Vedi TOLOSA dell'anno: 1966 - 1997
TOLOSA (v. vol. VIl, p. 906)
C. Domergue
J. M. Pailler
In località «Vieille Toulouse» sono stati riportati alla luce i resti di due fana risalenti al I sec. a.C., [...] , è stata scavata e distrutta nel 1971. Essa era inquadrata e protetta da due torri sporgenti a semicerchio, come a Nîmes, Arles e Autun; comprendeva due passaggi laterali e un'entrata principale voltata che dava su una grande corte circolare, come ...
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CASSINELLI (Cassinel, Caussinel), Bettino
François-Charles Uginet
Nacque probabilmente a Lucca intorno alla metà del secolo XIII da Giovanni e da Margherita. La prima notizia che abbiamo del C. risale [...] nel siniscalcato di Beaucaire (bassa Linguadoca). Nel 1302 il C. acquistò per cinque anni dei diritti sulle fiere di Nîmes e di Aigues-Mortes nel siniscalcato, di Beaucaire, versando subito 20.000 lire tomesi e impegnandosi a pagare le rimanenti ...
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Eraclito
Giorgio Stabile
Filosofo greco, uno dei maggiori rappresentanti della filosofia presocratica, nato a Efeso e vissuto tra la fine del VI e la prima metà del V secolo a.C. (circa 560-420).
Tradizionalmente [...] reprensione fit, si aut de industria facias ut Heraclitus, ‛ cognomento qui σχοτεινὸς [tenebroso] perhibetur, quia de natura nimes obscure memoravit ', aut cum rerum obscuritas, non verborum, facit, ut non intelligatur oratio, qualis est in Timaeo ...
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MARSIGLIA (A. T., 35-36)
André CHOLLEY
Andrée R. SCHNEIDER
Léopold Albert CONSTANS
Gino LUZZATTO
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Città e porto della Francia, sulla costa del Mediterraneo, capoluogo del dipartimento delle Bocche [...] . XVII) iniziano lo stile barocco venuto dall'Italia. Il sec. XIX diede alla città un architetto, l'Espérandieu (nato a Nîmes, morto a Marsiglia), di tradizione classica, che seppe intuire l'accordo necessario tra la forma e il colore di un edificio ...
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Indumento che ricopre il piede o la gamba, anche sin oltre il ginocchio, e serve a proteggere dal freddo e dallo sfregamento delle estremità contro la tomaia della scarpa.
Storia. - In Roma le persone [...] maglie e calze; ed è questa l'opinione più diffusa e probabile, benché l'invenzione sia da altri attribuita a un operaio di Nîmes o all'inglese William Rider (1564). Il Lee non trovò fortuna nel proprio paese e si recò in Francia, dove a Rouen fondò ...
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Figlio di Enrico II e di Caterina de' Medici, ultimo re della stirpe dei Valois, nacque il 19 settembre 1551. L'ingegno penetrante, la vasta cultura, la parola calda e illuminata dal fine sorriso gli procurarono [...] difensori della Rochelle: la libertà di coscienza era concessa a tutti i protestanti e quella di culto limitata alla Rochelle, a Nîmes, a Montauban. Poi lasciò la Francia. Ma pochi mesi tenne la corona di Polonia, ché, il 30 maggio 1574, moriva Carlo ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] 'ultima cena crea alla sua fama una sorta di alone leggendario. Il 14 marzo 1960 alla Parigi-Nizza, nella tappa a cronometro di Nîmes (37 km), precede Rivière di 19″ e Anquetil di 29″. Otto giorni dopo, a Reggio Emilia, vince in volata su Carlesi e ...
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Vedi ACQUEDOTTO dell'anno: 1958 - 1994
ACQUEDOTTO (aquae ductus)
G. Carettoni
Quasi tutti i popoli mediterranei, raggiunto un certo grado di evoluzione civile, hanno provveduto all'incanalamento e alla [...] magnifico ponte (Puente del diablo) di blocchi di pietra giustapposti senza calce; in Francia, il Pont-du-Gard dell'a. di Nîmes (lungo 270 m) a due ordini di grandi arcate sovrapposte coronate da una serie di arcatelle che sostengono il condotto. Più ...
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arèna s. f. [dal lat. (h)arēna (v. la voce prec.), perché cosparsa di sabbia]. – 1. a. Negli stadî, circhi e anfiteatri dell’antichità classica, spazio libero, di forma rettangolare o ellittica, circondato da gradinate riservate agli spettatori,...
provenzale
agg. e s. m. e f. – Della Provenza, regione storica e moderna della Francia sud-orientale: il territorio p.; la letteratura p. (o occitanica), quella prodotta in Provenza nei sec. 12° e 13°, spec. con riferimento alla poesia dei...