Un elemento di una successione di archi chiamasi arcata; sia che si tratti di un portico, avente copertura in profondità, sia che si tratti, come negli antichi acquedotti, di parete discontinua o traforata. [...] 'acquedotto di Tarragona, pure in Spagna, alto m. 31 e lungo m. 218, e infine nell'acquedotto del Gard presso Nîmes, composto di due piani di arcate maggiori, cui si sovrappone una terza fila di arcuazioni minori.
La costruzione delle arcate, quanto ...
Leggi Tutto
La costruzione d'un arco si rivela, sulla fronte della parete nel quale esso è ricavato, col porre in evidenza i materiali che lo costituiscono, e con l'accentuare le linee dell'arco stesso mediante fasce, [...] , nell'anfiteatro di Verona, nei ponti di Rimini, di Narni, nel Ponte Fabrizio a Roma, nella porta d'Augusto a Nîmes, gli archivolti sono così, estradossati, privi di ogni rilievo di cornici.
Ma il tipo classico dell'archivolto è quello costituito da ...
Leggi Tutto
In architettura per bugnato o bugnatura s'intende l'insieme di quei risalti (bugne) lasciati ad arte nelle pietre della cortina esterna di un edificio, ad accentuare la disposizione dei conci, manifestando [...] il bugnato nell'acquedotto di Claudio, della Portȧ Maggiore, degli anfiteatri di Pola e di Verona, della Maison Carréé di Nîmes, della porta di Autun e altri sono il risultato di un disegno già determinato e predisposto.
Ma solo col Rinascimento il ...
Leggi Tutto
GOUJON, Jean
Jacques COMBE
Scultore e architetto, nacque verso il 1510 probabilmente in Normandia, morì a Bologna fra il 1563 e il 1568. Già nel 1540 a Rouen dava progetti per particolari della cattedrale [...] de J.G., Parigi 1844; 2ª ed. 1869; A. Meynier, Étude sur J. G. (estratto da Mém. de l'Acad. du Gard, 1867-68), Nîmes 1869; R. Lister, J. G., his Life and Works, Londra 1903; P. Vitry, J. G. (Les grands artistes), Parigi 1908; H. Vollmer, in Thieme ...
Leggi Tutto
Vedi PREISTORICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PREISTORICA, Arte
A. M. Radmilli *
P. Graziosi *
S. M. Puglisi
E. Castaldi
S. M. Puglisi
Gli argomenti trattati in questa voce riguardano principalmente [...] , in Archivio per l'Antrop. e l'Etnol., LXVIII, 1938; L. Passemard, Les statuettes féminines paléolithiques dites "Vénus stéatopyges" Nîmes 1938; D.-E. Peyrony, Laugerie Haute près des Eyzies (Dordogne), in Archives de l'Inst. de Paléont. Humaine, 19 ...
Leggi Tutto
ONFALE (᾿Ομϕάλη, Omphale)
C. Caprino
Regina di Lidia, figlia di lardano e moglie del re Timolo. Dopo la morte del marito O. assunse il regno. Eracle venne al suo servizio e da lui O. ebbe uno o più figli, [...] 2; P. S. Bartoli, Lucerne, p. 5, tav. 8. Disco del Brit. Mus.: Gaz. Arch., xi, 1886, p. 57. Medaglione del museo di Nîmes: Gaz. Arch., vi, 188o, p. 140, tav. 30. Candelabro di Efeso: Jahreshefte, xxiv, 1929, p. 210, fig. 145, tav. iii. Emblema della ...
Leggi Tutto
PACE, Giulio
Lucia Bianchin
PACE, Giulio. – Nacque a Vicenza, nella contrada di Berga (di qui l’appellativo ‘da Beriga’), il 9 aprile 1550, in una famiglia nobile, da Paolo e da Lucrezia Angiolelli.
Ebbe [...] ritorno, e quella con l’ormai celebre filologo Isaac Casaubon) non gli impedirono di ripartire già l’anno seguente per Nîmes, altro baluardo del protestantesimo francese, dove fu professore di filosofia e rettore del Collège des arts dal 1597 al 1600 ...
Leggi Tutto
Vedi ANFITEATRO dell'anno: 1958 - 1994
ANFITEATRO (v. vol. I, p. 374)
J. C. Golvin
L'iscrizione dedicatoria dell'a. di Pompei, databile intorno al 70-65 a.C., designa l'edificio con il nome di spectacula, [...] i Flavi e diffusa nelle più grandi città dell'Impero sino agliinizî del III sec. d.C. Ciononostante, se a Pozzuoli, Nîmes, Capua o Thysdrus sono stati costruiti gli a. più importanti del mondo, non bisogna dimenticare che vicino ai campi del limes o ...
Leggi Tutto
Sans toit ni loi
Sandro Toni
(Francia, 1985, Senza tetto né legge, colore, 100m); regia: Agnès Varda; produzione: Ciné-Tamaris/FilmA2; sceneggiatura: Agnès Varda; fotografia: Patrick Blossier; montaggio: [...] . Ripresasi da una violenza subita in un bosco, Mona ricomincia a girovagare per le strade di campagna del Midi, attorno a Nîmes. Le procura lavoro in un vigneto un tunisino, con il quale resta finché non ritornano dal loro paese gli altri lavoranti ...
Leggi Tutto
MEDAGLIONE, Pittore del
L. Banti
Ceramografo corinzio, la cui attività, riconosciuta e studiata dall'Amyx, cominciò negli anni di passaggio fra il Corinzio Arcaico e Medio, e continuò almeno per tutto [...] deve il nome e due a Corinto (CP 2464; T-3224); il Pittore di Memnon; il Pittore delle Sfingi Esili; il Pittore di Nîmes.
L'influsso del Pittore del M. è evidente anche su un gruppo di quattro vasi del Corinzio Tardo, decorati con uno o più animali ...
Leggi Tutto
arèna s. f. [dal lat. (h)arēna (v. la voce prec.), perché cosparsa di sabbia]. – 1. a. Negli stadî, circhi e anfiteatri dell’antichità classica, spazio libero, di forma rettangolare o ellittica, circondato da gradinate riservate agli spettatori,...
provenzale
agg. e s. m. e f. – Della Provenza, regione storica e moderna della Francia sud-orientale: il territorio p.; la letteratura p. (o occitanica), quella prodotta in Provenza nei sec. 12° e 13°, spec. con riferimento alla poesia dei...