DELL'ANTELLA, Guido
Daniela Stiaffini
Nacque a Firenze. da Filippo di Guido di Compagno, con molta probabilità nel maggio del 1254.
La sua famiglia era di antica piccola nobiltà, tradizionalmente dedita [...] ma una scarsa dote consistente in 300 fiorini. Non ebbe luogo probabilmente il contratto di matrimonio che il D. aveva stipulato a Nimes il 12 sett. 1293 con Buono da Volterra per prendere in moglie una sua figlia e che fu annullato con un successivo ...
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Scrittori francesi. Marcel nato a Parigi nel 1873, morto a Chantilly nel 1932, fu uomo sportivo e uno dei primi scrittori a introdurre lo sport nella letteratura. Le sue opere - romanzi, critica, storia [...] .
Jacques è nato a Parigi nel 1879. Frequentò l'Ècole des chartes dove scrisse il suo primo lavoro: Les Protestants à Nîmes au temps de l'Édit de Nantes (1903). Addetto alla Bibliothèque Sainte-Geneviève, ha fondato con A. Lefranc la Société des ...
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La parola ἀμϕιϑέατρον è in una prima fase aggettivo di due desinenze, che viene poi usato al neutro come sostantivo. Perciò l'etimologia data da Isidoro di Siviglia, nella sua opera Etymologiae (VI sec.) [...] s'innalzava perpendicolarmente sull'arena per un'altezza variabile: al Colosseo è di 4 metri, a El-Giem (Tunisia) di 3,50, a Nîmes di 2,70, a Pompei e a Pozzuoli di 2. Ad Arles si nota una singolare eccezione: tutto il tavolato, su cui si cospargeva ...
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VIENNE (Colonia Iulia Vienna Allobrogum)
P. Wuilleumier
Cittadina della Francia meridionale, già metropoli degli Allobrogi. Arricchita da un vasto e fertile territorio, V. divenne sotto l'Impero una [...] dapprima a Roma ed Augusto, poi ad Augusto e Livia divinizzati; è il più bello della Gallia dopo quello di Nîmes, al quale rassomiglia; esastilo e pseudoperiptero, ornato con una ricca decorazione, soprattutto nella parte posteriore, misura 23,85 m ...
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FLANDRIN, Hippolyte
Jacques Combe
Pittore, nato a Lione il 23 marzo 1809, morto a Roma il 21 marzo 1864. Allievo della Scuola di belle arti di Lione (1827), lavorò poi a Parigi nello studio dell'Ingres [...] , sono il corrispondente francese dell'opera dei Nazareni tedeschi. Dal 1846 al 1848 il F. decorò la chiesa di S. Paolo a Nîmes; dal 1849 al 1853 dipinse un fregio nella navata della chiesa Saint-Vincent-de. Paul a Parigi. Nel 1855 decorò le tre ...
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Uomo politico francese, nato a Pointe-à-Pitre (Guadalupa) il 18 settembre 1809, morto all'Aia il 20 giugno 1870. Andato in Francia ancor fanciullo, studiò (1830) legge a Parigi, schierandosi nel partito [...] nella deportazione. Egli però volle rimanere in Francia, e fu detenuto nella cittadella di Doullens, quindi nel carcere di Nîmes, donde lo liberò la rivoluzione del 1848. Inviato all'assemblea nazionale, sedette alla "Montagna". Fu uno degli autori ...
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PACINI, Antonio
Céline Frigau Manning
PACINI, Antonio (Francesco Gaetano Saverio). – Nacque a Napoli il 7 luglio 1778.
Studiò al Conservatorio della Pietà dei Turchini il violino, il clavicembalo e [...] (Le doyen des éditeurs…, 1866). Arrivato a Marsiglia, Pacini insegnò il violino e in seguito fu assunto dal teatro di Nîmes in qualità di direttore d’orchestra. Compose varie romanze, una cantata in onore di Napoleone, un Christus factus est eseguito ...
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Designer (n. Cardiff 1958). Per il suo originale approccio, legato all'innovazione tipologica degli oggetti ottenuta attraverso l'utilizzazione di forme organiche e biomorfe, è uno dei maggiori esponenti [...] Frog Design ad Altensteig e con la Knoll International a Parigi, ha fatto parte, con P. Starck e J. Nouvel, dell'Atelier di Nîmes e nel 1990 ha fondato lo Studio X, con sede a Londra. Tra le aziende di con cui ha collaborato si ricordano: Apple ...
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LOVEGROVE, Ross
Ivo Caruso
Designer gallese, nato a Cardiff il 16 agosto 1958. Esponente di rilievo del design contemporaneo, si è distinto per un originale linguaggio progettuale capace di coniugare [...] Alessandri Office system. Con Philippe Starck, Jean Nouvel, Martine Bedin e Gérard Barrau è stato membro dell’Atelier di Nîmes svolgendo attività di consulenza per Cacharel, Louis Vuitton, Hermes e Dupont. Nel 1990 ha fondato lo Studio X (ora ...
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BENZI, Renieri (Raynerius, Régnier)
Yves Renouard-Eugenio Ragni
Uomo d'affari fiorentino, figlio di ser Fino de' Benzi da Figline, fratello di Baldo e Schiatta (Schiattino), iniziò intomo al 1293 la [...] Champagne, in occasione delle quali egli comperava e inviava a Firenze, tramite un suo intermediario residente a Nimes, Muccio Saracini, merci diverse, importando invece dalla Toscana soprattutto cavalli. Di tutta questa attività mercantile, cui si ...
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arèna s. f. [dal lat. (h)arēna (v. la voce prec.), perché cosparsa di sabbia]. – 1. a. Negli stadî, circhi e anfiteatri dell’antichità classica, spazio libero, di forma rettangolare o ellittica, circondato da gradinate riservate agli spettatori,...
provenzale
agg. e s. m. e f. – Della Provenza, regione storica e moderna della Francia sud-orientale: il territorio p.; la letteratura p. (o occitanica), quella prodotta in Provenza nei sec. 12° e 13°, spec. con riferimento alla poesia dei...