NEARCHOS (Νέαρχος)
E. Paribeni
1°. - Ceramista e ceramografo attico operante nei decennî intorno alla metà del VI sec. a. C. La sua opera sembra limitata a cinque vasi firmati dai quali peraltro risulta [...] documentata la sua attività di pittore e di vasaio. E poiché d'altra parte esistono alcune decine di raffinate coppe miniaturistiche firmate dai suoi figli Tleson ed Ergoteles, è possibile ricostruire ...
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NEARCHOS (Νέαρχος, Nearchus)
M. E. Bertoldi
2°. - Pittore greco, di età non determinabile, ricordato da Plinio (Nat. hist., xxxv, 141) tra i pittori "primis proximi" per aver dipinto un'Afrodite fra [...] le Cariti e gli Eroti, un Eracle triste nella crisi del pentimento dopo la pazzia. Secondo la tradizione manoscritta dei codici (B nearchus; R nicarcus; V nicaearcus) il nome potrebbe essere emendato in ...
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Pseudonimo dello scrittore greco Kòstas Nèarchos (İstanbul 1890 - Atene 1953). Interprete fra i più notevoli dei sentimenti di sconfitta e d'impotenza che investirono la Grecia dopo la perdita dell'Asia [...] Minore (1922), affidò le proprie malinconiche confessioni a componimenti poetici scritti in una lingua volutamente anonima (Νοσταλγίες "Nostalgie", 1920; ᾿Αποδημίες "Migrazioni", post., 1953). Un diffuso ...
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UJRANIS (gr. Οὐράνης), Kóstas
Guido Martellotti
Pseudonimo di Costantino Néarchos, letterato greco, nato a Leonídion in Laconia, nell'ottobre del 1890, morto in un sanatorio presso Atene il 12 luglio [...] 1953. Ha scritto liriche di tono elegiaco e ispirazione pessimistica, avvicinandosi alla corrente romantico-parnassiana che tenne dietro alla poesia del Caváfis; impressioni di viaggio (dalla Spagna, dall'Italia, ...
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LONDRA B 76, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico operante entro il terzo venticinquennio del VI sec. a. C. Viene incluso da J. D. Beazley nel gruppo intorno a Nearchos, che peraltro raccoglie [...] artistico. In questo gruppo, accanto a personalità estremamente vivide e di tono assai elevato, innanzi tutto quelle di Nearchos stesso e del Pittore dell'Acropoli 606, che però possiamo intravvedere solo attraverso un numero assai limitato di opere ...
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ERGOTELES (᾿Εργοτέλης)
A. Stenico
Ceramista attico la cui firma appare su una tazza della serie delle kylikes dei pittori miniaturisti, senza alcuna decorazione, del museo di Berlino. Dall'iscrizione [...] si apprende che era figlio di Nearchos (v.) e perciò fratello di Tleson (v.), anch'essi maestri della stessa serie ceramica. Oltre la tazza, si hanno ancora uno o due frammenti con parte della firma.
Bibl.: W. Klein, Die griech. Vasen mit ...
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ANTENOR (᾿Αντήνωρ, Antenor)
P. Orlandini
2°. - Scultore ateniese, attivo nell'ultimo quarto del VI sec. a. C. Era figlio di Eumares, con ogni probabilità il celebre pittore ricordato da Plinio (Nat. [...] hist., xxxvi, 56), come apprendiamo dalla iscrizione della kore n. 681 dell'acropoli di Atene, dedicata dal ceramista Nearchos (C.I.A., iv, 373, 91). Singolarmente preziosa è, quindi, questa iscrizione che riunisce i nomi di tre insigni ...
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Vedi LYDOS dell'anno: 1961 - 1961
LYDOS (Λυδός)
E. Paribeni
Ceramografo attico la cui attività è da fissare nel decennio immediatamente precedente e in quello immediatamente successivo alla metà del [...] di A. Rumpf di assegnare il nucleo di opere tradizionalmente collegate con L. al pittore di coppe miniaturistiche Sakonides.
Accanto a Nearchos e al Pittore dell'Acropoli 606, e forse anche in misura più vasta e decisa, L. può dirsi il fondatore di ...
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TLESON, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico operante nella tecnica a figure nere intorno alla metà del VI sec. a. C. Dipinge coppe di stile miniaturistico delle quali più di due terzi firmate [...] . A parte infatti l'importanza delle tradizioni familiari, costantemente ricordate con la menzione della paternità del grande ceramografo Nearchos, nella sua produzione si contano gli esempî più perfetti e anche tra i più antichi di lip-cups ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi
P. Mingazzini
Questo articolo si occupa solo dei vasi a. compresi tra l'inizio del VI sec. e la fine del IV a. C.: per le fasi anteriori, [...] simili a caldaie, che portavano dipinta nell'interno dell'orlo una serie di navi da guerra che sembravano galleggiare sull'acqua. Le fabbriche di Nearchos e di Ergotimos furono assai fiorenti, sì che le continuarono rispettivamente Tleson figlio di ...
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