MALVEZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1453 da Battista di Giovanni e da Elena di Francesco Muzzarelli. Fu il primo dei loro numerosi figli, dei quali giunsero all'età adulta, [...] padre e secondo la prassi da questo lungamente seguita. Nel luglio 1483 il M. e i fratelli ricevettero dallo zio Antonio Muzzarelli i diritti sulle terre presso Medicina da lui stesso assegnate in dote alla sorella. Anche di queste terre il M. curò ...
Leggi Tutto
GIGLI, Ottavio
Massimo Cattaneo
Nacque a Roma il 13 apr. 1816 da Domenico e da Giuditta Troyse Barba. La famiglia paterna apparteneva alla nobiltà di Anagni ed era originaria di Sezze. Avviato agli [...] letterari, fu allievo del filologo P. Dal Rio e frequentò il circolo letterario romano animato tra gli altri da mons. C.E. Muzzarelli, di cui il G. era segretario. P. Costa in una lettera del 1833 definiva il G. giovane di "meraviglioso ingegno e di ...
Leggi Tutto
CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] degli affari di Stato e la residenza in Vaticano nell'appartamento Borgia. Già il 16 luglio Paolo IV inviò al nunzio Muzzarelli a Bruxelles un breve col quale lo informava del cambiamento avvenuto e della chiamata del C. "in partem harum curarum et ...
Leggi Tutto
GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] veniva alla ribalta anche il G. che il 22 dic. 1848 entrava come ministro di Grazia e Giustizia nel governo Muzzarelli, voluto dalla Giunta provvisoria appunto per preparare le elezioni, ma presto spintosi a esercitare per mezzo di decreti un'azione ...
Leggi Tutto
CAPRINI, Pacifico
Bruno Di Porto
Nacque a Viterbo il 9 genn. 1820 da Carlo e Teresa de Gentili.
La famiglia era di lontana origine corsa (le prime notizie risalgono fino al XIII secolo) e tra le più [...] dell'autunno 1848, che portarono, attraverso la radicalizzazione dei contrasti, all'uccisione di Pellegrino Rossi, al ministero di monsignor Muzzarelli e alla fuga di Pio IX.
Il C. tornò alle armi nel 1849 con la Repubblica romana, militando nel 1 ...
Leggi Tutto
GUICCIOLI, Ignazio
Francesca Brancaleoni
Nacque a Ravenna dal conte Alessandro e da Angelina Galliani il 18 marzo 1806. Nel 1817, in seguito alla morte della madre, il padre - che l'anno dopo si risposerà [...] romana, dopo la proclamazione della Repubblica il G. fu nominato ministro delle Finanze nel governo presieduto da C.E. Muzzarelli (14 febbr. 1849). Di lì a pochi giorni, insieme col ministro del Commercio P. Sterbini, fu incaricato di attuare ...
Leggi Tutto
BERGHINI, Pasquale
Bruno Di Porto
Nato a Sarzana, il 6 maggio 1798, dal notaio Domenico e da Mattea Clavacci, studiò alle scuole dei missionari e si laureò in giurisprudenza nel 1820 all'università [...] , ma non per lo stanziamento, delle truppe.
A Roma ebbe più proficui colloqui con F. Borgatti, con mons. C. E. Muzzarelli, e con il suo amico Sterbini, riuscendo il 18 gennaio a concludere una convenzione per lo stanziamento, in caso di guerra con l ...
Leggi Tutto
GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] ritornò a Roma e lo stesso giorno fu incaricato dal pontefice di dar vita al ministero nominalmente guidato da C.E. Muzzarelli, nel quale occupò la carica di ministro dell'Interno e di Polizia, oltre a quella di generale comandante dei carabinieri ...
Leggi Tutto
ELISABETTA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 9 febbr. 1471, quartogenita del marchese Federico e di Margherita di Baviera. Prima di lei erano nati Chiara, Francesco e Sigismondo. [...] dedicandole poesie e raccolte di versi. Così Panfilo Sasso, il Cariteo, Filippo Schiafenati, Marco Rosiglin e Giovanni Muzzarelli, Giovanni Filoteo Achillini e Vincenzo Colli detto il Calmeta. Quest'ultimo era particolarmente apprezzato da E. se è ...
Leggi Tutto
LAMBERTINI, Egano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1325 da Guido di Egano e da Pina di Ubaldino Malavolti.
Nel 1348 Guido ereditò dal padre la vasta proprietà immobiliare che da Poggio Renatico [...] , in L'Archiginnasio, LXII (1967), pp. 333-352; D. Trevor, Terra e potere a Ferrara nel tardo Medioevo, Modena-Ferrara 1990, pp. 96 s., 148; La legislazione suntuaria (secoli XIII-XVI). Emilia-Romagna, a cura di M.G. Muzzarelli, Roma 2002, pp. 92-97. ...
Leggi Tutto