FERRARI (De Ferrariis, de Ferraris Ferrarius, Ronusi de Ferrariis), Giovanni Francesco (Gianfrancesco, Francesco)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Cuneo nel 1609 (Arch. Rom. Soc. Iesu, Iap. Sin. 134, f. [...] 22 ott. 1624 (Arch. Rom. Soc. Iesu, Med. 49, f. 47v). Il 23 maggio 1627 chiese al generale della Compagnia MuzioVitelleschi di essere inviato in Giappone o in altra terra di missione (Ibid., Fondo Gesuitico 738, n. 58), finché, dopo aver rinnovato ...
Leggi Tutto
DANDINI, Girolamo
Matteo Sanfilippo
Nacque nel 1552 a Cesena (Forlì) dal conte Pompeo e da Violante Sacramazza, e fu battezzato il 26 maggio dello stesso anno: la sua famiglia apparteneva all'aristocrazia [...] Nel 1617 il D. venne nominato visitatore delle province francesi dell'Aquitania e di Tolosa dal successore dell'Acquaviva, MuzioVitelleschi. Nel 1619 fu nominato visitatore della provincia veneta e nel 1621 provinciale di Milano. Nel 1626 ritornò al ...
Leggi Tutto
BRESSANI, Francesco Giuseppe
Nacque a Roma il 6 maggio 1612 ed entrò nella Compagnia di Gesù il 15 ag. 1626. Due anni dopo, mentre ancora trascorreva il periodo di noviziato, chiese al padre generale [...] MuzioVitelleschi di essere destinato. alle missioni e manifestò questa sua vocazione più volte, sino al 1636, anno nel quale riuscì a farsi mandare a Parigi, nel collegio di Clermont, a titolo di preparazione per l'attività missionaria nel Canadà. ...
Leggi Tutto
BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] 1410-20. L'invito rivoltogli insistentemente da Muzio Attendolo, perché gli fungesse da segretario nelle .B., Macerata 1896; Id.,F.B. segretario del vescovo G. Vitelleschi legato della Marca anconitana, in Rivista delle Biblioteche e degli Archivi, ...
Leggi Tutto
Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] romano. Nel 1427 M. nominò Giovanni Vitelleschi negoziatore di parte pontificia a Firenze per la I, Roma 1958, pp. 219-80 e 811-15.
E. Pontieri, Muzio Attendolo e Francesco Sforza nei conflitti dinastico-civili nel Regno di Napoli al tempo di ...
Leggi Tutto
BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] , che nella primavera del 1411 insieme con Muzio Attendolo Sforza, aveva invaso gli Stati della Chiesa Perugia il 18 sett. 1890, Perugia 1891, p. 107; G. Degli Azzi Vitelleschi, Le relazioni tra le repubblica di Firenze e l'Umbria nei secc. XIII ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Cante
Giovanni Ciappelli
Appartenente a una delle più importanti famiglie nobili di Gubbio, nacque nella città umbra poco oltre la metà del secolo XIII da Pietro (o Petruccio) di Gabriello, [...] che gli successe come leader della parte guelfa, il già ricordato Muzio, Filippo (forse podestà di Cagli con lui nel 1306) e I, p. 264; IV, pp. 541-543; G. Degli Azzi Vitelleschi, Le relazioni tra la Repubblica di Firenze e l'Umbria nel secolo XIV ...
Leggi Tutto
CALDORA (Candola), Giacomo (Iacopo, Iacopuzzo)
Marina Raffaeli Cammarota
Figlio di Giovan Antonio, titolare di ampi feudi in Abruzzo, e di Rita Cantelmo, nacque a Castel del Giudice nel Sangro nell'anno [...] di Aversa. Isabella accolse le ragioni del C. e il Vitelleschi lasciò il Regno; le sue truppe passarono allora agli ordini del Regno di Napoli, Napoli 1839, p. 279; A. Minuti, Vita di Muzio Attendolo Sforza, in Misc. di st. it., VII(1869), a cura di G ...
Leggi Tutto
COLONNA, Antonio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo di Genazzano della famiglia, figlio di Lorenzo Onofrio e di Sveva Caetani, nacque probabilmente fra la fine del XIV e l'inizio del XV sec.
Nipote [...] 28 ottobre, quando lo scontro fra ser Gianni Caracciolo e Muzio Attendolo Sforza stava per risolversi in favore di quest'ultimo ponte Molle. Seguì poi il condottiero quando questi, assediato dal Vitelleschi, si rifugiò a Genazzano e poi a Tivoli. Il 9 ...
Leggi Tutto
BROGLIO, Angelo (Angelo da Lavello, Tartaglia, Tartaglia da Lavello)
Alfred A. Strnad
Nacque, intorno alla seconda metà del sec. XIV, in Lavello (Potenza) da Andrea, figlio illegittimo di Raimondo (II) [...] nel corso della breve campagna, il suo antico emulo e rivale Muzio Attendolo Sforza. Per desiderio del papa - che temeva il riaprirsi Corsi. Suo segretario era stato, sin dal 1407, Giovanni Vitelleschi da Corneto.
Fonti e Bibl.: Rimini, Bibl. Civica ...
Leggi Tutto