VAGNONE, Alfonso
Elisabetta Corsi
VAGNONE (Vagnoni, Vagnonus, Vanhoni), Alfonso. – Nacque a Trofarello (Torino) nel gennaio del 1568 (Archivum Historicum Societatis Iesu, ARSI, JapSin, 134, c. 303, [...] Pantoja e Nicolas Trigault, dopo attento studio, convennero che l’antico termine Shangdi fosse ammissibile, nonostante il generale MuzioVitelleschi ne avesse proibito l’uso già dall’agosto del 1625 (Brockey, 2007, p. 87).
Il tentativo del visitatore ...
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VICO Y ARTEA, Francesco Angelo
Antonello Mattone
– Nacque a Sassari, presumibilmente intorno al 1570, da una famiglia di origine corsa (il padre Giovannangelo era collettore del S. Uffizio, il nome [...] una lettera dei consiglieri municipali di Cagliari del 25 luglio 1628 al preposito generale della Compagnia di Gesù, MuzioVitelleschi, il padre Giacomo Pinto o Pintus, ex professore di Sacra scrittura e rettore del Collegio turritano, si trovava ...
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ROSSI, Gian Vittorio (Roscius). – Nacque a Roma nel 1570, primogenito di tre figli; il padre era giureconsulto e gentiluomo romano. Nel ginnasio dei gesuiti fu allievo di Francesco Benci, di Ottavio Tursellini, [...] di Marc-Antoine Muret e di Girolamo Brunelli (nell’ebraico)
Luisella Giachino
, di MuzioVitelleschi e di Cristoforo Clavio. Dei primi studi parla nel dialogo Nicius. Durante la rappresentazione del dramma sacro di Bernardino Stefonio Sancta ...
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RUBINO, Antonio.
Michela Catto
– Nacque a Strambino (Torino) il 1° marzo 1578, da Giovanni e da Anna Rasa.
Entrò nella Compagnia di Gesù ad Arona, Novara, il 21 settembre 1596 e si formò presso il collegio [...] a Cochin. In questi anni iniziò a scrivere la sua Catena evangelica, andata perduta.
Per mandato del generale MuzioVitelleschi fu inviato nella provincia del Giappone che, a causa della persecuzione dei Tokugawa, era tutta concentrata a Macao ...
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BRANCATI (Brancato), Francesco (in cinese, P'an Yung-kuan; postumo, Kuo-kuang)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Palermo nel 1601 e il 14 ag. 1623 entrò in noviziato nella Compagnia di Gesù a Napoli, dove, [...] accolta la richiesta di essere inviato in terra di missione e preferibilmente in Cina, che egli aveva inoltrato al padre MuzioVitelleschi, generale della Compagnia, fin dal 22 giugno 1624 (Arch. Rom. Soc. Jesu, Fondo Gesuitico737, f. 128) e il 13 ...
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SACCHINI, Francesco
Alessandro Guerra
– Nacque a Paciano, in provincia di Perugia, il 10 novembre 1570.
Il suo ingresso al noviziato della Compagnia di Gesù è registrato l’8 ottobre 1588 nel verbale [...] continua ad apprendere e migliorarsi imparando a dominare le passioni.
Nel 1619 il nuovo padre generale, il romano MuzioVitelleschi, lo volle come proprio segretario della Compagnia («Il Sacchini mi pare che sia un esemplare perfetto di tutte ...
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OLIVA, Giovanni Anello
Paolo Broggio
OLIVA, Giovanni Anello (Aniello). – Nacque a Napoli nel 1574.
Non si sa nulla della sua ascendenza e dell’infanzia. Al momento del suo ingresso nell’ordine ignaziano [...] 1° novembre 1593) era allievo nel collegio della Compagnia di Napoli. Lì ebbe occasione di entrare in contatto con MuzioVitelleschi (divenuto generale nel 1615), il quale ebbe un’influenza decisiva sulla sua vocazione alle missioni delle Indie.
Dopo ...
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MARTINI, Martino (in cinese Wei Kuangguo, Jitai)
Federico Masini
– Nacque il 20 sett. 1614 da Andrea e da Cecilia de Rubeis a Trento, dove frequentò il ginnasio della Compagnia di Gesù.
Nel 1632 si trasferì [...] i corsi di retorica presso il Collegio romano. In una lettera dell’11 ag. 1634 chiese al p. generale MuzioVitelleschi di essere destinato alle missioni nelle Indie. Intanto, negli anni 1636-37 frequentò i corsi di filosofia presso il Collegio ...
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GAUDENZI, Paganino
Giampiero Brunelli
Nacque a Poschiavo, nei Grigioni, il 3 giugno 1595 da Tommaso, in una eminente famiglia di confessione riformata. Frequentò le Università di Basilea, Ratisbona [...] giugno 1617 fu imprigionato a Chiavenna.
Si trasferì quindi a Roma, dove fu introdotto dal generale dei gesuiti MuzioVitelleschi presso Paolo V, ricavandone qualche assegnamento. Lo sbocco più naturale per il brillante neofita sembrava la lotta alla ...
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RHO, Giacomo
Aliocha Maldavsky
RHO, Giacomo. – Nacque a Pavia nel 1592, da Alessandro, giurista, e da Livia Raggia (Raggi).
I Rho erano un’importante famiglia dell’oligarchia milanese le cui origini [...] : in una lettera scritta il 14 giugno 1616, e firmata come fratello perché non era ancora stato ordinato, ringraziava il generale MuzioVitelleschi di averlo scelto per la Cina, «cosa che molto ho desiderato sino al principio del mio nivitiato» e gli ...
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