ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] V d'Aragona, in Arch. stor. per le prov. nap., LXXIII (1953-54, ma pubbl. 1955), pp. 101-106; E. Pontieri, MuzioAttendolo e Francesco Sforza nei conflitti dinastico-civili nel regno di Napoli al tempo di Giovanna II d'Angiò-Durazzo, in Studi storici ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] in un tranello - un incontro presso il castello di Ribiera per trattare un accordo di pace -, lo fece assassinare da MuzioAttendolo Sforza. Poco dopo l'E. conquistava Reggio e Parma, riuscendo ad eludere le istanze veneziane tese a garantire il ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] apprezzamento per Leonardo Aretino, Biondo Flavio, Niccolò Camulio e Iacopo Bracelli, si limita a narrare la vita di MuzioAttendolo Sforza: il suo abbracciare la carriera militare, il servizio sotto i Fiorentini, l'acquisto di Cotignola, quindi le ...
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ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] 'Aquila del giugno 1424. I Bracceschi, alleati di Alfonso d'Aragona, assediavano la città, e contro di essi si mossero prima MuzioAttendolo Sforza (che perì proprio durante la campagna, il 4 genn. 1424) e poi il figlio Francesco, sempre per conto di ...
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CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] 75; Commissioni di Rinaldo degli Albizzi, a cura di C. Guasti, I, Firenze 1867, pp. 328-30, 337 s.; A. Minuti, Vita di MuzioAttendolo Sforza, a cura di G. Porro Lambertenghi, in Miscell. di storia ital., VII (1869), pp. 175, 197, 200-04, 222, 228-32 ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] s'impadroniva di Roma, l'I. si rifugiò in Castel Sant'Angelo, difeso dalle milizie napoletane. In loro aiuto Giovanna inviò MuzioAttendolo Sforza che, unite le sue milizie a quelle degli Orsini, il 10 agosto si accampò di fronte alla città. Braccio ...
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MARTINENGO, Cesare
Gabriele Archetti
MARTINENGO (Martinengo Cesaresco), Cesare. – Nacque probabilmente a Brescia, nell’ultimo decennio del secolo XIV, da Gerardo e da Caterina (forse Ugoni).
Il padre, [...] aragonesi e catturò lo stesso M., per poi perdonarlo e reintegrarlo. Nel 1423 il M. risulta ancora al seguito di MuzioAttendolo che, il 30 maggio, batté le truppe aragonesi a Casanova; nei mesi successivi Giovanna II, revocata l’adozione di Alfonso ...
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DELLA PERGOLA, Angelo
Nadia Covini
Le origini e le prime imprese militari di questo condottiero sono piuttosto oscure: la tradizione vuole che il suo vero nome fosse Angelo dal Foco, ma in tutti i documenti [...] ,Bologna 1655, ad Indicem; M. Sabellico, Historiae rerum Venetarum, Venezia 1718,pp. 494-497, 502-516.A. Minuti, Vita di MuzioAttendolo Sforza, a Ira di G. Porro Lambertenghi, in Miscellanea di storia italiana, VII (1869), pp. 144-49;N. Machiavelli ...
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COLONNA, Giordano
Peter Partner
Maggiore dei tre figlidi Agapito signore di Genazzano e di Caterina Conti, è ricordato nelle fonti per la prima volta nell'atto di matrimonio della sorella Paola del [...] , il C. giurò fedeltà al Comune di Roma nella persona del procuratore Piero Mactuzii. Nelle guerre fra Braccio da Montone e MuzioAttendolo Sforza il C. prese posizione per quest'ultimo. Il 10 ag. 1417 faceva parte dell'esercito che al comando dello ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli artisti romantici oppongono all’ideale la realtà e il vero, sostituendo ai modelli [...] ’altro di suscitare l’immaginazione del pubblico e trasmettere concetti elevati. In dipinti come Una vendetta (1835) e MuzioAttendolo Sforza che lancia l’accetta sull’albero (1858 ca.) D’Azeglio realizza pienamente il proprio programma: in entrambe ...
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sforzesco
sforzésco agg. e s. m. (pl. m. -chi). – 1. agg. Che si riferisce, che appartiene agli Sforza, duchi di Milano nei secoli 15° e 16°: dinastia s.; dominî s.; Castello s., a Milano, fatto erigere prob. nel 1368 da Galeazzo II Visconti,...