ORSINI, Giacomo
Berardo Pio
ORSINI, Giacomo. – Nacque poco prima del 1380 da Giovanni e da Nicoletta, figlia di Gentile Orsini conte di Soana.
Dopo l’uccisione dello zio Rinaldo (14 aprile 1390) e del [...] Campagna e della Marittima e nell’agosto successivo fu uno dei capitani dell’esercito della regina, guidato da MuzioAttendoloSforza, che costrinse Braccio da Montone a lasciare Roma.
Nel 1421 iniziò un lungo e complesso contenzioso per recuperare ...
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DATTOLI, Vincenzo
Fabiana Mendia
Nacque a Foggia il 17 ott. 1831 da Nicola e da Antonia De Meo.
Intrapresi gli studi nella sua citta, si dedicò ben presto allo studio del disegno, frequentando la scuola [...] vari dipinti, prevalentemente di soggetto storico. Alla prima Esposizione nazionale della città (1861) presentò la tela MuzioAttendoloSforza strappa gli stendardi all'alfiere aragonese, acquistata dal re e collocata negli appartamenti reali della ...
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CARRARA, Ardizzone da
Michele Franceschini
Figlio naturale del condottiero Conte, fu canonico della cattedrale di Padova dal 1399; probabilmente ricoprì tale carica fino al 1405, anno in cui suo zio [...] anon. contemp., a cura di R. Valentini, ibid., LXXV, Roma 1935, pp. 49, 87 ss., 113, 134; A. Minuti, Vita di MuzioAttendoloSforza, a cura di G. Porro Lambertenghi, in Misc. di storia ital., VII(369), pp. 151, 208; Commiss. di Rinaldo Albizzi per il ...
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BOIARDO (Boiardi), Feltrino
Gianni Ballistreri
Nacque da Matteo e da Bernardina Lambertini nella seconda metà del sec. XIV. Dopo la morte del padre, avvenuta anteriormente al 1401, prese le redini della [...] in quello, sfortunato, verso San Iacopo di Compostella, nel 1416 fu inviato a Napoli per ottenere la liberazione di MuzioAttendoloSforza. Intanto la sua fedeltà ed i suoi servigi davano i primi frutti: nel 1409 veniva nominato governatore di Reggio ...
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CARAFA, Caraffello
Franca Petrucci
Figlio di Gurrello e di Cizulla de Alferiis, nacque probabilmente alla fine del secolo XIV in località imprecisata. Nell'anno 1417 il C. venne compreso da Giovanna [...] l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, il C. si trovava presso Napoli, nel campo di MuzioAttendoloSforza, che rivoltosi contro la sovrana, dominata dal cattivo genio del gran siniscalco Sergianni Caracciolo, aveva abbracciato il partito ...
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MONALDESCHI, Luca
Mario Marrocchi
– Figlio di Berardo, capo fazione in Orvieto, nacque presumibilmente intorno alla metà del secolo XIV.
Il M. fu un esponente di punta della fazione dei Muffati, accanto [...] vicende relative alle convulse fasi di quegli anni a dare notizie del M., con la tregua tra Braccio da Montone e MuzioAttendoloSforza, al servizio della parte papale, in seguito alla quale quest’ultimo rilasciava da Viterbo, il 22 sett. 1418, un ...
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BONCIANI, Gaspare
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Nacque da una famiglia fiorentina impegnata da tempo nella mercatura. Un Gagliardo di Neri Bonciani, probabilmente suo antenato, era stato "discepolo" della compagnia dei Peruzzi [...] di Giovanna II rifugiata a Castelcapuano. Sappiamo anche con certezza che, durante i tristi anni della lotta con MuzioAttendoloSforza, era toccato al B. il difficile compito di persuadere Braccio da Montone a combattere per la regina. La ...
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BOFFA STENDARDO, Marino
Nicola Cilento
Nacque, probabilmente a Pozzuoli, poco dopo il 1380. Conseguito il dottorato in utroque iure - a Napoli, è da presumere -, nel 1406 sposò Giovannella Stendardo, [...] , ad Indicem; Notar Giacomo, Cronica di Napoli, a cura di P. Garzilli, Napoli 1845, p. 78; A. Minuti, Vita di MuzioAttendoloSforza, a cura di G. Porro Lambertenghi, in Miscellanea di storia patria, VII, Torino 1869, p. 203; Ioannis Albini Lucani De ...
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BRANDOLINI, Brandolino Conte
Peter Partner
Probabilmente figlio illegittimo di Guido Brandolini, il B. (Conte non è il suo titolo bensì il secondo nome, poiché egli così viene chiamato molto tempo prima [...] 1419 fu combattuta presso le mura di Viterbo, il B. ebbe il merito di ferire MuzioAttendoloSforza, generale dell'esercito avversario. Ma lo Sforza si vendicò alla fine del settembre successivo, quando riuscì a prenderlo prigioniero, insieme col ...
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BARRILE, Perdicasso
Ingeborg Walter
Appartenente alla nobile famiglia napoletana dei Barrile, fu investito nel primo decennio del sec. XV della contea di Monteodorisio, con molta probabilità dopo aver [...] , al momento della morte del re si trovava nell'umbria e nelle Marche.
In occasione della spedizione di MuzioAttendoloSforza contro Roma, che, ribellatasi dopo la morte di Ladislao contro la dominazione durazzesca, aveva aperto le porte a Braccio ...
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sforzesco
sforzésco agg. e s. m. (pl. m. -chi). – 1. agg. Che si riferisce, che appartiene agli Sforza, duchi di Milano nei secoli 15° e 16°: dinastia s.; dominî s.; Castello s., a Milano, fatto erigere prob. nel 1368 da Galeazzo II Visconti,...