NAVONE, Pasquale
Daniele Sanguineti
– Nacque a Genova il 5 gennaio 1746 da Cipriano e da Geronima. Fu registrato nel libro dei battesimi della chiesa di S. Vincenzo, ora presso l’Archivio della parrocchia [...] un linguaggio caratterizzato da «compostezza e severità» ma non visse a lungo per «raggiunger l’epoca in cui le felici mutazioni si maturarono per senno altrui» (Id., 1847).
Nel 1779 vinse, con il bassorilievo in terracotta, ora perduto, raffigurante ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] per una lezione sugli effetti biologici dei raggi cosmici e sul ruolo della radioattività ambientale sulla frequenza di mutazione spontanea. Attraverso la mediazione di Amaldi, Graziosi entrò in contatto con Adriano Buzzati-Traverso, il brillante ...
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VITELLI, Girolamo
Rosario Pintaudi
VITELLI, Girolamo. – Nacque il 27 luglio 1849 a Santa Croce di Morcone (poi del Sannio) in provincia di Benevento, da Serafino, sindaco del paese, e da Maria Vittoria [...] introdusse alla vita di una «cittaduzza» come Pisa e ai privilegi di una Scuola che ancora, pur nelle naturali mutazioni dei tempi, costituiscono la cifra di un’istituzione scolastica di prim’ordine. Alla Scuola pisana Vitelli ebbe maestri eccellenti ...
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BUZZATI TRAVERSO, Adriano
Bernardino Fantini
Nacque a Milano il 6 apr. 1913, in una famiglia di origini bellunesi, da Giulio Cesare e da Alba Mantovani, fratello dello scrittore Dino e nipote di D. [...] genetica delle popolazioni, con agenti mutageni, in particolare i raggi X. Lo scopo era vedere se le mutazioni di caratteri quantitativi più favorevoli, che venivano accumulate dalla selezione naturale, potevano dare origine ad una maggiore velocità ...
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TOMMASI, Lodovico (Ludovico)
Chiara Ulivi
– Nacque a Livorno il 16 luglio 1866 da Luigi, tesoriere comunale e possidente, e da Isolina Vivoli, ultimo di cinque figli.
Rimasto presto vedovo, Luigi si [...] L. T.: espressioni grafiche dal 1920 al 1930, a cura di G.L. Marini - P. Stefani, Firenze 1980; R. Monti, Le mutazioni della “macchia”, Firenze 1985, pp. 9-24; Tommasi: Adolfo, Angiolo, Lodovico, nell’evoluzione della pittura macchiaiola, a cura di A ...
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CORSI, Alessandro
Mario Caravale
Di antica e nobile famiglia ligure, nacque a Savona il 6 agosto 1859 dal marchese Luigi, senatore del Regno, e da Enrichetta Lazari. Studiò giurisprudenza a Roma, ove [...] con il titolo Studi di diritto internazionale privato, I, Trasmissione di obblighi patrimoniali degli Stati in caso di mutazioni territoriali, Pisa 1895).
Nel 1885 ottenne l'incarico di diritto internazionale presso la facoltà di giurisprudenza dell ...
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BERTALOTTI, Angelo Michele
Ariella Cammarano Lanfranchi
Nacque a Bologna intorno al 1665 (secondo il Fétis, l'Eitner e altri studiosi successivi), o l'8 apr. 1666 (secondo l'Haberl, seguito dal Bertola [...] p. 54): brevi insegnamenti sulle chiavi, sull'ordine grave e acuto, sul numero e le caratteristiche delle note, sulle pause, le mutazioni, il modo autentico e piagale, che il B., nella prefazione all'edizione del 1706,diceva di essersi preoccupato di ...
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CAPPELLO, Piergiovanni
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 21 maggio 1681 da Andrea e da Paolina Bonfadini. Non molto attiva né particolarmente brillante fu la sua carriera politica, che non gli consentì [...] , dei gravi pregiudizi che arreca al regolare sviluppo del commercio lo "sconcerto" monetario, della materia, valuta, prezzo, mutazioni delle monete. Passa poi ad analizzare la situazione di Venezia, caratterizzata da monete "alzate dal suo legale ...
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FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] di nazionalità il cardine delle relazioni internazionali. E tale adesione ebbe modo di approfondire ulteriormente nel volume Le mutazioni territoriali. Il loro fondamento giuridico e le loro conseguenze (Lanciano 1885) dove, nell'esaminare i modi di ...
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BARIÉ, Giovanni Emanuele
Vittorio Sainati
Nacque a Milano il 19 ott. 1894 da nobile famiglia lombarda. Iscrittosi a legge, interruppe gli studi per lo scoppio della prima guerra mondiale, e combatté [...] che già furono cari alla meditazione del Martinetti. L'ipotiposi del tutto come "identità immutabile" non compromessa dalle "mutazioni" delle "forme particolari", l'identificazione di Dio con la "vita stessa in quanto espressione unitaria di tutte le ...
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mutazione
mutazióne (ant. mutagióne) s. f. [lat. mutatio -onis; l’introduzione del termine nel sign. 4 è dovuta al biologo oland. H. de Vries (1901): v. mutazionismo]. – Atto, effetto del mutare, del mutarsi; cambiamento, variazione: lieve,...
mutazionismo
s. m. [dal fr. mutationisme, der. di mutation «mutazione»]. – Teoria dell’evoluzione formulata dal biologo oland. H. de Vries (1848-1935), secondo la quale ogni specie animale o vegetale, in un determinato periodo della sua esistenza,...