neurolettico. Il prolungamento dell’intervallo QT associato ai neurolettici
Paolo Tucci
Uno studio prospettico di coorte su circa 8.000 partecipanti pubblicato nel febbraio 2009 sul Journal of Clinical [...] durante il trattamento ad intervalli definiti, insieme a un controllo degli elettroliti. La sindrome è causata dalla mutazione di alcuni geni codificantiil numero e il tipo di amminoacidi che costituiscono alcuni canali ionici cardiaci, importanti ...
Leggi Tutto
Serra, Renato
Bruno Basile
Critico letterario e scrittore (Cesena 1884 - Podgora 1915). Saggista tra i più acuti della sua generazione, legato a una disamina di tutta la letteratura e della condition [...] certo doloroso. Vale la pena di ascoltarne alcune righe che toccano il patetico: " E davvero, per tanti anni e per tante mutazioni del mio spirito, l'amore verso Dante (del quale tutte le prime e più vivaci faville debbo pur riconoscere dal suo ...
Leggi Tutto
Biologia
Diversità anticorpale In immunologia, la varietà di anticorpi che il sistema linfatico è in grado di produrre verso gli antigeni del mondo esterno all’organismo.
Le molecole di anticorpo vengono [...] catene pesanti e leggere;
b) opzioni combinatorie (ricombinazione genetica) in segmenti genici che codificano le regioni variabili;
c) mutazioni somatiche (circa il 5% del totale).
Ecologia
La d. di una comunità è la valutazione del numero di specie ...
Leggi Tutto
IMMUNITÀ
Gino Doria
(XVIII, p. 893; App. II, II, p. 8; III, I, p. 844; IV, II, p. 155)
L'i. o resistenza dell'individuo verso le malattie infettive risulta dalla risposta dell'organismo contro l'invasione [...] differenziazione cellulare. La varibilità dei siti combinatori del TCR è molto grande anche se nelle cellule T non avvengono mutazioni somatiche efficaci nel corso della risposta immune, come invece è stato dimostrato per le cellule B.
Le cellule T ...
Leggi Tutto
ROSSINI, Gioacchino
Compositore, nato a Pesaro il 29 febbraio 1792, morto a Passy (Parigi) il 13 novembre 1868.
La vita e le opere. - Il padre del R., Giuseppe, nativo di Lugo in Romagna e trombetta [...] ) per ridestare di colpo lo slancio del discorso. Si ricordino a questo proposito i sorprendenti effetti dati da così piccole mutazioni nelle sinfonie della Gazza ladra e della Semiramide.
Di simile natura, cioè di natura ritmica, è la musica che ...
Leggi Tutto
VIDEOARTE.
Sandra Lischi
– Origini e sviluppi della videoarte. Le trasformazioni dei primi anni Duemila. Bibliografia
Origini e sviluppi della videoarte. – La v. è nata come uso creativo dell’oggetto [...] di v. e installazioni (Christian Marclay).
Le trasformazioni dei primi anni Duemila. – Nel 21° sec. la v. vive grandi mutazioni, in parte dovute al contesto culturale e storico, e in parte legate alle modificazioni del panorama mediatico e delle ...
Leggi Tutto
MISSIONI
Celso Costantini
Le missioni cristiane (XXIII, p. 443). Le missioni cattoliche. - Nonostante la guerra, l'organizzazione delle missioni cattoliche è proseguita con un ritmo quale non era mai [...] , sia da quello materiale, pur essendo numerosi gli esempî di fortezza cristiana dei sacerdoti e dei fedeli. Le mutazioni politiche avvenute nell'India nella Birmania e a Ceylon non hanno avuto, finora, notevoli ripercussioni nel campo missionario ...
Leggi Tutto
Etologia
Danilo Mainardi
di Danilo Mainardi
Etologia
sommario: 1. L'etologia come scienza naturale. 2. Il comportamento direttamente controllato per via genetica e l'evoluzione del comportamento. 3. [...] analogie e differenze. La principale analogia sta nel fatto che in ambedue i casi la variabilità, sia essa prodotto di mutazioni genetiche o culturali, è sottoposta al vaglio della selezione naturale; inoltre analogo è il ruolo che possono giocare il ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] esclude a priori che simili trasformazioni possano aver luogo veramente, visto che sarebbero state accertate, per esempio, mutazioni di piante in pietre. Significativo risulta poi il suo curioso insistere su un recente episodio, sulla cui spiegazione ...
Leggi Tutto
CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] dello Sbarra e del C., la festa teatrale Il pomo d'oro, con la scenografia, suntuosissima, di Ludovico Burnacini (ventitré mutazioni di scena e una moltitudine di macchine; le tre edizioni del libretto, stampate nel 1667 e nel '68, contengono le ...
Leggi Tutto
mutazione
mutazióne (ant. mutagióne) s. f. [lat. mutatio -onis; l’introduzione del termine nel sign. 4 è dovuta al biologo oland. H. de Vries (1901): v. mutazionismo]. – Atto, effetto del mutare, del mutarsi; cambiamento, variazione: lieve,...
mutazionismo
s. m. [dal fr. mutationisme, der. di mutation «mutazione»]. – Teoria dell’evoluzione formulata dal biologo oland. H. de Vries (1848-1935), secondo la quale ogni specie animale o vegetale, in un determinato periodo della sua esistenza,...