LISTA CIVILE
Antonio Ferracciù
. Per quanto le due espressioni ricorrano promiscuamente nella dottrina e nelle leggi, la lista civile va distinta dalla dotazione della corona propriamente detta. La [...] specie per motivi d'ordine politico e finanziario, attinenti alle esigenze del successivo ingrandimento dello stato e alle mutazioni richieste dalla necessità di raġguagliare la dotazione ai bisogni del re, in armonia con le condizioni della finanza ...
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Nel comune medievale, e principalmente nei comuni lombardi, è un consiglio di sapienti o di silenziarî, destinato ad assistere i consoli nel disbrigo delle pratiche più delicate del governo comunale. Esso [...] ; e ad essi competeva, normalmente, la scelta dei consoli o dei podestà che sarebbero dovuti succedere nelle periodiche mutazioni di questi magistrati, la nomina o la designazione delle altre magistrature comunali, e l'esame e la deliberazione sui ...
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Generale e uomo politico francese, nato a Rennes il 29 aprile 1837, morto a Bruxelles il 30 settembre 1891. Avviatosi alla carriera militare, prese parte alla campagna d'Italia del 1859, e fu ferito a [...] se ne prevalse per giustificare, di fronte al Reichstag germanico, l'accrescimento delle spese militari. Accanto a mutazioni puramente esteriori, come il permesso ai militari di lasciarsi crescere la barba, il B. promosse trasformazioni abbastanza ...
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TOLEMAIDE d'Egitto
Evaristo Breccia
È la sola città fondata in Egitto dai conquistatori greci, quando si eccettui Alessandria ed è insieme con questa e con Naucratis una delle tre organizzate alla greca, [...] già prima del 202 quando Settimio Severo accordò le due istituzioni a tutte le metropoli dei distretti: né vi furono altre mutazioni fino alla conquista araba.
In Tolemaide il carattere ellenico si conservò più che altrove e più a lungo e fu sempre ...
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GILBERT, Walter
Eugenio Mariani
Biologo molecolare statunitense, nato a Boston il 21 marzo 1932. Ha studiato ad Harvard e a Cambridge, dove nel 1957 ha conseguito il PhD in fisica teorica, sotto la [...] da una proteina che si lega direttamente al DNA. Per poter stabilire la natura della zona finale dell'operone del lattosio, sede di molte mutazioni, si dedicò alla ricerca di un metodo rapido di analisi con tecniche chimiche, sopra ricordato. ...
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«Caro m’è ‘l sonno e più l’esser di sasso»
(Michelangelo Buonarroti)
La medicina del sonno
di Elio Lugaresi e Federica Provini
13 giugno
Uno studio dell’Associazione italiana di medicina del sonno, [...] adulta. Esistono, e non sono rari, anche casi eredo-familiari, di cui però non sono ancora state identificate le mutazioni genetiche che li sottendono. La RLS può comparire, come disturbo transitorio, negli ultimi mesi di gravidanza e manifestarsi in ...
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La grande scienza. Bioinformatica
Anna Tramontano
Bioinformatica
La bioinformatica è una scienza multidisciplinare, al crocevia tra biologia, chimica, matematica, fisica e informatica, che analizza [...] dei geni che le codificano possono generare la sostituzione di un amminoacido con un altro e, se la mutazione non è deleteria per l'organismo, la 'nuova' proteina entrerà a far parte del patrimonio della specie. La sequenza di una proteina determina ...
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Orologi biologici
Gianluca Tosini
(Department of Biology and National Science, Foundation Center for Biological Timing, University of Virginia Charlottesville, Virginia, USA)
Michael Menaker
(Department [...] circadiana si è conservato durante l'evoluzione fino ai mammiferi. Anche nei mammiferi (criceti e topi) sono state identificate due mutazioni che alterano i ritmi circadiani (Ralph e Menaker, 1988; Vitatema et al., 1994) e, nel caso dei topi, è stato ...
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Comunicazione e nuove tecnologie
Andrea Granelli
Le straordinarie potenzialità offerte dalle tecnologie della comunicazione, per essere sfruttate appieno, devono essere considerate in relazione ai rischi [...] di società dell’informazione o della conoscenza. Probabilmente ‘società del rumore’ meglio si adatterebbe a descrivere le mutazioni in atto.
Le nuove tecnologie della comunicazione
La nascita dell’‘identità di rete’
Il medium digitale è doppiamente ...
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PUCCINOTTI, Francesco
Stefania Fortuna
PUCCINOTTI, Francesco. – Nacque a Urbino l’8 agosto 1794 da una modesta famiglia di origini contadine che veniva da Saturnana, un villaggio della campagna pistoiese. [...] , che riguardò gran parte dell’Italia centrale.
Pubblicò nel 1820 l’opuscolo Dei contagi spontanei e delle potenze e mutazioni morbose credute atte a produrli ne’ corpi umani, in cui sostenne che le malattie contagiose sono causate da esseri viventi ...
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mutazione
mutazióne (ant. mutagióne) s. f. [lat. mutatio -onis; l’introduzione del termine nel sign. 4 è dovuta al biologo oland. H. de Vries (1901): v. mutazionismo]. – Atto, effetto del mutare, del mutarsi; cambiamento, variazione: lieve,...
mutazionismo
s. m. [dal fr. mutationisme, der. di mutation «mutazione»]. – Teoria dell’evoluzione formulata dal biologo oland. H. de Vries (1848-1935), secondo la quale ogni specie animale o vegetale, in un determinato periodo della sua esistenza,...