emoglobina
Pigmento respiratorio dei Vertebrati e di alcuni Invertebrati (indicato con il simbolo Hb), costituito da un gruppo prostetico contenente ferro, detto eme, e da una proteina che nei Mammiferi [...] . Il suo contenuto nel sangue venoso è normalmente di 15÷16 g per 100 cm3 di sangue. Nell’uomo, mutazioni a carico dei geni che codificano per questa metalloproteina danno luogo a varianti emoglobiniche qualche volta malfunzionanti o sintetizzate in ...
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variare
Bruno Basile
Ricorre soltanto due volte nel Convivio e una nella Commedia. Il significato è quello di " mutare " nello spazio e nel tempo, come appare evidente in Cv I V 9 Onde vedemo ne le [...] alle influenze celesti (cfr. la nota di Busnelli-Vandelli).
In funzione sostantivata, l'infinito del verbo ricorre, per designare le " mutazioni planetarie ", in Pd XXII 147 Quindi m'apparve il temperar di Giove / tra 'l padre e 'l figlio; e quindi ...
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Tumore del sistema nervoso periferico, relativamente raro, a carattere benigno. I n. sono a lenta evoluzione, ma in una certa percentuale di casi degenerano in trasformazione maligna. Neurofibromatosi [...] NF1 è un gene oncosoppressore. La NF2 ha frequenza minore rispetto alla NF1 (1/40.000) ed è causata da mutazioni di un gene localizzato sul cromosoma 22. La principale caratteristica della NF2 consiste nello sviluppo di tumori a carico delle cellule ...
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GERMANICI, POPOLI
Plinio FRACCARO
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Arrigo SOLMI
Bruno Vignola
. Sotto la denominazione di Germani si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni appartenenti alla [...] 1818), furono ridotte a sistema da J. Grimm (Deutsche Grammatik, I, 2ª ed., Gottinga 1822) e ricondotte, con le mutazioni caratteristiche dell'alto-tedesco, a una norma generale che si potrebbe formulare così: date tre serie di consonanti indoeuropee ...
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IMPERATO, Ferrante
Maria Piazza
Farmacista napoletano, vissuto con probabilità dal 1550 al 1631. Appassionato cultore di studî naturalistici, fondò anche un giardino botanico e raccolse una collezione [...] . Scrisse inoltre De Fossilibus (Napoli 1610), in cui sostenne il vero significato dei fossili e il Discorso sopra le mutazioni dei paesi (Venezia 1672), in cui cercò di spiegare che i processi meccanici interni della terra e altri fenomeni possono ...
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I ribosomi e la traduzione del codice genetico
Harry F. Noller
(Sinsheimer Laboratories University of California Santa Cruz, California, USA)
I ribosomi, particelle costituite da RNA e proteine, sono [...] tRNA al sito A, probabilmente di storcendo la conformazione dell'rRNA l6S in questa regione. È stato infatti trovato che mutazioni in questa regione fanno insorgere resistenza a tali antibiotici (Li et al., 1982; Spangler e Blackburn, 1985; De Stasio ...
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La grande scienza. Il folding delle proteine all'interno della cellula
Peter J.T. Dekker
Wolfgang Voos
Nikolaus Pfanner
Joachim Rassow
Il folding delle proteine all'interno della cellula
Le proteine, [...] è la delezione di un singolo amminoacido nel sito di legame dell'ATP che porta a un difettoso folding di CFTR. Tale mutazione comporta, nel processo di maturazione di CFTR, un cambiamento nella sensibilità alla temperatura che si traduce non in una ...
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ADORNO, Giorgio
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova da Adornino e da Nicolosia Della Rocca intorno al 1350. Fu dottore in legge, ma non trascurò la mercatura, nella Maona di Scio. Ebbe incarichi militari [...] volte anziano (1399, 1402, 1407), nel settembre 1401, come priore, abolì le amnistie divenute abituali nelle continue mutazioni di governo, riportò l'ordine nelle vallate vicine; fu ufficiale di provvigione (1404), uditore degli ambasciatori (1406 ...
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immunità specifica
Alberto Mantovani
Uno dei due tipi di immunità del sistema immunitario; l’altro tipo è rappresentato dall’immunità innata. L’immunità specifica vede come cellule centrali i linfociti [...] di eventi di rimescolamento (riarrangiamento genetico). Questi eventi casuali di rimescolamento di frammenti genici e di mutazioni danno luogo a cellule con recettori diversi. All’interno di questo repertorio di strutture recettoriali costituite da ...
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In patologia, agglutinazione in senso stretto dei globuli rossi, in senso lato di elementi morfologici del sangue. L’e. può essere indotta da particolari anticorpi, come le emoagglutinine, di cui le più [...] capside di certi virus protegge dall’infezione virale. Gli studi hanno evidenziato che tali variazioni sono causate da mutazioni dell’RNA virale, che inducono sostituzioni amminoacidiche nella sequenza dell’emoagglutinina e, quindi, un cambiamento di ...
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mutazione
mutazióne (ant. mutagióne) s. f. [lat. mutatio -onis; l’introduzione del termine nel sign. 4 è dovuta al biologo oland. H. de Vries (1901): v. mutazionismo]. – Atto, effetto del mutare, del mutarsi; cambiamento, variazione: lieve,...
mutazionismo
s. m. [dal fr. mutationisme, der. di mutation «mutazione»]. – Teoria dell’evoluzione formulata dal biologo oland. H. de Vries (1848-1935), secondo la quale ogni specie animale o vegetale, in un determinato periodo della sua esistenza,...