Nome introdotto da Linneo per indicare un gruppo di Insetti privi di ali, che comprendeva specie riconosciute poi come appartenenti a ordini diversi (per es., Tisanuri, Pediculidi, Mallofagi). Oggi il [...] termine atterismo si riferisce a specie di Insetti normalmente provviste di ali, in cui possono comparire (per mutazioni e per altre cause) individui che ne sono privi. ...
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Geni che controllano lo sviluppo. In Drosophila melanogaster l’attività dei prodotti dei geni della segmentazione divide l’embrione precoce, o blastoderma, in una serie di unità lineari simili (unità metameriche); [...] geni gap che definiscono le regioni dei segmenti dell’embrione; essi codificano fattori di trascrizione e le loro mutazioni determinano l’assenza di intere regioni di segmenti corporei contigui, causando una lacuna (gap) lungo l’asse anteroposteriore ...
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PARTITA DOPPIA (fr. partie double; sp. partida doble; ted. doppelte Buchführung; ingl. double entry)
Carlo Draghi
Fra la varietà grandissima di metodi di registrazione dei fatti amministrativi, che studiosi [...] che viene seguito: v. valutazione) di tali merci e titoli risulta inferiore al saldo contabile si dovrà scritturare una mutazione passiva, per la differenza, su tali elementi, che troverà la sua contropartita nell'addebitamento ai conti di "perdite e ...
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screening genètico Indagine diagnostica finalizzata all'identificazione di individui la cui costituzione genetica (genotipo) sia causa determinante o predisponente di malattie nell'individuo stesso che [...] L’incidenza è di 1 caso su 4000 maschi e di 1 su 7000 femmine. Si distinguono due tipi di mutazione: premutazione e mutazione completa. La premutazione consiste in una modesta espansione della tripletta (replicata da 55 a 200 volte) e non è associata ...
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Televisione
Aldo Grasso
La televisione nell'età dell'abbondanza
L'evoluzione dei sistemi televisivi nel primo lustro del nuovo millennio deve essere letta sullo sfondo delle trasformazioni di ampia [...] e i ritmi del cambiamento appaiano diversi, considerate le diverse situazioni di partenza. È iniziato allora un periodo di grande mutazione, che ha trovato nell'evoluzione tecnologica, e in modo particolare nel ricorso al digitale, il suo volano, che ...
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TSUKAMOTO, Shinya
Luigi Abiusi
Regista giapponese, nato a Tōkyō il 1° gennaio 1960. Il suo cinema, sin dai primi cortometraggi in Super 8, realizzati a partire dalla fine degli anni Settanta, s’incentra [...] sul tema del corpo, delle sue declinazioni, delle sue corruzioni e mutazioni, e matura proprio negli anni di sviluppo del cyberpunk. Maturazione che deve molto anche agli studi d’arte, di cui si trova traccia nel film Vital (2004; Vital - Autopsia di ...
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Biologa tedesca (Crefeld 1899 - Edimburgo 1994), trasferitasi in Inghilterra nel 1939, fu prof. di genetica animale all'univ. di Edimburgo. Nel 1943 dimostrò in collaborazione con W. M. Robson, che alcuni [...] gas asfissianti, in particolare i composti del gruppo dell'iprite (mustard gas), hanno la capacità di indurre mutazioni geniche o cromosomiche, analogamente alle radiazioni ionizzanti. Questa scoperta aprì la via allo studio dei mutageni chimici, uno ...
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Verso un sistema immunitario artificiale: le immunotecnologie
Silvia Biocca
(Dipartimento di Neuroscienze, Università di Roma Tor Vergata Roma, Italia)
Antonino Cattaneo
(Settore di Biofisica, Scuola [...] non sia tanto la generazione della diversità quanto la continua selezione di varianti migliori contro un numero sempre maggiore di mutazioni irrilevanti. La selezione di anticorpi con migliore affrnità per un dato antigene è solo un esempio di una ...
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RFLP (sigla dell’ingl. Restriction Fragment Length Polymorphism)
Polimorfismo associato alla variazione della lunghezza dei frammenti ottenuti tagliando il DNA con enzimi di restrizione. Le variazioni [...] osservare mediante una sonda di cDNA della β-globina. Anche se il sito di restrizione non è alterato da una mutazione, è possibile che sia associato con altri difetti genetici vicini, così da mappare ugualmente il gene misurando l’associazione fra ...
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Passaggio da una condizione o situazione a una nuova e diversa
Biologia
In genetica, sostituzione, in una molecola di DNA, di una purina con un’altra purina o di una pirimidina con un’altra pirimidina; [...] è uno dei meccanismi attraverso cui si possono verificare le mutazioni geniche di tipo puntiforme (➔ mutazione).
Chimica
Per gli elementi di t. ➔ elemento; per lo stato di t. ➔ cinetica.
Geografia
T. demografica
Espressione con la quale si indica ...
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mutazione
mutazióne (ant. mutagióne) s. f. [lat. mutatio -onis; l’introduzione del termine nel sign. 4 è dovuta al biologo oland. H. de Vries (1901): v. mutazionismo]. – Atto, effetto del mutare, del mutarsi; cambiamento, variazione: lieve,...
mutazionismo
s. m. [dal fr. mutationisme, der. di mutation «mutazione»]. – Teoria dell’evoluzione formulata dal biologo oland. H. de Vries (1848-1935), secondo la quale ogni specie animale o vegetale, in un determinato periodo della sua esistenza,...