L'archeologia dell'Estremo Oriente. Giappone
Mark Hudson
Fumiko Ikawa-Smith
Oscar Nalesini
Charles F.W. Higham
Roberto Ciarla
Yumiko Nakanishi
Tomo Miyasaka
Tsuyoshi Fujimoto
Giapponel’archeologia [...] fine di tale intervallo climatico, che coincise più o meno con la fine del periodo Jomon medio, il numero di siti decrebbe vistosamente nella parte orientale e settentrionale di H. Il calo termico segnò un drastico mutamento nelle condizioni di vita ...
Leggi Tutto
Il Vicino Oriente: la preistoria
Fabio Sebasti
Paolo Emilio Pecorella
Vassos Karageorghis
Stefania Mazzoni
Anna Maria Conti
Jean-Louis Huot
Alessandra Ceccarelli
Carlo Persiani
Silvana Di Paolo
Stephen [...] contrasto con il Negev e il Sinai, dove i cambiamenti climatici hanno lasciato tracce meno consistenti. Si può quindi cogliere una seno a queste comunità agricole si sarebbero verificati i grandi mutamenti della seconda metà del IV millennio a.C.: l' ...
Leggi Tutto
Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] fonti d'acqua o in altri luoghi strategici lungo i percorsi di avvicinamento. Riguardo alla scomparsa della megafauna, i mutamenticlimatici sembrano avere svolto un ruolo molto importante, forse più del fattore umano. È stato ipotizzato che i primi ...
Leggi Tutto
Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] era ancora popolato dalla fauna pleistocenica, che sarebbe in seguito scomparsa molto rapidamente a causa dei mutamenticlimatici e dell'intervento umano. Sono state rinvenute associazioni tra mastodonti, cavalli, bradipi terrestri, Cervidi e resti ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] un abbandono forse causato da una fase di deterioramento climatico e dalla conseguente crisi economica, probabili conseguenze dell alle analisi dei dati scaturiti da nuove ricognizioni, appare mutato e si propende per una unitarietà di fondo dei ...
Leggi Tutto
Vedi PREISTORICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PREISTORICA, Arte
A. M. Radmilli *
P. Graziosi *
S. M. Puglisi
E. Castaldi
S. M. Puglisi
Gli argomenti trattati in questa voce riguardano principalmente [...] più tarde.
(P. Graziosi *)
3. - Arte dal Mesolitico all'età dei metalli. - Nei tempi mesolitici, profondi mutamenticlimatici condussero alla rarefazione della grande selvaggina che in vaste regioni euroasiatiche aveva nutrito per centinaia di ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] cicli di sviluppo e crisi (talora collasso) dell'urbanizzazione, estesi su gran parte dell'area, collegabili talvolta a mutamenticlimatici o a fatti migratori, ma più in generale rapportabili alla difficoltà di fondo incontrata dalle civiltà antico ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Claude-François Baudez
Duccio Bonavia
Krzysztof Makowski Hanula
Dalle prime comunità di villaggio alle [...]
di Christine Niederberger
La fine del Pleistocene, avvenuta circa 10.000 anni fa, fu caratterizzata da sostanziali mutamenticlimatici e da una rilevante trasformazione dei complessi faunistici e botanici. A fronte di queste nuove condizioni ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle Americhe
Marco Curatola Petrocchi
L'oggetto: l'archeologia americana come studio della preistoria delle culture indigene
Dai suoi primi sviluppi ad oggi l'archeologia americana [...] immenso territorio caratterizzato dalle più diverse ed estreme condizioni climatico-ambientali. Questa "preistoria" copre un arco temporale e della densità di popolazione, i processi di mutamento culturale. Fu lo stesso Steward ad incoraggiare G. ...
Leggi Tutto
Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] polliniche (sequenze di percentuali di polline derivato dalle varie specie vegetali) a fornire quadri attendibili sia dei mutamenticlimatici sia della configurazione della flora per aree e periodi. L'aggancio dei diagrammi pollinici a datazioni al ...
Leggi Tutto
generazione Greta
(Generazione Greta) loc. s.le f. La generazione dei giovani e giovanissimi ispirata dall’azione dell’attivista svedese Greta Thunberg, impegnata nel sensibilizzare l’opinione pubblica e i governanti di tutte le nazioni sui...
variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...