SACCO, Federico
Pietro Corsi
– Nacque a Fossano (Cuneo) il 5 febbraio 1864 da Giuseppe, medico condotto, e da Faustina Quaglia, di nobile famiglia torinese.
Dopo gli studi secondari a Fossano, Federico [...] da un ricco apparato fotografico, costituiscono in molti casi testimonianze preziose del recedere dei ghiacci e del mutamentoclimatico. Alla storia della vita sulla Terra dedicò un lungo saggio, pubblicato anche in francese, in cui descriveva ...
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TELL el-ḤESI
G. Palumbo
Località 25 km a NE di Gaza, scavata per la prima volta nel 1890 da Sir F. Petrie e nel 1891-1893 da F. J. Bliss. Gli scavi più recenti, finanziati da diverse università nordamericane [...] segni di distruzione è da attribuire all'abbandono dell'insediamento verso la fine del periodo, forse a causa di un mutamentoclimatico o ambientale nella zona. Il tell fu rioccupato fra la fine del Bronzo Medio e il Bronzo Tardo: alcuni tratti ...
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Broecker, Wallace S.
Broecker, Wallace S. – Fisico e climatologo statunitense (n. Chicago 1931). Conseguito il dottorato in geologia nel 1958 alla Columbia University, la sua carriera accademica si è [...] Questa tesi è ampiamente argomentata in Fixing climate: What past climate changes reveal about the current threat ‐ and how to counter it (2008). Per il contributo alla conoscenza del mutamentoclimatico B. è stato insignito del premio Balzan 2008. ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] fauna mediterranea, dovuta a immigrazione di specie attraverso il Canale di Suez e lo Stretto di Gibilterra, favorita da mutamenticlimatici e da fattori antropici.
Dinamica demografica. Secondo stime del 2009, l’E. conta poco più di 700 milioni di ...
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Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] dei Balcani sboccando nella pianura settentrionale.
Dal punto di vista climatico, si ha una regione temperata continentale, nel versante danubiano, aprì in Bulgaria una complessa fase di mutamento politico. Prima fortemente dipendente dall’URSS sia ...
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Stato dell’Africa orientale, situato nella sezione nord-orientale del Corno d’Africa. Si affaccia a N sul Golfo di Aden, a E sull’Oceano Indiano; confina a NO con il Gibuti, a O con l’Etiopia, a S e SO [...] il mare, ma si perde nelle paludi del Balli.
Le condizioni climatiche si presentano piuttosto uniformi: la temperatura media è pari a 26 ° la guerra dall’URSS all’Etiopia determinò un mutamento nella politica estera della S., che abbandonò il ...
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Antropologia
Sepoltura per e. Complesso di usanze funerarie (dette anche e. in assoluto), consistenti nella semplice deposizione della salma sul terreno (abbandono), oppure nella deposizione o lancio in [...] dimensioni economiche e sociologiche.
Legate al progressivo mutamento del rapporto tra artista, committente e pubblico la parte opposta). Le e. hanno importanza come fattore climatico.
Musica
In un componimento musicale, specialmente se in forma di ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] in steppe; a questa trasformazione partecipano non solo i fattori climatici, ma anche la costituzione del suolo gessoso e salino. Il anno dopo, tra il 7 e il 2 a. C., qualche mutamento per ciò che riguarda l'Asturia e Callaecia (v. asturie: ...
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La definizione di clima si confonde nella concezione comune con quella di ambiente fisico, e, come tale, è inseparabile dall'entità a cui l'ambiente stesso si riferisce, l'uomo. I più autorevoli climatologi [...] è visto riflesso nella più grande varietà di fatti climatici, agrarî, economici, demografici, ecc.
Le conclusioni diventar sede di alte pressioni, non pare ammissibile un tale mutamento come causa dell'invasione stessa, se la posizione del polo ...
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(I, p. 730 e App. I, p. 57).
Sommario. - Geografia: Esplorazione e studî (p. 67); Geologia (p. 68); Clima (p. 68); Produzioni e condizioni economiche (p. 69); Comunicazioni (p. 70); Popolazione (p. 71); [...] regime che costituiscono in Africa l'elemento climatico più importante; ciò è dimostrato dalle . 57). - Per quanto riguarda le comunicazioni, la fisionomia dell'Africa va mutando rapidamente. L'Africa ha oggi circa 75.000 km. di ferrovie (appena ...
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generazione Greta
(Generazione Greta) loc. s.le f. La generazione dei giovani e giovanissimi ispirata dall’azione dell’attivista svedese Greta Thunberg, impegnata nel sensibilizzare l’opinione pubblica e i governanti di tutte le nazioni sui...
variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...