Tempo e clima
Costante De Simone
Tempo e clima sono tra i primi fenomeni osservabili di cui l'uomo ha esperienza; essi sono da sempre oggetto di interesse in ambito sia individuale sia sociale. Gli [...] sono stati dedicati alla ricostruzione e alla spiegazione delle condizioni climatiche che si sono susseguite sulla Terra nel corso dei tra l'atmosfera e l'ambiente che la racchiude mutano se osservati durante intervalli di tempo che vanno dalla ...
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Le politiche energetiche nei Paesi consumatori
Giacomo Luciani
Un nuovo paradigma energetico
Nel 21° sec. si è configurata un’improvvisa e inaspettata svolta negli equilibri energetici mondiali. L’ultimo [...] ’Aquila (2009), ha confermato che la sfida dei cambiamenti climatici può essere vinta soltanto attraverso una risposta globale e ha tutti i cittadini e che richiede il più esteso mutamento nei comportamenti e nelle strutture sociali. L’edizione ETP ...
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L’economia mondiale
Pierluigi Ciocca
Giangiacomo Nardozzi
Le tendenze
Gli andamenti dell’economia mondiale nello scorcio del 20° e nel primo decennio del 21° sec. presentano tratti nuovi nella storia [...] nel proprio Paese, come invece avveniva nel passato. Il mutamento è legato al fatto che nel periodo 1920-2000 le effetto serra: surriscaldamento della Terra, ovvero cambiamento climatico radicale con conseguenze devastanti per gli ecosistemi, ...
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Miriam Kennet; Michelle S. Gale de Oliveira; Volker Heinemann
Green economy
«Viviamo in un’età di trasformazione globale, un’età di economia verde» (Ban Ki-moon)
Strumenti e obiettivi dell’economia ecologica
di [...] in parte dalle preoccupazioni suscitate da un cambiamento climatico di origine antropica senza precedenti e in rapido aumento . Il dissesto geologico delle pareti dei monti, dovuto a mutamenti dei corsi d’acqua e ad altre modificazioni ambientali, ha ...
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Il Golfo di Napoli
Annunziata Berrino
Una lunga e complessa eredità
Nella Regione Campania il turismo del secondo Novecento si presenta come l’esito di una lunga e complessa storia di pratiche di soggiorno [...] la meglio sui vecchi profili dei luoghi di soggiorno climatico e termale, anche se continuano a convivere antiche e a farsi spazio il turismo individuale, e con esso un mutamento di immaginari, di culture e di pratiche turistiche.
Potremmo assumere ...
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Ambiente
Augusto Panà
Anna Spinaci e Valeria Ugazio
Dal punto di vista ecologico il termine si riferisce al complesso delle caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche di una determinata regione [...] L'inquinamento atmosferico, di cui lo smog costituisce l'aspetto climatico, è prodotto da un miscuglio di centinaia (o migliaia) nello studio delle altre funzioni è possibile osservare un analogo mutamento di prospettiva". Per es. J.S. Bruner (1982), ...
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L’area del Mediterraneo
Massimo Giovannini
Non è facile occuparsi del Mediterraneo: non ci sono punti di osservazione privilegiati, né discipline esclusive attraverso cui guardarlo, né tanto meno è [...] liquidi dai colori diversi posti in vasi comunicanti. I mutamenti del mondo occidentale sono globali, appartengono a continenti e . A queste tendenze va aggiunta l’emergenza del cambiamento climatico: già 30 milioni di ettari lungo le coste della ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Europa preistorica e protostorica
Lanfredo Castelletti
L'agricoltura non è un fenomeno autoctono in Europa. Già sul finire dell'Ottocento e agli inizi [...] di altre forme di movimenti di terra. In Europa un mutamento significativo di forma di vita e sussistenza ebbe inizio con variazioni climatiche che ci interessano possono così essere riassunte: nell'ambito del miglioramento climatico dell'Olocene ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'idea di rivoluzione neolitica e il processo di trasformazione economica e sociale
Gian Maria Di Nocera
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebookLa nascita [...] il Neolitico si ha per la prima volta quel mutamento socio-economico che porta le comunità di cacciatori- oasi dominate dalle sorgenti. Childe diede grande rilievo al cambiamento climatico proponendo quella che viene definita “la teoria delle oasi”, ...
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POLO, Nicolo
Giuseppe Gullino
POLO, Nicolò. – Nacque a Venezia da Andrea, probabilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Risiedeva forse nella contrada di San Severo quando sposò una donna [...] si insediava, con l’aiuto dei genovesi e quindi con un radicale mutamento di prospettive, Michele VIII Paleologo.
Fu in tale contesto che attorno di pericoli (per non contare il raffreddamento climatico che segnò la seconda metà del Duecento), ...
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generazione Greta
(Generazione Greta) loc. s.le f. La generazione dei giovani e giovanissimi ispirata dall’azione dell’attivista svedese Greta Thunberg, impegnata nel sensibilizzare l’opinione pubblica e i governanti di tutte le nazioni sui...
variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...